Mondoserpente - Paolo Grugni

[Electrolite]

Una recensione di questo libro è presente anche su e potete leggerla qui [Intervento di moderazione di Therese]

Ciao a tutti!
Non so se sto usando il mio spazio nel modo giusto...ma ci provo!
Vorrei segnalare a tutti un libro di un autore milanese, alla sua seconda opera.
E' un libro che mi ha emozionata per la forza della storia e per le geniali trovate stilistiche, i giochi di parole, le metafore molto efficaci e le poesie dolcissime.
Copio-incollo qui sotto una scheda del libro.
Aggiungo anche alcuni link utili!
fatemi sapere che ne pensate, io l'ho trovato bello come un brivido di piacere lungo la schiena.

MONDOSERPENTE
Paolo Grugni
Solo due uomini possono scoprire il piano che si cela dietro i delitti rituali di Serpent: Michele Idea, dj-poeta tormentato dal singolare destino di trovarsi sempre nel momento e nel luogo in cui sta per accadere qualcosa, e Angelo Stirpe, guardia giurata in cerca di giustizia.
Tra noir e fantastico, critica sociale e disperazione metropolitana, ricerca stilistica e innovazione narrativa, un'odissea milanese sulle tracce di antiche profezie e scomode verità, un'impossibile caccia al colpevole, una disperata storia d'amore. Un mystery che distrugge finalmente ogni convenzione del thriller a partire dalla sua base: il metodo d'indagine.
Pagg. 256
Prezzo: Euro 14,80
Alacrán Edizioni, Milano 2006
ISBN: 88-89603-44-5

PAOLO GRUGNI
Giornalista e autore Tv, è nato a Milano. Laureato in Lingue e Letterature Straniere, ha collaborato con il mondo televisivo come autore di testi per programmi musicali, di costume e di cinema. Per citarne qualcuno: “Satisfaction” (Raisat Show), “LiveZone” (Disney Channel), “Super” (Italia Uno), “Sabato 4” (Rete 4), “Canale 105” (Tmc2). In campo giornalistico ha collaborato con “GQ”, “Donna Moderna” e “Vanity Fair”, scrivendo di letteratura, cinema e tv. Let It Be (Mondadori, 2004) è il suo primo romanzo.

Ed ecco i link:
http://www.mondoserpente.it/
http://www.internetbookshop.it/ser/serd ... OIMJ2770II

Non ne aggiungo altri perchè non voglio essere noiosa... a presto!

[Conf]

Io ho letto "Let it be" poco tempo fa e mi è piaciuto assai.

[Electrolite]

si anche a me è piaciuto Let It Be
Questo secondo libro è un po' più radicale nelle scelte stilistiche ma anche più toccante. si passa dalla narrazione sottoforma di flusso della mente, a quelle tipo testo teatrale, alle poesie struggenti.
Il tutto a supporto diuna storia che ti scivola dentro tutta d'un fiato.
Spero tu possa leggerlo, io l'ho amato molto.

Paolo Grugni è un amico, che quasi si vergogna di essere così bravo. ma io ci tengo a farlo conoscere...da qui l'idea di consigliarlo a tutti i corsari!

[tostoini]

ma io ci tengo a farlo conoscere...da qui l'idea di consigliarlo a tutti i corsari!

Se ti va per farlo ulteriormente conoscere puoi, oltre che consigliarlo, lanciare un ring del suo libro

[Conf]

come mai ha cambiato editore ? Troppo bizzarro per Colorado Noir ? Alàcran, che conosco bene (ciao Cristiana), forse è piu sull'horror ?

[liberliber]

ehilà ce l'hai fatta
l'idea del ring era già nell'aria, mi sa che Electrolite sta procedendo per gradi

[Electrolite]

Ha cambiato editore perchè Colorado Noir voleva un romanzo "più thriller" (?!?!?)
Alacran ha raccolto la sfida di un testo complesso, che nell'intreccio sbeffeggia i thriller di stampo americano e allo stesso tempo ha una connotazione "nera" che deriva dalla visione nichilista su milano, la vita, la percezione della quotidianità gretta. la cosa, chissà perchè, non è stata recepita da mondadori, che a mio parere ha perso una buona occasione per pubblicare un libro originale e più nero di molti noir tradizionali.

la storia d'amore che fa da sfondo...beh...quella fa davvero male. ma è un male bellissimo.

