Io non ho paura, di Gabriele Salvatores.

[akela]

Che dire...Ho scoperto poco fa la prossima uscita (fine gennaio-febbraio) di un film tratto da un libro pubblicato non molto tempo fa, che ho letto con piacere in una sola notte: Io non ho paura di Niccolò Ammaniti.
http://www.ondarock.it/Ammaniti.html
Il regista sarà Gabriele Salvatores: lo "vedo" adatto alla storia, anche se le sue ultime fatiche mi hanno un po' deluso. Uno dei protagonisti principali (il "cattivo" Sergio) sarà ovviamente Diego Abatantuono.
Speriamo bene!
E spero di poterlo andare a vedere con qualche bookcrosser romano che, come me, ha apprezzato il libro!
Ciao!
akela

[aidan]

Ciao Akela !!

Guarda caso, ho appena finito di leggere il libro. In effetti si legge tutto di un fiato...
Eh si, è proprio la tua copia che sta girando fra i bookcorsari romani !!!
A proposito, se qualcuno lo vuole, lo posso portare al prossimo Meetup, altrimenti lo libererei IN THE WILD!!!!

a presto,
aidan

[Corso]

A proposito, se qualcuno lo vuole, lo posso portare al prossimo Meetup, altrimenti lo libererei IN THE WILD!!!!

Ciao Aidan Tu porta il libro che lo vorrei leggere io

[Quinnipak]

A proposito, se qualcuno lo vuole, lo posso portare al prossimo Meetup, altrimenti lo libererei IN THE WILD!!!!

Ciao Aidan Tu porta il libro che lo vorrei leggere io

Cavolo! Anticipata per poco!
Va be'... ho pila bella alta di libri da leggere... posso aspettare!!

[Auro]

Che dire...Ho scoperto poco fa la prossima uscita (fine gennaio-febbraio) di un film tratto da un libro pubblicato non molto tempo fa, che ho letto con piacere in una sola notte: Io non ho paura di Niccolò Ammaniti.
http://www.ondarock.it/Ammaniti.html
Il regista sarà Gabriele Salvatores: lo "vedo" adatto alla storia, anche se le sue ultime fatiche mi hanno un po' deluso. Uno dei protagonisti principali (il "cattivo" Sergio) sarà ovviamente Diego Abatantuono.
Speriamo bene!
E spero di poterlo andare a vedere con qualche bookcrosser romano che, come me, ha apprezzato il libro!
Ciao!
akela

Il talento di Ammaniti
La traduzione inglese di "Io non ho paura", primo romanzo di Niccolò Ammaniti pubblicato in Gran Bretagna, consente al pubblico britannico di scoprire uno scrittore di talento e un libro fuori dalla norma. Narrato da un bambino di nove anni nell'estate del 1978, "Io non ho paura" è, come spiega l'autore, "una storia semplice e universale che può essere capita ovunque".
The Times, Gran Bretagna - in inglese - http://www.timesonline.co.uk/article/0, ... 85,00.html

[BlueMonk]

Dunque c'è qualcun altro che legge Internazionale...

Ciao a tutti!

[CinziaLampo]

anche io lo volevo leggere! -sto parlano di "io non ho paura"- lo avevo visto al primo meet up (primo per me)
se qualcuno me lo porta ai prossimi meet up e meet uppini!!!!....

[TierrayLibertad]

Dunque c'è qualcun altro che legge Internazionale...

Io saltuariamente ma non dubito che tra i registrati del forum ce ne siano vari altri ben più assidui del sottoscritto.

Cmq, venendo al libro, io l'ho catturato al primo meet up senese e ho da poco finito di leggerlo. E' stato il mio primo Ammaniti e devo dire che non mi è dispiaciuto affatto. Anzi.

Ciao
TyL

[matteo-anceschi]

Dunque c'è qualcun altro che legge Internazionale...

Ciao a tutti!

Presente!!

L'unica cosa, tornando al film: a me hanno fatto veramente troppo incazzare i trailer!!
Ma insomma, mi volete raccontare tutta la storia subito? Me lo dovevate proprio fare intravedere il bambino sporco sotto alla stuoia (per terra nel campo)??
Che nervoso...

Ciao,
Matteo

[akela]

Invece per me il trailer non era male. Ma ho letto il libro!
Il "bambino sporco" è al centro della trama. Se ti rivelo troppo la storia poi ti perdi il 50% della suspance! La prima parte del libro (e anche del film, spero) è proprio una graduale e sconvolgente scoperta della "verità"!

[Ale]

Ho comprato il libro venerdì sera e domenica pomeriggio l'ho iniziato e finito, che soddisfazione non mi succedeva da un sacco di rimanere incollata ad un libro (e anche di avere tempo per farlo...).
Ma.. Akela non ti ha fatto venire in mente niente la civetta che svolazza dicendo "Tutto mio"?
Che anche Ammaniti sia stato scout? O forse "coccinello"...
Ciao,
Ale

[akela]

OMMAMMAMIA! Non avevo mai collegato le due cose finora! Sconvolgente! Vado subito a digitare su google "ammaniti+biografia"
Ammaniti coccinella maschio...
Buona Strada, Ale!
akela

[akela]

Allora, chi ci racconta qualcosa Meglio il libro o il film

Meglio il libro, ma vallo a trovare oggi un film migliore del libro da cui è tratto (Questa frase va a finire dritta dritta fra quelle delle "foto del 7° raduno" )!

