Amicizia? Amore?

[zazie]

Miccol mi hai veramente commossa. Non posso dire altro, il tuo messaggio è così vero e autentico...

[micoool]

Micol

[`°`~Shasa~·`°`]

e se il sesso tra amici è, come credo, una prova difficile da superare, allora non vale la pena di rischiare, trasformando l'amicizia in amore, di perderla. conclusione: stiamo dicendo che l'amicizia vale di più dell'amore, quindi l'amore è inrealtà qualcosa meno...

Vi è mai capitato che quanto meno cercate di pensare ad una certa cosa, la vita puntualmente ve la sbatte in faccia?
Sapete quella sensazione di rifiuto che è dettata da qualcosa che ci tocca troppo da vicino, e brucia ancora troppo?
Ecco l'ho provata leggendo le varie risposte a quest'argomento.
Esco da un periodo di gran casino della mia vita.
Ho perso il mio più caro amico, per aver mischiato amicizia/amore/sesso...
Non sono stata brava a fermarmi prima, non siamo stati bravi a gestire la cosa, adesso non so se mi manca di più l'amore che poteva essere, o l'amico che è stato...
Dopo anni vissuti in simbiosi, forse fare sesso, confondere o ricercare l'amore nel nostro rapporto era la cosa più conseguenziale.
Non lo so.
Non so nemmeno perchè la cosa ci sia sfuggita così di mano.
Perchè lui m'abbia mentito, e m'abbia fatto tutto quello che ha fatto.
Cioè dall'esterno uno direbbe che non s'è comportato d'amico, e che era una persona pessima. Ma anni di conoscenza non mi dicono questo di lui.
E' come se avessi due immagini di lui, quello che era prima del nostro "Stare Insieme" e quello che è diventato dopo.
Due personae TOTALMENTE diverse.
Posso pensare che ha perso il controllo della situazione, delle sue emozioni, ed ha reagito mostrando il peggio di se?!
O forse semplicemente, quello che accetti da un tuo amico, poi non lo accetteresti dal tuo uomo...
Non lo so.
Conosco solo quello che resta di noi cioè: annichilimento e dolorosa solitudine.

[Santex]

Shasa.. che dire? vorrei essere ghiaccio per non bruciare... è difficile non bruciare.. è difficile non scottarsi..capita, capita spesso..
vorrei trovare parole che fossero come carezze ma non ne ho.. io penso che certe cose capitino perchè erano già innescate.. era solo questione di tempo.. solo non fate che finisca tutto solo per la paura di bruciare..

[human]

Non sono stata brava a fermarmi prima, non siamo stati bravi a gestire la cosa, adesso non so se mi manca di più l'amore che poteva essere, o l'amico che è stato...

no shasa... non sono d'accordo.
intendo... della tua storia so solo quello che hai avuto il notevole coraggio di scrivere in pubblico, e per questo hai la mia ammirazione. ma quando un'amicizia dura così tanto, cresce, e vuole sempre di più per non morire. anche l'amicizia, come l'amore, ha bisogno di stimoli per restare viva. deve sempre avere un obiettivo un passo più avanti, e quando sta per raggiungerlo deve voler guardare a qualcosa che è ancora più in là.
se poi quel qualcosa porta all'amore, si può anche lasciare che succeda, e trasformare l'amicizia in amore. è il limite di quel "qualcosa" che stiamo cercando. perché se non si conosce il limite si rischia che lo si varchi senza volerlo entrambi, e invece lo si deve volere in due. altrimenti succede quello che è successo a te. e sono sempre più convinto che questo limite non sia, banalmente, il sesso.
lo so che è brutto razionalizzare questi argomenti, ma è l'unico modo che abbiamo per difenderci dalle sofferenze come la tua.
pensa cosa sarebbe potuto succedere in alternativa: gli anni passano, l'amicizia cresce, poi non ce la fa più, costretta dentro a uno schema ormai abituale, si trasforma in abitudine perché non ha più quel piccolo stimolo un passo più avanti, e allora ti chiedi cosa sarebbe successo se invece aveste compiuto quel passo, se avesse potuto funzionare. e magari era l'unico modo per provare a far crescere il vostro rapporto. non l'avresti mai saputo.

personalmente preferirei prendere il rischio, ma sapere cosa sarebbe successo. piuttosto che imbrigliare un'amicizia e farla morire di abitudine, preferisco farla morire nell'amore, accettando il rischio che non sia la strada giusta. ma se lo fosse, sarebbe una vittoria immensa.

tu hai avuto la fortuna di saperlo, comunque sia andata. altri non sono stati così fortunati.

