Ma infatti il gioco e' tutto li'. La logica attuale della distribuzione e' che se un film non incassa sfracelli il primo weekend lo smontano. E la gente, il primo weekend, va a vedere praticamente solo i film su cui sono stati tempestati da trailers, articoli sui giornali, interviste sul TG1 con Mollica.
In un caso come questo l'eroismo di singole sale gestite da persone intelligenti ha dato al film quel paio o tre di settimane garantite per permettergli di tirar su un po' di passaparola. Quando ti hanno detto "due settimane", probabilmente era davvero il tempo massimo che pensavano di poter reggere a costo di rimetterci.
Poi, pero', il film e' talmente bello che e' partito l'effetto valanga e in quasi tutte le sale che lo proiettano la "tenitura" si rinnova di mese in mese via via che il gestore si accorge che riesce, se non a fare il pienone ogni sera, ad avere sempre un centinaio di spettatori, anche nei giorni abitualmente piu' fiacchi della settimana. E cosi', settimana dopo settimana si fanno i mesi. A Milano io l'ho visto a inizio luglio e mi dissero che lo tenevano fino a fine mese, poi invece il film ha retto tutto agosto e continua ad andare benissimo anche a settembre.
