Ring: Venti d@lla rete di AA.VV. [PARTITO E APERTO]
Moderatori: Therese, lizzyblack
Regole del forum
Le regole di quest'area (versione breve):
Le regole di quest'area (versione breve):
- I nuovi utenti non possono scrivere in quest'area fino a che non hanno postato almeno 42 messaggi in altre aree (esclusa la reception). Se dopo un mese dall'iscrizione (non prima) non li hanno raggiunti, possono scrivere all'amministratrice e se hanno registrato e liberato 5 libri saranno ammessi all'area.
- Se lanciate un ring dovete includere nel post il link alla corrispondente journal entry su bookcrossing.com
- Gli amministratori e i moderatori non interverranno in nessun modo nella gestione dei ring se non a titolo strettamente personale
Indicate i racconti piaciuti?
I miei:
Cuore infame
Resurrezione
Il grande Moloch
I miei:
Cuore infame
Resurrezione
Il grande Moloch
IL MIO BLOG:
www.belriguardo.splinder.com
LA MIA PRIMA RACCOLTA DI RACCONTI:
http://www.lulu.com/content/1746111
www.belriguardo.splinder.com
LA MIA PRIMA RACCOLTA DI RACCONTI:
http://www.lulu.com/content/1746111
- conteroccabruna
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1256
- Iscritto il: mar ago 22, 2006 6:55 pm
- Località: sanremo
- Contatta:
Conteroccabruna aggiunto.
Il libro è arrivato a picchio.
Qualche altro iscritto?
Il libro è arrivato a picchio.
Qualche altro iscritto?
IL MIO BLOG:
www.belriguardo.splinder.com
LA MIA PRIMA RACCOLTA DI RACCONTI:
http://www.lulu.com/content/1746111
www.belriguardo.splinder.com
LA MIA PRIMA RACCOLTA DI RACCONTI:
http://www.lulu.com/content/1746111
- il-picchio
- Olandese Volante
- Messaggi: 2164
- Iscritto il: gio feb 12, 2004 10:04 pm
- Località: Verona
- Contatta:
partito oggi verso silvietta75
la journal entry la farò prestissimo, ora scappo a comprare le ultime ciofeche natalizie
la journal entry la farò prestissimo, ora scappo a comprare le ultime ciofeche natalizie

e ricordati che i lupi peggiori sono quelli con il pelo dentro (N.Jordan)
MAI GIOCARE ALLA CAVALLINA CON UN UNICORNO (M.Shea)
Da piccola mi ero autoconvinta che i regali me li portava Coppi sulla sua bicicletta... non vi dico le mazzate con gli altri bambini (Campalla)


Punteggiatura. Sono vivo e vegeto. Sono vivo. E vegeto. (P.Cananzi)
MAI GIOCARE ALLA CAVALLINA CON UN UNICORNO (M.Shea)
Da piccola mi ero autoconvinta che i regali me li portava Coppi sulla sua bicicletta... non vi dico le mazzate con gli altri bambini (Campalla)


Punteggiatura. Sono vivo e vegeto. Sono vivo. E vegeto. (P.Cananzi)
- bettyderob
- Re del Mare
- Messaggi: 1961
- Iscritto il: mer nov 27, 2002 3:05 am
- Località: Padova
C'è POSTO ANCHE PER ME FRA MOLTO MA VERAMENTE MOLTO TEMPO ??? bACI bETTY
TutteLeParoleCheRaccolgo, tutteLeParoleCheScrivo, devonoAprireInstancabiliLeAli, eNonFermarsiMaiNelLoroVolo, finoAGiungereLàDoveèIlTuoTriste, tristeCuore, eCantarePerTeNellaNotte, oltreIlLuogoOveMuovonoLeAcque, oscureDiTempestaOLucentiDiStelle. (Yeats)
- silvietta75
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1105
- Iscritto il: mer lug 21, 2004 3:22 pm
- Località: Roma / prov. Como
- Contatta:
Miiii che velocità... è già arrivato!



My Wishlist
My Anobii
"Siamo tutti libri di sangue: in qualsiasi punto ci aprano, siamo rossi" C.Barker
My Anobii
"Siamo tutti libri di sangue: in qualsiasi punto ci aprano, siamo rossi" C.Barker
- il-picchio
- Olandese Volante
- Messaggi: 2164
- Iscritto il: gio feb 12, 2004 10:04 pm
- Località: Verona
- Contatta:
i pieghi di libri sono la giuoia del corsaro!
(però in effetti sono stupita... beh, meglio così)
(però in effetti sono stupita... beh, meglio così)
e ricordati che i lupi peggiori sono quelli con il pelo dentro (N.Jordan)
MAI GIOCARE ALLA CAVALLINA CON UN UNICORNO (M.Shea)
Da piccola mi ero autoconvinta che i regali me li portava Coppi sulla sua bicicletta... non vi dico le mazzate con gli altri bambini (Campalla)