[Santex]

....sagge parole.... quelle che io non ho saputo trovare.. Bravo human

[`°`~Shasa~·`°`]

ma quando un'amicizia dura così tanto, cresce, e vuole sempre di più per non morire. anche l'amicizia, come l'amore, ha bisogno di stimoli per restare viva. deve sempre avere un obiettivo un passo più avanti, e quando sta per raggiungerlo deve voler guardare a qualcosa che è ancora più in là.

Per fare questo però ci vuole molta maturità e coscienza di se stessi.
Fare sesso ( che poi sesso non è, ma è fare l'amore) con una persona che è una tua cara amica, porta sicuramente ad una maggiore intimità, una conoscenza "completa" dell'altra persona,ma è anche estremamente limitativa.
Scatta un maggior possesso della persona,difficile poi ( per esempio) dare consigli o sentire storie di altri uomini e donne rimanendo comunque "neutrali", ecc...
Il sesso quindi arricchisce, ma limita.
Per sviluppare in maniera positiva una svolta del genere, che diventi una grande storia d'amore, o che resti una bella parentesi nell'intimità tra due persone, ci vuole il coraggio della chiarezza con se stessi e con l'altro/a.
Bisogna parlare tanto, bisogna non mentire e non mentirsi mai.
Bisogna affrontare la cosa insieme, e fare quel "passo avanti" sia singolarmente che in coppia.
Per quanto mi riguarda, la mia storia l'ho vista come un uomo zoppo.
Una gamba era pronta a fare un certo percorso, positivo o negativo che fosse il cammnio, l'altra pensava di esserlo, ma poi non ce l'ha fatta ed ha fatto zoppicare l'uomo.
Il problema è che l'uomo sapeva che l'altra gamba era più debole, perchè faceva parte del suo corpo, e quindi sentiva esattamente le sue possibilità, forse avrebbe dovuto scegliere un cammino più piano, e non buttarsi in una salita, magari col tempo anche l'altra gamba si sarebbe rafforzata, certo avrebbe evitato di cadere.
Poi mi dico che nella vita ci vuole ottimismo e fiducia nell'altro, anche a costo di dirsi che s'è sbagliato, e che bisogna cambiare strada.
Sono pentita (sicuramente addolorata) di quello che ho fatto ( parlo al singolare, perchè è vero che le cose si fanno in due, ma dei due chi aveva più coscienza di se stessi e di cosa poteva comportare un passo del genere, ero certamente io) per le conseguenze che ne sono nate, ma probabilmente,anzi sicuramente, rifarei tutto.
La cosa triste è che nemmeno l'amico che era potrà tornare.
Purtroppo le cose tra noi, sono andate così male, che non m'ha lasciato nemmeno le briciole a cui appigliarmi per concedergli un domani nuovamente la mia stima.
Se in un'amicizia il rispetto, la sincerità, l'assenza d'ambiguità vengono a cadere, come si può poi recuperare un rapporto?
Non lo si recupera.
Lo si deve solo accantonare in un angolo dell'anima, e ricordarlo quando la ferita farà meno male.
Potrà un domani divenire nuovamente un mio conoscente, uno che saluti per strada, e t'informi su come gli va la vita, che sta facendo, ecc...
Ma l'amicizia di un tempo,la complicità, il cameratismo,l'affetto,la tenerezza, la protezione, la gioia di guardarsi e di dividere anche una sciocchezza insieme, non ci sarà più.
Se c'è tanto amore e tanto dolore,è difficile che il sentimento che segue poi sia di ritorno alla "naturalezza".

