Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Questo mi ricorda che una volta abbiamo fatto il sapone durante una lezione di chimica.

Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
ci vuole molta cautela per maneggiare la soda, ma non è difficile. E poi è importante lasciare il sapone a stagionare per un mese, prima c'è il rischio che la soda sia ancora attiva.
sul sito ilmiosapone.it trovate un sacco di ricette (e le indicazioni di sicurezza per la soda).
A sciogliere i fiocchi di sapone di Marsiglia non ho provato, ho provato a rifondere gli avanzi di saponette, e il risultato non è stato un gran che.
quello nelle foto è un primo tentativo senza colori nè profumi.
sul sito ilmiosapone.it trovate un sacco di ricette (e le indicazioni di sicurezza per la soda).
A sciogliere i fiocchi di sapone di Marsiglia non ho provato, ho provato a rifondere gli avanzi di saponette, e il risultato non è stato un gran che.
quello nelle foto è un primo tentativo senza colori nè profumi.
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
E' proprio quello che volevo provare a fare anche io. A questo punto però non so se ne vale la pena. Qualcun altro ci ha provato? Avete indicazioni sul procedimento da seguire?LaVale ha scritto:ho provato a rifondere gli avanzi di saponette, e il risultato non è stato un gran che.
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Milonga ha scritto:E' proprio quello che volevo provare a fare anche io. A questo punto però non so se ne vale la pena. Qualcun altro ci ha provato? Avete indicazioni sul procedimento da seguire?LaVale ha scritto:ho provato a rifondere gli avanzi di saponette, e il risultato non è stato un gran che.
theut ha provato e il risultato mi dice che è venuto abbastanza bene.
adesso la avviso che c'è bisogno di lei.
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
puff! (e in una nuvoletta di zolfo appaioadesso la avviso che c'è bisogno di lei.
io sono appena entrata nel tunnel del sapone...
Dopo averlo ridotto in scaglie (una comune grattugia serve benissimo alla bisogna) si mette a cuocere a bagnomaria per circa 40 min / 1 ora aggiungendo acqua [secondo la "formula magica": 200 gr di sapone / 154 gr di acqua].
Si possono aggiungere olii, sali, polveri (con 2 cucchiai di cacao amaro in polvere il sapone viene di un bel color cioccolato). Mi raccomando, attenzione a maneggiare il sapone rovente: io l'ho fatto e non ne sono stata particolarmente felice.
Si possono anche usare le formine per i biscotti (non è necessario ungerlo di olio, quando la saponetta si solidifica si estrae benissimo).

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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Grazie!
Detto così sembra semplicissimo. Poi vedremo, una volta incrociato con la mia goffaggine...
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
No no, è davvero semplicissimoDetto così sembra semplicissimo
E te lo dice una persona che nelle cose manuali è un vero disastro!
Buon sapone!