Punteggiatura. Sono vivo e vegeto. Sono vivo. E vegeto. (P.Cananzi)
MAI GIOCARE ALLA CAVALLINA CON UN UNICORNO (M.Shea)
Da piccola mi ero autoconvinta che i regali me li portava Coppi sulla sua bicicletta... non vi dico le mazzate con gli altri bambini (Campalla)


Punteggiatura. Sono vivo e vegeto. Sono vivo. E vegeto. (P.Cananzi)
Ecco una recensione al libro in questione su :
http://www.arteinsieme.net/renzo/index. ... det%3d1617
Frutto di un’accurata selezione fra i tanti racconti di esordienti inviati alla Lettura Incrociata de Il Rifugio degli esordienti, questa antologia, presentata appunto congiuntamente a Danae, è una piacevolissima sorpresa.
Infatti, abituato a leggere sia sul web che su altre pubblicazioni analoghe testi per lo più di modestissima levatura, con trame sovente sciatte e banali e con stili alquanto incerti, non avrei mai pensato che mi sarei trovato fra le mani un’opera egregia, oltre che di lettura assai gradevole.
Ammetto che l’approccio è stato titubante, quasi rassegnato a sorbirmi un minestrone di pessima fattura, e invece fin dal primo racconto (Cuore infame di Stefano Belriguardo) non solo mi sono dovuto ricredere, ma ho anche trovato, pagina dopo pagina, quella piacevolezza del leggere che consta nel passare da un genere a un altro, da un modo di scrivere a uno stile diverso.
Penso che, al di là della bravura degli autori, una buona parte del merito vada alla selezionatrice Piera Rossetti Pogliano che ha saputo fare una cernita assai oculata al fine di evitare che fra i 20 racconti ce ne fosse qualcuno di non idonea levatura.
Per quanto ovvio, anche per motivi connessi al gusto individuale, ce ne sono che mi sono piaciuti di più e altri che invece non hanno avuto un analogo gradimento, ma in ogni caso questi ultimi mi sono parsi di buona fattura e degni di far parte dell’insieme.
Personalmente quelli che più mi hanno colpito sono stati:
- Cuore infame, di Stefano Belriguardo, che ha saputo ambientare una storia di prostituzione con mano leggera e senza eccessi;
- La camicia, di Daniele Locchi, capace di creare una Venezia surreale;
- Servizio di manutenzione, di Mauro Mirci, una trama di fantascienza, forse non originale, ma sicuramente ben sviluppata e avvincente;
- Giovinezza, di Stefano Montanari, improntato a un’ironia deliziosa;
- Il grande Moloch, di Alessandro Palmieri, un’irresistibile intrusione nel mondo della burocrazia;
- L’insalata di rinforzo, di Alessandro Testa, un’esilarante indagine poliziesca ambientata a Napoli;
- Il domatore di cinghiali, di Pierpaolo Zara, a mio avviso il migliore fra i 20, soffuso di un alone di magia e con una tecnica narrativa di rara efficacia.
Gli altri autori, che non ho nominato, non me ne vogliano, perché, come ho detto sopra, le loro opere sono senz’altro meritevoli, al di là di quello può essere il mio gusto personale.
In conclusione, mi sento di consigliare vivamente la lettura di quest’antologia, 207 pagine di autentico piacere.
http://www.arteinsieme.net/renzo/index. ... det%3d1617
Frutto di un’accurata selezione fra i tanti racconti di esordienti inviati alla Lettura Incrociata de Il Rifugio degli esordienti, questa antologia, presentata appunto congiuntamente a Danae, è una piacevolissima sorpresa.
Infatti, abituato a leggere sia sul web che su altre pubblicazioni analoghe testi per lo più di modestissima levatura, con trame sovente sciatte e banali e con stili alquanto incerti, non avrei mai pensato che mi sarei trovato fra le mani un’opera egregia, oltre che di lettura assai gradevole.
Ammetto che l’approccio è stato titubante, quasi rassegnato a sorbirmi un minestrone di pessima fattura, e invece fin dal primo racconto (Cuore infame di Stefano Belriguardo) non solo mi sono dovuto ricredere, ma ho anche trovato, pagina dopo pagina, quella piacevolezza del leggere che consta nel passare da un genere a un altro, da un modo di scrivere a uno stile diverso.
Penso che, al di là della bravura degli autori, una buona parte del merito vada alla selezionatrice Piera Rossetti Pogliano che ha saputo fare una cernita assai oculata al fine di evitare che fra i 20 racconti ce ne fosse qualcuno di non idonea levatura.
