Beh... pensa che io lo leggevo al mare (senza copertina per comodità) e per causa sua mi hanno scambiata per un'appassionata di enigmistica. Si, dal momento che i miei suoceri si portavano sempre in spiaggia riviste di cruciverba in albergo si erano convinti che il mio "librone" altro non fosse che un dizionario da utilizzare a tal fine...
A parte gli scherzi, é senz'altro uno dei libri più appassionanti letti di recente.
La mole, pur consistente, non deve impressionare: é trascinante come un giallo, ma i temi trattati esulano da ogni facile etichettatura. Vengono affrontati argomenti che eventi naturali realmente accaduti, anche recenti, impediscono di considerare una semplice divagazione fantastica.
E' vero, l'autore ad un certo punto si discosta dalla realtà scientifica appurata e ipotizza uno scenario fantastico (fino a che punto, poi, é davvero difficile da stabilire...

). Ma questo escapotage, lungi dal far scadere la trama in un banale stereotipo offre lo spunto per avviare discussioni riguardanti l'essenza stessa dell'umanità, il senso profondo della filosofia e delle credenze elaborate in millenni di storia.
Contenuti quanto mai ampi e variegati, dunque, che abbracciano in modo olistico ogni aspetto della vita... un po' come il mare

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