@ il fucile da caccia di Inoue Yasushi

[lisolachenonce]

Il fucile da caccia di Inoue Yasushi
ed. Adelphi

Un libro estremamente avvincente che racconta, attraverso le lettere-confessione dei vari personaggi coinvolti, un triangolo amoroso che tocca, permea, cambia il modo di vivere e di percepire le vita di tutti coloro che in qualche modo ne sono toccati.
Un libro poetico e struggente sulle contraddizioni e i dolori della vita e dell'amore a causa dell'irrazionalità dell'animo umano.

Questo libro sta girando fra i corsari pisani, suscitando consensi...
Adesso lo sta leggendo Zoe, aspetto il suo commento finale anche se la prima impressione è stata molto positiva.

[zoe]

Eccomi

Premetto che non l'ho ancora finito, ma questo libricino mi ha catturata. Iniziato stamani in stazione e ho continuato a portarmelo "dietro" o meglio dentro.
Mi piace come è scritto perchè oltre a esser scorrevole ti tiene a lui.
In poche pagine è riuscito a farmi pensare alla vita, alle conseguenze dei propri gesti, al dolore di questi, al senso di colpa che ti può logorare e far vivere male ciò che dovebbe darci felicità come l'amore.
Ho letto solo due delle tre lettere ed entrambe sono riuscite a "farmi" male.

Grazie a Lisola di avermi pernsata e ha Irene di averlo rilasciato.

[bandana]

O del rapporto carnale che può instaurarsi coi libri, che sono (a volte, anzi raro, anzi quasi mai) oggetti vitali in sé. E brava la Zoe, as usual

[zoe]

adoro quando i libri mi fanno questo effetto "carnale". E grazie per il brava

[lisolachenonce]

ho passato il libriccino ad un'amica, a cui ho parlato anche del bookcrossing. Spero che le piaccia ed anche che si iscriva. Appena la vedo le chiedo notizie

[zoe]

Grandiosa
dille che zoe è curiosissima

[lisolachenonce]

adesso è un ring: http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... 894#321894

[tilly77]

Mi è piaciuta molto la struttura epistolare per i tre diversi punti di vista sulla stessa storia. E sono rimasta spiazzata leggendo la seconda lettera visto che la prima aveva introdotto i personaggi in un modo molto diverso da come vengono rivelati invece in seguito.
Molto belle le riflessioni sull'amore legato al senso di colpa e ai segreti (o presunti tali...).
Bella anche la cornice, con il cacciatore che scrive al poeta affidandogli la storia della propria vita.
E' un libro molto amaro perché riafferma l'impossibilità di conoscere realmente un'altra persona, e forse anche di amarla senza l'intrusione di altri sentimenti che inquinino quell'amore.