Se volete parlare seriamente di qualcosa che non è presente in nessuna delle altre aree e/o volete dare un annuncio generale a tutti per una cosa importante, questa è l'area appropriata.
Auro ha scritto:il vostro non lo so, ma il mio Cardigan ha dentro errori lessicali e di traduzione da paura... non solo ma hanno invertito nella stampa due pagine. ho passato 2 settimane a cercare di capire perche' il programma non faceva quello che gli dicevo io
Consiglio del mio prof di Sistemi Operativi il primo giorno di lezione
"Dimenticatevi che esista l'italiano, se volete capire leggete in inglese"...
i miei bravi Programming in Unix Enviroment , Modern Operative Sistems, Algorithms, Java in a Nutshell e Programming in C me li sono letti tutti in madrelingua e mi ricordo le gignate che ci facevamo in biblioteca andando a guardare cosa si supponeva che volesse dire l'orrida traduzione della McGraw Hill facendo una sorta di Testo a Fronte..
I 10 comandamenti per liberarsi dallo stress di programmazione
1. NON preoccuparti dei bachi. I bachi nel tuo software sono attualmente feature speciali.
2. NON aggiustare le cause di errore. Il tuo utente ha più possibilità di vincere alla lotteria di stato che creare la stessa condizione di errore.
3. NON curarti degli errori. La cura degli errori spetta alle persone propense all'errore, nè tu, nè i tuoi utenti siete propensi all'errore.
4. NON limitare gli utenti. Non fare nessun editor, lascia che l'utente inserisca ovunque, dovunque, in qualsiasi momento. Diventerà molto user-friendly.
5. NON ottimizzare. I tuoi utenti ti sono molto grati di inserire informazioni, non si preoccupano della velocità e dell'efficienza.
6. NON prevedere un help. Se i tuoi utenti non riescono a comprendere da soli come usare il software allora sono troppo stupidi per meritarsi i benefici del tuo software.
7. NON fare la documentazione. La documentazione serve per fare future modifiche. Tu fai il software perfetto alla prima volta, non necessiterà più di modifiche.
8. NON aver fretta. Solo l'ingegno e la potenza possono fare il programma entro la scadenza.
9. NON revisionare. La tua interpretazione delle specifiche era corretta, tu conosci le richieste degli utenti meglio di loro.
10. NON condividere. Se altri programmatori hanno bisogno di parte del tuo codice, se lo devono scrivere da soli.
Traduzione ed adattamento di:
Massimo Gentilini
SysOp nodo 2:332/9
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Tornando indietro ai vecchi e gloriosi giorni dell'informatica primordiale era relativamente facile distinguere tra veri uomini e ragazzini (nella letteratura classica [1] la distinzione e' tra "veri uomini" e "mangia-quiche"). Durante quei tempi i Veri Uomini erano gli unici che si intendevano di computer, gli altri (i ragazzini o "mangiatori di quiche") erano quelli che di computer non se ne intendevano...
GRANDE!! Battuta secca e fulminea! Grazie 0x3E8 !!
-gioRgio-
"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
Auro dirigente informatica ha scritto:poi il bello sta che io non programmo perche' ho uno staff con dei Signori Programmatori, ma questa e' un'altra storia...
'aspita, uno staff!!! Tuttti programmatori uomini e ai tuoi piedi, immagino... Brava! Noblesse oblige
Per Agnul: ho girato Write in C all'editore di Punto Informatico che credo se la stia ancora ridendo adesso
uhm... dipende dallo stipendio che darebbero, mi sa...
riassumo in me il peggio esistente in questo forum.
"bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta" (b.b.)
"sono a posto così, grazie" (s.)
"il pompino è un articolo mai in ribasso" (detto da donne serene)
"agevola sto cazzo" (a.) non mandatemi ring senza avvisare, grazie. i miei occhi - del.izio.sAuro