Ho amato di più la prima parte che mi pare sia un'inno alla lettura, a un certo punto dice anche " ...diventò un simbolo, un segno di quel vago senso di gioia, di quel brivido lungo la schiena che nabokov si aspettava provassero i lettori dei suoi romanzi; la sensazione insomma che distingue i buoni lettori da quelli straordinaro" e altri frasi fantastiche dedicate alla letteratura

Nella seconda parte si parla più che altro della storia dell'Iran, interessante, ben scritta, ma meno appassionata e appassionante della prima..
per l'altra metà del libro ti farò sapere