[Electrolite]

ehilà ciao!
si sto andando per gradi, è vero. I libri non vanno mai "imposti", quindi mi faccio strada un pochino per volta e poi partirò col ring!

[Electrolite]

Ciao a tutti! Un breve post per informare tutti i bookcorsari di Roma e dintorni che "Mondoserpente" sarà presentato a Roma, il 9 dicembre, alle 14.00 presso Fiera "Più libri più liberi" - Palazzo dei congressi, Eur.
Sala Camoana

Se qualcuno di voi ha voglia di conoscere l'autore o entrare nel "Mondoserpente", consiglio di non mancare assolutamente!


Baci corsari a tutti

[Electrolite]

ciao corsari, ho un annuncio: ho appena lanciato (finalmente dirà qualcuno) un ring per mondoserpente. ma ora mi chiedo...devo aspettare? o meglio, come funzionano i contatti? esiste una pagina sul sito in cui posso vederli?
illuminatemi please...

grazie!
ale

[liberliber]

ma dove l'hai lanciato?
(ecco i link per le info: http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... php?t=1114 )
in primis devi aprire un thread nell'area ring dove la gente si iscrive

[Towandaaa]

E' stata senza dubbio una lettura insolita e nell'esprimere un giudizio su questo libro non posso esimermi dalla dicotomia stile/storia.
Ho trovato il linguaggio di questo autore estremamente innovativo, originale, ricco di immagini particolarissime. Ne cito solo tre tra le molte che mi hanno colpito: "la cecità del sonno è la fuga da ogni responsabilità che la luce porta con sè" e "figurine in cerca di un album dove essere incollate per fare memoria collettiva perchè di personale non hanno nulla" e "quando non mi trovo anche se mi sono accanto". Il continuo scorrere di queste immagini si inserisce in una tecnica narrativa sempre "in movimento" che indugia, senza però diventare prolissa, sul tema del "tutto scorre", così come scorrono gli occhi distratti da altri pensieri sui titoli del giornale o sulle scritte che si percepiscono camminando per strada, su strade che si "affannano ad allineare i luoghi verso cui sono dirette". Anche l'alternarsi di narrazione, scene teatrali e poesia contribuisce senza dubbio a movimentare il ritmo, così come i dialoghi diretti espressi in scambi di battute senza soluzione di continuità appaiono decisamente più reali di quanto si sarebbe potuto ottenere con il classico "andare a capo" ad ogni cambio di interlocutore. Dunque, per quanto mi riguarda, dal punto di vista stilistico si tratta veramente di un romanzo fuori dall'ordinario.
Per quanto riguarda invece più strettamente la storia narrata ho trovato un po' artificiosi i due espedienti che si pongono all'origine dell'indagine: il motivo per cui Stirpe chiede la collaborazione di Idea (il potere di quest'ultimo di trovarsi dove accade una tragedia) e la scoperta fortuita di un tatuaggio durante una occasionale consegna di droga. Da lì in poi l'indagine prosegue per il suo corso, con qualche raro momento di stasi subito colmato da intuizioni che la rimettono in moto, fino all'epilogo che, sebbene muova da un particolare che mi ha lasciato in dubbio(come faceva Serpent a conoscere il particolare modo di bussare alla porta che Stirpe aveva concordato con Idea per farsi riconoscere ?) riscatta comunque le perplessità iniziali. E nel corso dell'indagine si assiste anche ad un progressivo cambio della guardia: a Stirpe, che aveva preso l'iniziativa mosso essenzialmente da un desiderio di vendetta e forte della sua esperienza professionale, finisce per sostituirsi Idea, inizialmente recalcitrante ma poi sempre più coinvolto emotivamente e personalmente, sempre più conscio dei limiti sia fisici che emozionali del compare, e sempre più maturo, fino alla presa di coscienza finale.

[Therese]

recensito anche su , link diretto nel primo post.
[Intervento di moderazione di Therese]

[liberliber]

non male, idea originale, ma è un tipo di scrittura (similJoyce) che a me personalmente dà il nervoso.