Per quanto ovvio, anche per motivi connessi al gusto individuale, ce ne sono che mi sono piaciuti di più e altri che invece non hanno avuto un analogo gradimento, ma in ogni caso questi ultimi mi sono parsi di buona fattura e degni di far parte dell’insieme.
Personalmente quelli che più mi hanno colpito sono stati:
- Cuore infame, di Stefano Belriguardo, che ha saputo ambientare una storia di prostituzione con mano leggera e senza eccessi;
- La camicia, di Daniele Locchi, capace di creare una Venezia surreale;
- Servizio di manutenzione, di Mauro Mirci, una trama di fantascienza, forse non originale, ma sicuramente ben sviluppata e avvincente;
- Giovinezza, di Stefano Montanari, improntato a un’ironia deliziosa;
- Il grande Moloch, di Alessandro Palmieri, un’irresistibile intrusione nel mondo della burocrazia;
- L’insalata di rinforzo, di Alessandro Testa, un’esilarante indagine poliziesca ambientata a Napoli;
- Il domatore di cinghiali, di Pierpaolo Zara, a mio avviso il migliore fra i 20, soffuso di un alone di magia e con una tecnica narrativa di rara efficacia.
Gli altri autori, che non ho nominato, non me ne vogliano, perché, come ho detto sopra, le loro opere sono senz’altro meritevoli, al di là di quello può essere il mio gusto personale.
In conclusione, mi sento di consigliare vivamente la lettura di quest’antologia, 207 pagine di autentico piacere.
Ciao a tutti,mi posso mettere in lista pure io?
...perchè la debolezza è potenza e la forza niente.
Quando l'uomo nasce, è debole e duttile.
Quando muore è forte e rigido,
Anche l'albero mentre cresce, è tenero e flessibile.
Quando è duro e secco, muore.
Rigidità e forza sono compagne della morte.
Debolezza e flessibiltà esprimono la freschezza dell'esistenza.
Ciò che si è irrigidito non vincerà.
Quando l'uomo nasce, è debole e duttile.
Quando muore è forte e rigido,
Anche l'albero mentre cresce, è tenero e flessibile.
Quando è duro e secco, muore.
Rigidità e forza sono compagne della morte.
Debolezza e flessibiltà esprimono la freschezza dell'esistenza.
Ciò che si è irrigidito non vincerà.
Sono di Roma!!
...perchè la debolezza è potenza e la forza niente.
Quando l'uomo nasce, è debole e duttile.
Quando muore è forte e rigido,
Anche l'albero mentre cresce, è tenero e flessibile.
Quando è duro e secco, muore.
Rigidità e forza sono compagne della morte.
Debolezza e flessibiltà esprimono la freschezza dell'esistenza.
Ciò che si è irrigidito non vincerà.
Quando l'uomo nasce, è debole e duttile.
Quando muore è forte e rigido,
Anche l'albero mentre cresce, è tenero e flessibile.
Quando è duro e secco, muore.
Rigidità e forza sono compagne della morte.
Debolezza e flessibiltà esprimono la freschezza dell'esistenza.
Ciò che si è irrigidito non vincerà.
- silvietta75
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1105
- Iscritto il: mer lug 21, 2004 3:22 pm
- Località: Roma / prov. Como
- Contatta:
Finito! Lunedì spedisco a Fatamorgana
My Wishlist
My Anobii
"Siamo tutti libri di sangue: in qualsiasi punto ci aprano, siamo rossi" C.Barker
My Anobii
"Siamo tutti libri di sangue: in qualsiasi punto ci aprano, siamo rossi" C.Barker
- fatamorgana67
- Corsaro Verde
- Messaggi: 813
- Iscritto il: mar apr 18, 2006 11:07 am
- Località: Roma
Già arrivato! Poste strepitose! 

my bookshelf

"L'essenziale é invisibile agli occhi" (A. De Saint-Exupéry)
"Per arrivare all'alba non c'é altra via che la notte" (K. Gibran)
"Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre" (Gandhi)

"L'essenziale é invisibile agli occhi" (A. De Saint-Exupéry)
"Per arrivare all'alba non c'é altra via che la notte" (K. Gibran)
"Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre" (Gandhi)
- GrilloParlante
- Olandese Volante
- Messaggi: 2578
- Iscritto il: ven giu 09, 2006 10:33 am
- Località: Pitigliano (Gr)
- GrilloParlante
- Olandese Volante
- Messaggi: 2578
- Iscritto il: ven giu 09, 2006 10:33 am
- Località: Pitigliano (Gr)
- conteroccabruna
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1256
- Iscritto il: mar ago 22, 2006 6:55 pm
- Località: sanremo
- Contatta: