Autore conosciuto grazie a "Tocco d'artista" di Camilleri, preso con l'idea che probabilmente mai sarei riuscito a finirlo (ho smesso nella mia vita precedente di portare a termine i libri che non mi piacciono

E invece. Ho iniziato a leggerlo e mi ha preso: la serie di storie, anche se rischiano un po' di far perdere il filo, incuriosiscono perché vengono (quasi) sempre lasciate a metà, o vengono interrotte dal racconto di una storia raccontata da un protagonista di una storia già raccontata. Sì, lo so che non sono chiaro, ma il libro è scritto così, d'altronde...

in ogni caso, mi è piaciuto, lo consiglierei; magari potete prendere appunti, come fa uno dei personaggi quando una storia non ha fine è continua ad essere interrotta da altri racconti al suo interno....

