Qui le foto della borsa-maglietta, scusate sono un po' sfocate
http://www.flickr.com/photos/33518789@N ... 7/sizes/m/
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Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
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Carmilla
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la borsa gatto morto è divina, se fossi capace me la farei!
Qui le foto della borsa-maglietta, scusate sono un po' sfocate
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Qui le foto della borsa-maglietta, scusate sono un po' sfocate
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"La vita non è quella che si è vissuta ma quella che si ricorda, e come la si ricorda per raccontarla"
Gabriel Garcia Marquez
"Farai la fine del profeta Ezechiele che soffiò, soffiò ma non riuscì a buttare giù la casa di mattoni"
The Haunted House
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"Farai la fine del profeta Ezechiele che soffiò, soffiò ma non riuscì a buttare giù la casa di mattoni"
The Haunted House
per chi, come annanda (e me) ha l'armadio pieno di vestiti inutilizzabili ma che magari ci si potrebbe fare qualcosa di interessante...
http://craftingagreenworld.com/
link lungo
http://blog.craftzine.com/archive/babies/2.html
http://otoh.org/opal/babycraft.html
http://vidjar.com/video/PU6cok4i3lE/How ... readbanger
http://www.hgtv.com/hgtv/cr_quilting_in ... 98,00.html
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La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
mi serve un consiglio: devo creare una spilla partendo da un'immagine che posso trovare su internet.
Pensavo di stamparla su carta, ritagliarla ed incollarla su un pezzettino di polistirolo tagliato con la stessa sagoma ed incollarci dietro una spilla da balia.
Ma mi chiedevo se qualcuno di voi non avesse un'idea migliore.
La spilla mi serve solo per una serata quindi deve essere costruita con poca spesa e non deve necessariamente durare nel tempo.
Pensavo di stamparla su carta, ritagliarla ed incollarla su un pezzettino di polistirolo tagliato con la stessa sagoma ed incollarci dietro una spilla da balia.
Ma mi chiedevo se qualcuno di voi non avesse un'idea migliore.
La spilla mi serve solo per una serata quindi deve essere costruita con poca spesa e non deve necessariamente durare nel tempo.
"Una casa senza un gatto, ben nutrito, coccolato e propriamente riverito, potrà essere una casa perfetta, forse, ma come si potrebbe provarlo?" (Mark Twain)
più che il polistirolo io userei il poliplat (è una specie di polistirolo, compatto e non a pallini, infilato tipo sandwich in due strati di cartoncino bianco, lo trovi nei negozi dove vendono le cose per gli architetti)
http://www.baronerosso.net/forum/aeromo ... ciuto.html
però se è una cosa che hai bisogno per un giorno, forse non vale la pena (è più caro del polistirolo normale, e il polistirolo normale è facile che uno ce l'abbia già in casa).
se usi polistirolo normale occhio all'incollaggio, non tutte le colle vanno bene, e con alcune il polistirolo si scioglie.
il poliplat invece ha la superficie che equivale a un cartoncino normale, quindi puoi anche disegnarci sopra direttamente, oppure incollare la stampa senza problemi, o stampare su carta adesiva e appiccicare
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però se è una cosa che hai bisogno per un giorno, forse non vale la pena (è più caro del polistirolo normale, e il polistirolo normale è facile che uno ce l'abbia già in casa).
se usi polistirolo normale occhio all'incollaggio, non tutte le colle vanno bene, e con alcune il polistirolo si scioglie.
il poliplat invece ha la superficie che equivale a un cartoncino normale, quindi puoi anche disegnarci sopra direttamente, oppure incollare la stampa senza problemi, o stampare su carta adesiva e appiccicare
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
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annanda
- Olandese Volante
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Uncinettatrici folli! Devo mettervi al corrente della mia ultima scoperta.
Ieri ero in un negozio di lane e ho visto una sciarpina di mohair delicatissima, morbida, calda, fenomenale.
Vabbè, direte.
Sì, ma è stata fatta con un solo gomitolo, in una sola sera, con un punto che è davvero molto d'effetto e che sembra difficilissimo, ma è facilissimo.
Soprattutto, estremamente veloce, perchè è luuuuungo e quindi il lavoro cresce a una rapidità sbalorditiva!
Dato che non è molto conosciuto è il punto ideale per fare colpo sulla suocera/mamma/nonna/amica....e per fare regalini veloci!
Si chiama punto strega, in inglese lover's knot.
Spieghe in italiano con video (ma non ci ho capito un tubo)
spieghe in inglese con foto (e ho imparato il punto strega in 1 minuto e mezzo).
In sostanza, non è molto diverso dal fare un punto alto.
Ieri ero in un negozio di lane e ho visto una sciarpina di mohair delicatissima, morbida, calda, fenomenale.
Vabbè, direte.
Sì, ma è stata fatta con un solo gomitolo, in una sola sera, con un punto che è davvero molto d'effetto e che sembra difficilissimo, ma è facilissimo.
Soprattutto, estremamente veloce, perchè è luuuuungo e quindi il lavoro cresce a una rapidità sbalorditiva!
Dato che non è molto conosciuto è il punto ideale per fare colpo sulla suocera/mamma/nonna/amica....e per fare regalini veloci!
Si chiama punto strega, in inglese lover's knot.
Spieghe in italiano con video (ma non ci ho capito un tubo)
spieghe in inglese con foto (e ho imparato il punto strega in 1 minuto e mezzo).
In sostanza, non è molto diverso dal fare un punto alto.
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
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Falbalà
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Con il poliplat ho fatto tantissimi modellini quand'ero all'università e se non ricordo male esistevano anche dei fogli piccoli tipo A4, lo spessore varia dal 2/3 mm a 1 cm e forse più. Si taglia con il taglierino ben affilato ma è una guerra tagliarlo in forma tonda.
In commercio ci sono anche dei fogli di cartoncino pressato (spessore da 1 a 3 mm) molto resistenti che potrebbero fare al caso tuo. Li trovi anche nei colorifici o cartolerie ben fornite.
Se invece vuoi usare il polistirolo classico puoi incollare con il vinavil... no asolutamente Attak e similari perchè lo sciolgono!
E perchè non provare con il cartone ondulato, quello degli scatoloni per intenderci?
Annanda il punto strega è bellissimo!!!!
In commercio ci sono anche dei fogli di cartoncino pressato (spessore da 1 a 3 mm) molto resistenti che potrebbero fare al caso tuo. Li trovi anche nei colorifici o cartolerie ben fornite.
Se invece vuoi usare il polistirolo classico puoi incollare con il vinavil... no asolutamente Attak e similari perchè lo sciolgono!
E perchè non provare con il cartone ondulato, quello degli scatoloni per intenderci?
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"un gatto non offre servigi, un gatto offre solo se stesso" Burroughs William
http://www.anobii.com/falbala/wishlists/la mia lista dei desideri[/url]
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Therese
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- Iscritto il: mer feb 05, 2003 8:33 pm
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Cari creativi, ho un bel problema: ricoprire l'orrendo divano trovato nella casa in affitto senza spendere un patrimonio. Purtroppo non sono dotata di macchina da cucire e comprare una semplice stoffa da buttarci sopra sarebbe scomodo, mentre i copridivani in commercio di solito non si adattano quasi mai alla forma del divano a meno che questa sia molto regolare.
Avete qualche prezioso suggerimento?
Avete qualche prezioso suggerimento?
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)
cinefila integralista
Non inviatemi ring senza avvertire, grazie ^_^
- Mi dispiace per te.
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lizzyblack
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Così, di primo acchito ti direi, se lo tingessi?
Il mio dubbio è che il divano non sia tuo, e quindi tingerlo non sarebbe il massimo...
Oppure ti fai aiutare da una bookcrosser dotata di macchina da cucire, prendi una stoffa e invece di fare una ricopertura perfetta, punti le pieghe (che so, dei braccioli, dello schienale...) e fai un copridivano su misura
Il mio dubbio è che il divano non sia tuo, e quindi tingerlo non sarebbe il massimo...
Oppure ti fai aiutare da una bookcrosser dotata di macchina da cucire, prendi una stoffa e invece di fare una ricopertura perfetta, punti le pieghe (che so, dei braccioli, dello schienale...) e fai un copridivano su misura
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
Le mie letture
Vero Acquario
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
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annanda
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Oh dunque!
Ti capisco: odio anche io i teli che scappano eccetera.
Però ho scoperto che se prendi un tessuto davvero pesante e lo metti davvero abbondante (e poi lo fai scendere dietro al divano giù fino a terra e spingi il divano contro la parete... poi basta cucire un lungo elastico nelsenso della larghezza, su un lato e sull'altro del telo, a circa metà altezza e farlo passare sotto i cuscini del divano (visto dal basso: divano, elastico,cuscini, copridivano, chiappe), operazione impossibile da spiegare ma facile da fare
per avere un risultato quasi inamovibile. Se te la senti di spingerti più in là con l'ago a mano, metti un elastico arricciato anche tutto intorno al bordo, poi congiungilo, in modo da creare una specie di sacco che ingloberà il divano. Con il trucco detto sopra avrai un copridivano stabile, economico e fai da te al quale potresti, col tempo, pensare di aggiungere tasche portatelecomando o portariviste. Tanto, la stoffa ce l'hai
Altra soluzione: compra del velcro adesivo e attaccalo al divano e al telo, in modo da tenerlo al suo posto (così non si staccherà infrugnandosi appena ci si siede, come al solito
)
Soluzione tre: Fatti dare della stoffa che non sfilaccia (così, di getto: feltro, lana cotta, alcantara....) tagliala in quadratini, tipo 10x10, e con il ferro da stiro e la fliselina-amica-delle- donne-senz'ago, attaccali al divano con effetto patchwork
Oppure, impara a lavorare a ferri o all'uncinetto e fatti un copridivano su misura (non voglio pensare ai costi del filato
)
Ti capisco: odio anche io i teli che scappano eccetera.
Però ho scoperto che se prendi un tessuto davvero pesante e lo metti davvero abbondante (e poi lo fai scendere dietro al divano giù fino a terra e spingi il divano contro la parete... poi basta cucire un lungo elastico nelsenso della larghezza, su un lato e sull'altro del telo, a circa metà altezza e farlo passare sotto i cuscini del divano (visto dal basso: divano, elastico,cuscini, copridivano, chiappe), operazione impossibile da spiegare ma facile da fare
per avere un risultato quasi inamovibile. Se te la senti di spingerti più in là con l'ago a mano, metti un elastico arricciato anche tutto intorno al bordo, poi congiungilo, in modo da creare una specie di sacco che ingloberà il divano. Con il trucco detto sopra avrai un copridivano stabile, economico e fai da te al quale potresti, col tempo, pensare di aggiungere tasche portatelecomando o portariviste. Tanto, la stoffa ce l'hai Altra soluzione: compra del velcro adesivo e attaccalo al divano e al telo, in modo da tenerlo al suo posto (così non si staccherà infrugnandosi appena ci si siede, come al solito
)Soluzione tre: Fatti dare della stoffa che non sfilaccia (così, di getto: feltro, lana cotta, alcantara....) tagliala in quadratini, tipo 10x10, e con il ferro da stiro e la fliselina-amica-delle- donne-senz'ago, attaccali al divano con effetto patchwork
Oppure, impara a lavorare a ferri o all'uncinetto e fatti un copridivano su misura (non voglio pensare ai costi del filato
)Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
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Therese
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Lizzy: no, non posso tingerlo, se fosse mio, non sarebbe così com'è
Annanda: parte del problema è che il divano non ha cuscini, la base su cui sedersi è parte del materasso del letto che c'è dentro, è questo che secondo me rende alto il rischio spostamento del telo
La soluzione velcro è quella che già tiene l'orrenda compertura sull'imbottitura, magari replicare non guasta!
grazie dei consigli, ci ragiono ancora un pò e vi faccio sapere
Annanda: parte del problema è che il divano non ha cuscini, la base su cui sedersi è parte del materasso del letto che c'è dentro, è questo che secondo me rende alto il rischio spostamento del telo
La soluzione velcro è quella che già tiene l'orrenda compertura sull'imbottitura, magari replicare non guasta!
grazie dei consigli, ci ragiono ancora un pò e vi faccio sapere
-...è solo che non ho tempo per leggere.
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annanda
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allora si tratta di un divano letto come il mio (pure orrido)
Sopra il mio è stato steso un piumone matrimoniale che lo fa cioccione e imbottito, adorabilmente blu e che non si sposta (tecnica ti infilo dietro fino a terra e ti spingo contro il muro )
Sopra il mio è stato steso un piumone matrimoniale che lo fa cioccione e imbottito, adorabilmente blu e che non si sposta (tecnica ti infilo dietro fino a terra e ti spingo contro il muro
)Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
guardate che carina, la schiscetta autoprodotta
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
, ma più che una schisceta mi pare più un tascapane .
-
annanda
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Ehi, è venuta davvero bene!
In pratica, ho smontato una shopper di viniltessuto (comprata e mai usata)
e l'ho unita ad uno scampolo di cotonina.
Al costo di un euro (la cotonina) ho un copripanino splendido,che copre ottimamente uno zoccoletto
Lo posso accoppiare al coprimela e... adesso miserve solo un portabottiglia d'acqua poi posso andare apranzo ovunque!
Nota: il tocco personale, oltre alle applicazioni di routine:roll: , consiste in un'asoletta per infilarci il tovagliolo di carta che sennò dove mi pulisco?
Insomma: Vale, grazie dell'idea!!
In pratica, ho smontato una shopper di viniltessuto (comprata e mai usata)
e l'ho unita ad uno scampolo di cotonina.
Al costo di un euro (la cotonina) ho un copripanino splendido,che copre ottimamente uno zoccoletto
Lo posso accoppiare al coprimela e... adesso miserve solo un portabottiglia d'acqua
poi posso andare apranzo ovunque!Nota: il tocco personale, oltre alle applicazioni di routine:roll: , consiste in un'asoletta per infilarci il tovagliolo di carta
che sennò dove mi pulisco?Insomma: Vale, grazie dell'idea!!
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
annanda, ti prego, una foto!
se vedo in giro un portabottiglietta ti mando il link.
io ho una borsetta molto frufru che ho comprato in india, non è difficile da fare, ma non è termica nè altro. in pratica, è un tubo che calza su una bottiglia, restano fuori giusto un paio di cm e il tappo, con due lunghi manici per portarla "a spalla". più che altro è utile per portare in giro con eleganza un oggetto altrimenti molto poco elegante
se vedo in giro un portabottiglietta ti mando il link.
io ho una borsetta molto frufru che ho comprato in india, non è difficile da fare, ma non è termica nè altro. in pratica, è un tubo che calza su una bottiglia, restano fuori giusto un paio di cm e il tappo, con due lunghi manici per portarla "a spalla". più che altro è utile per portare in giro con eleganza un oggetto altrimenti molto poco elegante
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
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Quei portabottiglia li ho visti anche io, solo che non sono abbastanza originali
Lup, non c'è link: quelli che vendono sono fatti a ferri; se sei capace ti cerco le istruzioni.
Invece quello all'uncinetto è stata una mia improvvisazione (lavori intorno aumentando e diminuendo in modo da calzare bene una mela che usi come modello, poi ad un certo punto smetti di andare in tondo e fai avanti e indietro ma non su tutta la circonferenza,in modo da lasciare un'apertura di un paio di cm che poi servirà per farci entrare il frutto. Infine metti bottone e asola).
Foto.. a presto!
Lup, non c'è link: quelli che vendono sono fatti a ferri; se sei capace ti cerco le istruzioni.
Invece quello all'uncinetto è stata una mia improvvisazione (lavori intorno aumentando e diminuendo in modo da calzare bene una mela che usi come modello, poi ad un certo punto smetti di andare in tondo e fai avanti e indietro ma non su tutta la circonferenza,in modo da lasciare un'apertura di un paio di cm che poi servirà per farci entrare il frutto. Infine metti bottone e asola).
Foto.. a presto!
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