Ho spedito il libro martedì a Devonpennyblack ed é ... arrivato prima lui della mia j.e! Miracoli delle Poste, speriamo continuino così!
Voglio aggiungere una curiosità a quanto già espresso nel mio commento: Per coincidenza quando ero a circa metà del libro ho affiancato alla sua lettura quella de:
"Le dodici domande" dell'autore indiano Vikas Swarup (anche questo davvero originale e coinvolgente).
Ebbene: tentando di riassumere un libro articolato come "Shantaram" in un'unica frase si potrebbe affermare che narra il processo di trasformazione interiore del protagonista, da criminale senza consapevolezza in "shantaram", che tradotto significa "uomo di pace".
E' singolare notare come uno dei capitoli de: "Le dodici domande" sia incentrato proprio su un signor Shantaram (in questo caso non si tratta di un appellativo ma proprio del cognome) che nasce uomo di pace e pian piano perde consapevolezza interiore e si trasforma in "criminale"! In pratica l'uno riprende in senso inverso il tema dell'altro (e trovo molto improbabile che Roberts e Swarup fossero a conoscenza dei rispettivi lavori e, anche ammesso li conoscessero, che pensassero a questi durante l'elaborazione dei loro scritti).
Grazie mille a Gwiwenneth per il bellissimo ring!
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