studenti sull'orlo di una crisi di nervi

[YowlYY]

...sara' che Rodolfo sta vivendo la sensazione che "manca qualcosa"?

[Rodolfo II]

diversamente da rodolfo sono totalmente euforica...

Ho capito, ma tu mica sei melanconica per definizione!

ma perchè Rodolfo non è euforico??

A meno che non vi interessi leggere il riassunto di un trattato di psicopatologia spicciola, preferisco non rispondere...
Diciamo che YowlYY ci ha azzeccato in pieno quando ha detto

...sara' che Rodolfo sta vivendo la sensazione che "manca qualcosa"?

anche se immagino che stiamo parlando di due cose radicalmente diverse!

[Lordpolo]

Vi è mai capitato di vedervi un esame spostato all'ultimo momento??
Non di 2 giorni o di 5, ma "a data da destinarsi"??
A me si, stamattina.

18 marzo: Gli esami di Diritto processuale civile e e Diritto fallimentare, previsti per il giorno 20 marzo sono posticipati a data da destinarsi.

Li odio tuttiiiiiii

[dollypop]

mi è capitato con psicofisiologia clinica,a causa dello sciopero per la favolosa legge Moratti.
è stata una sensazione bruttissima...avrei dovuto studiare fino a data da destinarsi,e inoltre avrei dovuto consultare le bacheche universitarie fisiche virtuali.... sono arrivata all'esame veramente molto stanca!

[lupurk]

26 per un esame di cui avevo la media del 23 ...ragazzi, sono commossa!!

[verdeacqua]

non ce la faccio più... ogni settimana si inventano nuove cose da farmi fare per la tesi BASTA!!!!

[orsomarso2]

cose da farmi fare per la tesi

beato te che stai alla tesi. io penso che neanche per aprile riuscirò a fare l'esame.

[dollypop]

non vorrei parlare troppo perchè non si sa mai...ma mi chiedevo se a voi e mai capitato di fare la stessa richiesta in due enti e questa viene accettata da entrambi?
sono contenta a breve inizio il tirocinio!

[dollypop]

bene è ricominciata la stagione degli esami...vedo e sento i colori e sapori del mare...il sole che illumina e accalda le giornate...e io a casa a soffocare d'ansia e studio!
ma non mi possono promuovere agli esami in fiducia...io sono una ragazza che studia!

[lupurk]

ho finito gli esamiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii


cioè, in realtà sto aspettando l'esito di uno scritto, ma dal momento che si tratta di un odioso quanto inutile laboratorio da 3 miseri CFU, che peraltro non c'entra assolutamente niente con il resto del piano di studi, però è obbligatorio, se mi fanno saltare la laurea gli metto una bomba sotto la scrivania

[YowlYY]

e brava per aver perseverato!!

[orsomarso2]

beata te. io ormai e tantissimo che non ne faccio uno, il lavoro mi assorbe praticamente tutto il tempo, e non sono neanche riuscito più a pagare tasse e iscrizione. ma mica perdo gli esami che ho fatto vero?????

[lupurk]

non credo
anche io ho avuto un momento di stasi l'anno scorso, poi ho recuperato e ora finalmente...liberaaaa!!

c'è la tesi, è vero, ma almeno è qualcosa di diverso

[giovannino stoppani]

un po' di regole per la redazione della TESI e dei vostri elaborati

1. Evita le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.
2. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.
3. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.
4. Esprimiti siccome ti nutri.
5. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.
6. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.
7. Stai attento a non fare... indigestione di puntini di sospensione.
8. Usa meno virgolette possibili: non è "fine".
9. Non generalizzare mai.
10. Le parole straniere non fanno affatto bon ton.
11. Sii avaro di citazioni. Diceva giustamente Emerson: "Odio le citazioni. Dimmi solo quello che sai tu."
12. I paragoni sono come le frasi fatte.
13. Non essere ridondante; non ripetere due volte la stessa cosa; ripetere è superfluo (per ridondanza s'intende la spiegazione inutile di qualcosa che il lettore ha già capito).
14. Solo gli stronzi usano parole volgari.
15. Sii sempre più o meno specifico.
16. La litote è la più straordinaria delle tecniche espressive.
17. Non fare frasi di una sola parola. Eliminale.
18. Guardati dalle metafore troppo ardite: sono piume sulle scaglie di un serpente.
19. Metti, le virgole, al posto giusto.
20. Distingui tra la funzione del punto e virgola e quella dei due punti: anche se non è facile.
21. Se non trovi l'espressione italiana adatta non ricorrere mai all'espressione dialettale: peso e! tacòn del buso.
22. Non usare metafore incongruenti anche se ti paiono "cantare": sono come un cigno che deraglia.
23. C'è davvero bisogno di domande retoriche?
24. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe - o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento – affinché il tuo discorso non contribuisca a quell'inquinamento dell'informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
25. Gli accenti non debbono essere nè scorretti nè inutili, perché chi lo fà sbaglia.
26. Non si apostrofa un'articolo indeterminativo prima del sostantivo maschile.
27. Non essere enfatico! Sii parco con gli esclamativi!
28. Neppure i peggiori fans dei barbarismi pluralizzano i termini stranieri.
29. Scrivi in modo esatto i nomi stranieri, come Beaudelaire, Roosewelt, Niezsche, e simili.
30. Nomina direttamente autori e personaggi di cui parli, senza perifrasi. Così faceva il maggior scrittore lombardo del XIX secolo, l'autore del 5 maggio.
31. All'inizio del discorso usa la captatio benevolentiae, per ingraziarti il lettore (ma forse siete così stupidi da non capire neppure quello che vi sto dicendo).
32. Cura puntiliosamente l'ortograffia.
33. Inutile dirti quanto sono stucchevoli le preterizioni.
34. Non andare troppo sovente a capo.
Almeno, non quando non serve.
35. Non usare mai il plurale majestatis. Siamo convinti che faccia una pessima impressione.
36. Non confondere la causa con l'effetto: saresti in errore e dunque avresti sbagliato.
37. Non costruire frasi in cui la conclusione non segua logicamente dalle premesse: se tutti facessero così, allora le premesse conseguirebbero dalle conclusioni.
38. Non indulgere ad arcaismi, apax legomena o altri lessemi inusitati, nonché deep structures rizomatiche che, per quanto ti appaiano come altrettante epifanie della differanza grammatologica e inviti alla deriva decostruttiva - ma peggio ancora sarebbe se risultassero eccepibili allo scrutinio di chi legga con acribia ecdotica - eccedano comunque le competente cognitive del destinatario.
39. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
40. Una frase compiuta deve avere.

[lupurk]

questa me la stampo e la attacco di fronte alla scrivania!
grazie mille a giovannino per i preziosissimi consigli!

[Lordpolo]

Studenti tutti!
Siete in procinto di fare la tesi?
Non fate il mio errore, COMPRATEVELA

[lizzyblack]

Too late (e siamo solo all'inizio.. )

[Lordpolo]

compagna di sventure, ora so chi angustiare nei momenti no.
Preparati

[lizzyblack]

(ovviamente la cosa è reciproca )

[dollypop]

Studenti tutti!
Siete in procinto di fare la tesi?
Non fate il mio errore, COMPRATEVELA

non potevi darmi prima questo consiglio...
io sto diventando scema dietro all'utilizzo della bibliografia...sono stata veloce nel sceglierla, ma adesso che devo organizzare tutto nero su bianco mi sto esaurendo!