[human]

Scatta un maggior possesso della persona,difficile poi ( per esempio) dare consigli o sentire storie di altri uomini e donne rimanendo comunque "neutrali"

appunto. torno a quanto concordato con Floreana... la differenza è l'esclusività (positiva). che se non è un desiderio comune, è solo possesso (negativo).

Bisogna parlare tanto, bisogna non mentire e non mentirsi mai

questo sempre. amicizia vera o amore vero che sia.

tornare indietro a come era il rapporto "prima" è inutile. quello che è successo è successo, non puoi illuderti che il passato possa tornare senza che nel mezzo sia successo niente.

hai un altro futuro davanti a te. e ti sei arricchita quanto basta per renderlo migliore del tuo passato

vai così che sei sulla strada buona!

[Santex]

Se in un'amicizia il rispetto, la sincerità, l'assenza d'ambiguità vengono a cadere, come si può poi recuperare un rapporto?
Non lo si recupera.
Lo si deve solo accantonare in un angolo dell'anima, e ricordarlo quando la ferita farà meno male. [...]
Ma l'amicizia di un tempo,la complicità, il cameratismo,l'affetto,la tenerezza, la protezione, la gioia di guardarsi e di dividere anche una sciocchezza insieme, non ci sarà più.
Se c'è tanto amore e tanto dolore,è difficile che il sentimento che segue poi sia di ritorno alla "naturalezza".

non so se sia veramente così.. non concordo pienamente.. ok avete fatto un passo falso(?).. ok vi siete feriti... io penso però che non si possa mettere tutto in un angolo così.. bisogna avere la forza di aspettare, soprattutto se il rapporto che vi legava è quello che dici, che le cose decantino..
Se ti fai un taglio sul dito non è che ti aspetti che si rimargini all'istante ma nemmeno ti tagli il dito perchè tanto non sarà mai come prima...
E' probabile che si sia complicato tutto a tal punto da far si che sia irrecuperabile.. ma finchè c'è una piccola speranza io lotterei.. soprattutto con una magnifica arma che avete voi donne... la capacità di aspettare.
Poi verrà il tempo di chiarirsi e non è detto che lui sia disposto..c'è il rischio di riaprire le ferite.. a te giudicare se ti senti in grado di correre il pericolo e se ne valga la pena o meno...

[zazie]

Poi verrà il tempo di chiarirsi e non è detto che lui sia disposto..c'è il rischio di riaprire le ferite.. a te giudicare se ti senti in grado di correre il pericolo e se ne valga la pena o meno...

A volte putroppo il tempo per chiarirsi non arriva mai. Ci sono cose (persone) che si perdono per sempre. Riconoscere con umiltà i propri errori secondo me è il primo passo.
Accettare le sconfitte è il secondo.
Credo che l'importante sia non lasciare che la sconfitta trasformi in fallimento tutto ciò che c'è stato.

Ma l'amicizia di un tempo,la complicità, il cameratismo,l'affetto,la tenerezza, la protezione, la gioia di guardarsi e di dividere anche una sciocchezza insieme, non ci sarà più.

Però c'è stato, e non è poco.

[Amaryllis]

concordo con Santex... a volte i percorsi non lineari si rivelano poi più intensi, belli e sinceri delle cose facili e "scontate"...

però... che noi donne abbiamo tutta 'sta capacità di aspettare! aspettare sempre e comunque non è poi una bella sensazione... diciamo che è una conseguenza dell'intensità di quello che c'è dietro, della personale convinzione o consapevolezza che ne vale la pena... aspettare di per sè, come rischiare a volte, può anche fare stare male... però ci si prova, per quello che ci si rende conto di sentire

[daffy76]

Shasa:
Io penso che tu sia fortunata ad avere toccato con mano "l'esperienza dell'amore a dell'amicizia" hai avuto momenti di vita vissuta che non sono da dimenticare, ma semplicemente da portare nel proprio cuore.
La potenza del cuore e' veramente infinita solo a lui gli e' permesso di dare il "tempo armonico"appunto dell'amicizia e dell'amore!!!

