reduci dalla serata, con impressioni a caldo:
luca crovi: si manifesta sempre più in gamba, ogni giorno che passa, riesce a intrattenere il pubblico, facendo sentire a proprio agio e quindi a sbottonarsi anche l'ospite più refrattario.
jeffery deaver: non lo avevo mai visto, avevo letto alcuni dei suoi libri, trovandoli davvero interessanti. conosciuto live, mi lascia un filo di amaro in bocca, non che non sia un grande scrittore, anzi... però dava un poco l'idea di aver "mercificato" (passatemi il termine) la scrittura, nel senso che non scrive per passione o perchè sente il bisogno di comunicare o di intrattenere, tutti i lati romantici dello scrivere, ma pare che lo faccia solo per il "vil denaro"; tanto che domani è in Bocconi a tenere lezioni di economia e resa economica dello scrivere ai futuri businnes man milanesi. Non fraintendetemi, non lo sto giudicando, solo speravo in qualcosa di più "romantico".
Dal punto di vista fisico, immaginatevi J.Malchovich con i capelli... pochi capelli
