Perchè fai bookcrossing?

[zoe]

Leggendo qua, mi son chiesta perchè "tu" fai bookcrossing?

[last-unicorn]

Perché mi diverto.

[potbook]

Concordo, mi diverto

[liberliber]

concordo: mi diverto da matti

ok vado con una risposta più articolata: superato il gusto iniziale per la 'novità' e la partciolarità dell'idea, faccio bookcrossing ancora per far girare libri che mi son piaciuti, per vedere cosa ne pensano gli altri, e per condividerli; poi in aggiunta, scoprire nuovi autori che altrimenti non avrei letto, leggere recensioni di chi ha veramente letto il libro, parlare con gente che non mi guarda come un'aliena se parlo di 4 o 5 libri di fila , conoscere gente simpatica, vedere cosa succede a loro col bookcrossing, confrontarmi con persone che hanno idee diverse dalle mie... mamma mia quanto è bello tutto questo

[last-unicorn]

ok vado con una risposta più articolata: superato il gusto iniziale per la 'novità' e la partciolarità dell'idea, faccio bookcrossing ancora per far girare libri che mi son piaciuti, per vedere cosa ne pensano gli altri, e per condividerli; poi in aggiunta, scoprire nuovi autori che altrimenti non avrei letto, leggere recensioni di chi ha veramente letto il libro, parlare con gente che non mi guarda come un'aliena se parlo di 4 o 5 libri di fila , conoscere gente simpatica, vedere cosa succede a loro col bookcrossing, confrontarmi con persone che hanno idee diverse dalle mie... mamma mia quanto è bello tutto questo

[lupurk]

quoto in pieno liber. amo la lettura, mi piace discuterne e condividere opinioni e letture; quale posto meglio del bookcrossing? questo è ovviamente quello che mi ha spinto a entrare in questo "mondo". poi ho iniziato a frequentare questo forum, a iscrivermi a ring che mi hanno permesso di conoscere autori che altrimenti non avrei mai conosciuto, a scoprire che oltre che di libri si parla di un sacco di altre cose e a incontrare persone interessanti e simpatiche...'nzomma, 'sto bookcrossing ha un bel po' di vantaggi

[annanda]

quoto liber in toto e aggiungo:
per leggere di più spendendo meno (ring)
per leggere libri che altrimenti non avrei mai neppure preso in mano (ring)
per liberare la casa dai libri invadenti (ITW)
per l'emozione di vedere qualcuno ritrovare un libro e stupirsi e commentarlo e essere felice (ITW)
perchè mi piace fare etichette e ritagliare e incollare
perchè sono appassionata di cause perse e cercare di convincere i miei colleghi a partecipare al BC mi diverte (così come liberare libri che non verranno mai segnalati)
ecc...

Ah, e per lo scoria day!!

[keoma]

per leggere di più spendendo meno (ring)

ecco... noi questa ancora non l'abbiamo imparata

keo-afflitta-da-acquisto-compulsivo-libri-che-ha-sposato-uno-peggio-di-lei...

[potbook]

ok articolo anche io la mia risposta:

mi attira il poter leggere autori e testi che altrimenti mi rimarrebbero sconosciuti se non ci fosse, tra l'altro, questo forum;
mi piace, per la maggior parte, la gente che ho occasione di conoscere tramite il BC, gente che non solo È bella perchè legge soprattutto per le vedute di idee che ci accomuna, persone che poi tutto sommato se riesco a vedere una volta l'anno è già un dono
( i mu qui a Berlino mi "infreddoliscono" un po'..e cosí li bigio da troppi mesi ormai )

mi piace perchè ho occasione, stando fuori Italia, di essere più che aggioranta sul nostro mondo letterario;

...

...

...

[Rastaman]

Bè il bookcrossing è sì divertente, ma può essere anche deprimente per il fatto che non si hanno riscontri dei libri rilasciati. Più che altro a me interessa molto il valore aggiunto del BC, e cioè questo forum (che ne è diretta conseguenza). E grazie a questo forum la possibilità di conoscere gente, sia virtualmente, che fisicamente (MU), e scambiare opinioni, commenti.

Insomma non sto qui a lodare questo forum (cosa ovvia e sottintesa) volevo solo evidenziare il fatto che il BC è stato per me un modo per entrare in una comunità molto, molto speciale.

[zoe]

Ma come sarete belli?

[keoma]

fossi in te, posterei la domanda anche in mailing list
c'è un sacco di gente (tipo il marito) che non frequenta il forum, ma è comunque un bookcrosser (iperattivo)

[zoe]

fossi in te, posterei la domanda anche in mailing list

Intendi il forum del Bc. com?

[keoma]

ehm... no!
chi non può navigare per motivi tecnici avrebbe lo stesso problema.
Intendo la mailing list creata da Lavale su yahoo: BCItalia@yahoogroups.com
per iscriverti vai qui http://groups.yahoo.com/

[mizzy]

quoto Liber e tutti quelli che la pensano cosí... nelle varie sfumature possibili:

ok vado con una risposta più articolata: superato il gusto iniziale per la 'novità' e la partciolarità dell'idea, faccio bookcrossing ancora per far girare libri che mi son piaciuti, per vedere cosa ne pensano gli altri, e per condividerli; poi in aggiunta, scoprire nuovi autori che altrimenti non avrei letto, leggere recensioni di chi ha veramente letto il libro, parlare con gente che non mi guarda come un'aliena se parlo di 4 o 5 libri di fila , conoscere gente simpatica, vedere cosa succede a loro col bookcrossing, confrontarmi con persone che hanno idee diverse dalle mie

[shandy]

Sostituendo "bookcrossing" a "yomango" il senso non cambia.