Da lodare, IMHO:
- Salvatores che smette di fare i film "alla Salvatores" per provare un linguaggio diverso. In questo film non c'è il solito tema del "viaggio", anzi: rende bene il senso di costrizione e soffocamento dell'anonimo paesino descritto da Ammaniti.
- Bella la fotografia: il film parla molto per immagini. Splendide le distese dei campi di grano. In generale la natura descritta nel libro è ottimamente rappresentata.
- I bambini recitano bene e in maniera naturale. Il protagonista Michele e la sorellina sono teneri e simpaticissimi.

Da criticare, IMHO:
- Il film parla molto per immagini, e alcune descrizioni importanti contenute nel libro (tutto il discorso sulla SCASSONA! Dov'è finita la SCASSONA?!? ) si perdono. Come si perdono molti importanti dialoghi fra i grandi e i piccoli. Ma forse qui Salvatores ha voluto calcare la mano sulla terribile divisione che nella storia si crea fra le due età.
- Il libro aveva in alcune parti un ritmo serratissimo, sincopato. Ammaniti ha fatto un gran bel thriller. Il primo tempo possiede questi "scatti", il secondo tempo no.
- Il finale (tranquilli, ci sto attento ) è un'immagine lirica che nel libro proprio non c'è.

[mina_murray]

Allora, chi ci racconta qualcosa Meglio il libro o il film

Meglio il libro, ma vallo a trovare oggi un film migliore del libro da cui è tratto (Questa frase va a finire dritta dritta fra quelle delle "foto del 7° raduno" )!

- Bella la fotografia: il film parla molto per immagini. Splendide le distese dei campi di grano. In generale la natura descritta nel libro è ottimamente rappresentata.

- Il film parla molto per immagini, e alcune descrizioni importanti contenute nel libro (tutto il discorso sulla SCASSONA! Dov'è finita la SCASSONA?!? ) si perdono. Come si perdono molti importanti dialoghi fra i grandi e i piccoli. Ma forse qui Salvatores ha voluto calcare la mano sulla terribile divisione che nella storia si crea fra le due età.

Ciao a tutti,
ho riportato solo due note di quanto scritto da Akela perchè le condivido in modo particolare, ma concordo più o meno su tutto ciò che ha scritto. Premetto che io ho visto il film a Piacenza presentato in prima da Salvatores ed in sala c'era anche il ragazzino protagonista e questo ha creato una certa emozione. Non mi sdilinquisco per le celebrità ma in questo caso ero ammirata dalla bravura. A me è piaciuto molto.
Il film meriterebbe un premio anche solo per la fotografia, immagini pulitissime, il contrasto fra il giallo dei campi e l'azzurro del cielo era "accecante" proprio come in un giorno d'estate.
Ti consiglio senz'altro di vederlo ma PRIMA di leggere il libro perchè anche io credo che molte riflessioni che il giovane protagonista fa nel libro si siano un pò perse (è più difficile renderle altrettanto bene in un film) mentre il bello del libro sta proprio in quello!!!
Ci saprai dire!
Un bacio, Mina

[Tanelorn]

Ho visto il film stasera e mi e' piaciuto davvero molto. Sono contento di essermi imposto di leggere il libro prima di vedere il film, tuttavia entrambe le cose mi hanno emozionato. Il libro aveva alcuni momenti che mi hanno toccato particolarmente ("mamma, ma a papa' passera' mai ?" "vai a letto che forse gli passa..."), il film e' riuscito a rendere bene il mondo dell'infanzia e l'alternarsi di situazioni e mondi adulti che vive il bambino. Bellissime le immagini e la musica (il quartetto d'archi ci sta da dio)...
L'unica cosa che non mi ha convinto molto e' stata l'aggiunta sul finale (nulla di particolare, ma non la dico per non rovinare il film a chi non lo ha visto). Davvero bravi i bambini...
Comunque guardandolo mi e' preso lo stesso groppo in gola che mi aveva causato il libro, e non succede spesso...

[ILPICCOLOPRINCIPE]

Ho visto il film sabato sera e' devo dire che mi e' piacito molto.
La fotografia e' stata molto bella, e poi il mondo dei bambini........
e' proprio il mondo piu' bello.
Il film merita tutta la mia approvazione solo per una frase quando i due bambini iniziano a conoscersi e li' viene fuori la bellezza del loro mondo(la frase e' MA ALLORA SIAMO UGUALI).
Mi ha riportato alla mia infanzia,a tanto odori e tante immagini e tanti sogni

[liberliber]

l'ho visto ieri sera e l'ho trovato uno dei pochissimi casi in cui il film mi è piaciuto (quasi) più del libro. Cmq è davvero reso benissimo. E il filnale cmq è nello spirito, non so, a me non ha dato fastidio...
Grande Abatantuono nel fare il milanesotto dopo anni di 'accenti diversi', bellissima regia, eccellenti fotografia e colonna sonora, il bambino protagonista è strepitoso, mentre secondo me quello che fa il biondino (per non rovinare la storia a chi non l'ha ancora letta/vista) recita veramente da cani. E l'evve moscia non lo aiuta... condividete?

[invisigot]

Dunque c'è qualcun altro che legge Internazionale...

io leggo Internazionale!

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