[Kiarina]

Vero Amaryllis!

L'attesa sembra la maledizione delle donne: quella sensazione che ti fa sentire sospesa come se stessi camminando su un filo nel vuoto e che ti impedisce di impegnarti in qualsiasi altra cosa. Una vera condanna....nessuno sa aspettare pazientemente come le donne.
Più che la consapevolezza che ne vale la pena forse si tratta di credere sempre e nonostante tutto che alla fine non potrà che andare tutto bene...a costo di illudersi!

[zazie]

Più che la consapevolezza che ne vale la pena forse si tratta di credere sempre e nonostante tutto che alla fine non potrà che andare tutto bene...a costo di illudersi!

In pratica stiamo andando a sondare uno dei grandi misteri del cosmo: l'inafferrabile perché dell'autolesionismo femminile
Però sono d'accordo con Kiarina e le sue parole sono molto vicine all'espressione "credere contro ogni evidenza" che ho usato in un altro topic, quello dello spaghetto (e che in realtà è una citazione da Isaac Singer).
Vabbè ho fatto un po' di casino...ve la speigo dal vivo al prossimo mup!

[Tanelorn]

... il problema e' che anche l'uomo e' autolesionista ^^;; ... forse si vede meno, e' una cosa piu' nascosta, ma pure lui non scherza in quanto ad autolesionismo. Per cui alla fine secondo me si torna sempre al "dipende dalla persona in particolare e non dal sesso". Ah, il Relativismo....

[mizzy]

... Tu pensi che l'amicizia sia una forma di amore fra due persone dello stesso
sesso?

voi che ne dite?

bacibaci

[fildel]

Cerco di non farmi condizionare troppo dal passato. Cerco di vedere le persone che ho attorno come se fosse la prima volta, indipendentemente dall'esperienza che ho avuto di loro, così da non avere rancori. Quando mi accade di non essere trattato allo stesso modo, mi dispiace, ma accetto che l'altra (ooops! ) segua il proprio cammino.
Questo metodo sembra funzionare.

[`°`~Shasa~·`°`]

Cerco di vedere le persone che ho attorno come se fosse la prima volta, indipendentemente dall'esperienza che ho avuto di loro, così da non avere rancori.

Metodo che sembrerebbe giusto...ma è poi giusto mostrare di non aver rancori se rancori se ne hanno?
Ma perchè uno dovrebbe sempre fare la parte del "superiore" e avere certe volte atteggiamenti d'indifferenza e tolleranza, se indifferente e tollerante uno non si sente?
Ma perchè è meglio togliere occasione, invece di mostrare la rabbia che uno prova?

[nuvolablu]

é vero a volte non é facile esprimere con le parole quello che si ha dentro...penso che l'amicizia e l'amore, quelli veri, siano sentimenti così belli e profondi e pieni di mille sfaccettature che ognuno di noi possa riconoscersi in una differente di quelle innumerevoli facce...così come é vero che il nostro vissuto influenza inevitabilmente le nostre emozioni e coivolgimenti...ho avuto un grande amore ed una grandissima amicizia, sono finiti entrambi e a volte penso che non capirò mai davvero perché é successo...sono state entrambe perdite sofferte e soprattutto quello che si definisce il classico fulmine a ciel sereno e anche se nessuno potrà portarmi via i ricordi che sono gelosamente custoditi in un angolo del mio cuore, questi lutti mi hanno portato via l'entusiasmo e il disincanto di crederci ancora fino in fondo...ma soprattutto mi hanno insegnato che nella vita niente é per sempre e che é folle (come lo ero io!) colui che crede di avere tutto sotto controllo e vuole vivere di certezze...vivi, ridi, piangi, ama, con tutto te stesso, oggi, ora, adesso...come se ogni giorno fosse un regalo prezioso...anche se é la cosa più difficile del mondo!!