(ho copincollato un po' a caso estratti da qui)

5. YOMANGO non è la prosecuzione della proprietà privata con altri mezzi, non propone l'accumulazione. Consiste nel portare all'estremo la libera circolazione dei beni. Potlach! Riappròpriatene e falli circolare, soddisfa i desideri e le necessità dei tuoi simili.

6. Il mercato offre una falsa alternativa, una falsa libertà di scegliere tra una destinazione o l'altra verso cui dirigere il tuo denaro, il tuo piacere o i tuoi desideri: verso questa marca o quell'altra, quasi sempre in mano dello stesso proprietario. YOMANGO affronta la libera concorrenza affermando: la vera alternativa è DENARO vs YOMANGO. Il resto è commercio, il resto è lavorare consumando. YOMANGO non è un lavoro soggetto a sfruttamento: è una strana forma di gratuità attraverso il paradosso: denaro gratis.

7. Nello stesso modo in cui congela il tuo piacere e la tua creatività in "oggetti" commerciabili, il mercato reifica, regola e controlla il tuo desiderio di comunità, di vivere esperienze condivise nei centri e nelle grandi aree commerciali asettiche che si presentano come i nuovi spazi pubblici e che sono in realtà dei mostri contraddittori: spazi pubblici privatizzati. In questi luoghi la forza della comunita viene regolata favorendo una circolazione, un movimento e dei comportamenti in accordo con strani rituali sovra-codificati. Il vigilante è la nuova figura che corrisponde a quelle - basate su un consenso predetrminato - del vecchio parroco o del buon poliziotto di quartiere che garantivano l'assenza di conflitto. Uno sciame umano che attraversa fondamentalmente il mondo dello svago e della cultura (catene di librerie, di cinema, ristoranti, cibo rapido), che sceglie un'asettica uniformità, un'abbondanza che è l'altra faccia della precarietà (hostess, camerieri, la ragazza che guarda i tuoi bambini al parco giochi).
YOMANGO libera inoltre l'esperienza collettiva di questi nuovi tipi di fabbrica. Propone di uscire dagli steccati che segnano i percorsi prestabiliti andando contro la routine. E' un nuovo modo sovversivo di vivere gli spazi commerciali di aggregazione. Provare la libertà di ricreare al loro interno altre modalità d'uso, altri mondi.

8. YOMANGO ti accompagna in tutti i tuoi gesti quotidiani, è con te nei momenti migliori, quelli che non si pagano col denaro.

9. YOMANGO es un franchising che monti dove vuoi. Lo stile YOMANGO è un processo aperto. Crea strumenti, prototipi e dinamiche che scorrono e proliferano, che aspettano qualcuno che se ne appropri e che le faccia circolare. Una marca che è di tutti, che proviene e finisce nel pubblico dominio. E ricorda: YOMANGO, solo nel tuo centro commerciale.

Sono convinta che il bookcrosing sia stretto parente di tutto questo...

[girosauro]

più semplicemente per fare un gesto di squisita cortesia che è regalare ad uno sconosciuto qualcosa di estremamente prezioso...
i riscontri sono pochi ma ci sono, la soddisfazione di vedere il successo dell'OCZ di pierugo è impagabile!

[keoma]

Sostituendo "bookcrossing" a "yomango" il senso non cambia.

messa così, io mi ci ritrovo ben poco...

proprio vero che il bookcrossing è senza regole e che ognuno lo vive come lo sente...

[zoe]

Mi sono iscritta (spero), ora vedo se riesco a chiederlo anche lì

[shandy]

Altra parentela stretta col bookcrossing: Le Grand Don au Pont Marie

Le GRAND DON est un don collectif effectué par des inconnus à d'autres inconnus. Les donneurs, avertis à l'avance, réunissent des objets qu'ils souhaitent offrir (livres, disques, vêtements, bibelots, bijoux, jeux, divers.), avec pour seule condition qu'ils puissent être transportés sans encombre par des personnes circulant à pied. Ils disposent l'ensemble des dons sur le rebord du pont, sans entraver le déplacement des personnes. Chacun des donneurs aborde aimablement les passants inconnus et leur propose de prendre un des objets, et d'en devenir immédiatement et sans conditions le légitime propriétaire. Le GRAND DON se termine quand tous les objets collectés ont été offerts.

Il Gran Dono è un dono collettivo effettuato da sconosciuti ad altri sconosciuti. I donatori, avvisati in anticipo, raccolgono degli oggetti che desiderano offrire (libri, dischi, vestiti, soprammobili, gioielli, giochi...), con, come unica condizione, che possano essere trasportati senza difficoltà da persone che girano a piedi. Essi dispongono l'insieme dei doni sul ponte, senza intralciare il passaggio dei pedoni. Ognuno dei donatori interpella i passanti sconosciuti e propone loro di prendere uno degli oggetti e di diventarne immediatamente e senza condizioni il legittimo proprietario. Il Gran Dono termina quando tutti gli oggetti raccolti sono stati regalati.

Scusate la traduzione fatta di corsa e senza vocabolario.

Articolo interessante (che non ho voglia di tradurre )

In italiano