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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
ho guardato il sito ilmiosapone.it e penso, dopo aver letto le istruzioni sulla soda caustica ho deciso che è meglio non cimentarmi nel sapone fatto in casa, conoscendomi farei danni 
Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto (H.D. Thoreau)
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
sono pronta con libro soda caustica olio d'oliva e guanti... tra stasera e domani spero di riuscire a combinare 
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
metti anche gli occhiali e una mascherina. E non dimenticarti le foto!annanda ha scritto:sono pronta con libro soda caustica olio d'oliva e guanti...
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Allora, ieri sera ho provato.
Sono partita a mescolare con due guanti, una mascherina e un paio di occhialoni da saldatura...terrore... ma la mescolatura è durata un'ora, perchè il "nastro" non si vedeva...quindi dopo un po', dato che schizzi non ce n'erano, ho tolto gli occhialoni...poi, non sentendo più i vapori micidiali, ho tolto la maschera... poi mi sono allungata sul mobiletto e ho arraffato una banana e l'ho mangiata, continuando a girare con un guanto solo.
Non ho rotto il termometro, non ho versato soda sulla cucina o sul pavimento, non ho ribaltato nulla.
L'olio tende a separarsi ma secondo il mio libro questa è una cosa normale per il tipo di sapone (niente sego o grassi animali, solo olio) e dice di continuare a reintegrarlo girando di tanto in tanto, per le prime 48 ore...
Sono partita a mescolare con due guanti, una mascherina e un paio di occhialoni da saldatura...terrore... ma la mescolatura è durata un'ora, perchè il "nastro" non si vedeva...quindi dopo un po', dato che schizzi non ce n'erano, ho tolto gli occhialoni...poi, non sentendo più i vapori micidiali, ho tolto la maschera... poi mi sono allungata sul mobiletto e ho arraffato una banana e l'ho mangiata, continuando a girare con un guanto solo.
Non ho rotto il termometro, non ho versato soda sulla cucina o sul pavimento, non ho ribaltato nulla.
L'olio tende a separarsi ma secondo il mio libro questa è una cosa normale per il tipo di sapone (niente sego o grassi animali, solo olio) e dice di continuare a reintegrarlo girando di tanto in tanto, per le prime 48 ore...
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
gli occhiali da saldatore li ho usati anch'io la prima voltaannanda ha scritto:Allora, ieri sera ho provato.
Sono partita a mescolare con due guanti, una mascherina e un paio di occhialoni da saldatura...terrore...
la mascherina, può andar bene anche una sciarpa, è il caso di usarla quando mescoli acqua e soda.
hai usato il minipimer o hai mescolato a mano? col minipimer dovrebbero essere pochi minuti.ma la mescolatura è durata un'ora,
la fase critica è quando versi la soda nell'acqua, e poi (più che altro che se ti cade o schizza son dolori) quando versi la soluzione nei grassi, oppure quando aggiungi altri ingredienti.quindi dopo un po', dato che schizzi non ce n'erano, ho tolto gli occhialoni...poi, non sentendo più i vapori micidiali, ho tolto la maschera...
per il resto è tutto molto tranquillo, ma cercherei di non correre rischi inutilmente.
sì? io per la prima prova ho usato solo olio d'oliva, però dopo aver messo tutto nello stampo ho avvolto in giornali e stracci e l'ho dimenticato. quando ho riaperto, direi almeno 24 ore dopo, era una specie di budino bianco, ma non si era separato.L'olio tende a separarsi ma secondo il mio libro questa è una cosa normale per il tipo di sapone (niente sego o grassi animali, solo olio) e dice di continuare a reintegrarlo girando di tanto in tanto, per le prime 48 ore...
che libro hai? quello che si vede sul sito di ilmiosapone?
Ultima modifica di LaVale il mar gen 27, 2009 10:34 am, modificato 2 volte in totale.
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Io vi consiglierei caldamente di evitare di mangiare mentre fate queste belle cosine
E anche di usare degli indumenti vecchi, perchè se a prima vista la soluzione può sembrare innocua sui tessuti, una volta lavati troverete dei bei buchi
Consiglio numero tre... usate i guanti e copritevi le braccia, in particolare la parte del polso, di modo da evitare schizzi sulla pelle. Se accidentalmente vi schizzate con la soda, non mettete la scottatura sotto l'acqua, ma tenete a portata un po' di aceto. Solo dopo aver sciacquato bene con l'aceto, potete sciacquare con acqua.
E non toglietevi gli occhiali. Si mettono per gli schizzi, più che per i fumi
I fumi comunque non andrebbero respirati, motivo per cui nei laboratori in genere si lavora sempre sotto cappa 
Consiglio numero tre... usate i guanti e copritevi le braccia, in particolare la parte del polso, di modo da evitare schizzi sulla pelle. Se accidentalmente vi schizzate con la soda, non mettete la scottatura sotto l'acqua, ma tenete a portata un po' di aceto. Solo dopo aver sciacquato bene con l'aceto, potete sciacquare con acqua.
E non toglietevi gli occhiali. Si mettono per gli schizzi, più che per i fumi
Liz
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
ho lavorato a mano, il mio libro diceva così.
E se dessi adesso una ripassata al minipimer?
Il libro è "l'arte di fare il sapone"
Lizzy, ti queoto su tutto... è solo che la mia fame e il fatto di dover tenere i grassi in continuo movimento non volevano convivere in quel momento
Però avevo vestiti vecchi e giornali vecchi ovunque...a mia onta, quella dell'aceto la sapevo ma ho dimenticato di tenerlo a portata di mano. Il Dio dei piccoli craftomani mi ha aiutata ma non rischierò più così la prossima volta. 
E se dessi adesso una ripassata al minipimer?
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Concordo con Lavale che è megli utilizzare un minipimer. La reazione di saponificazione si innesca più velocemente, e così hai tempo di mangiarti la banana dopo aver finito
Poi teoricamente non ti si dovrebbe separare neanche l'olio 
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Vero AcquarioRe: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
mmmmannanda ha scritto: E se dessi adesso una ripassata al minipimer?
se adesso ha una consistenza che puoi pensare di passare al minipimer ho paura che la reazione di saponificazione non sia del tutto avvenuta (però di chimica non capisco niente, è meglio sentire lizzy).
il mio dopo 24 ore era una specie di budino, gelatinoso ma compatto, l'ho sformato e tagliato con un coltello.
adesso sono un po' di corsa, poi ti spiego in dettaglio cos'ho fatto io (seguendo le spieghe del mio libro).
adesso il sapone ha finito la stagionatura e l'ho provato.
non fa schiuma, ma lava e lascia la pelle bella morbida.
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Te lo spiego un po' a grandi linee, perchè non credo ti interessi la lezione di chimica dettagliata. La saponificazione è l'idrolisi di un acido grasso con una soluzione alcalina, a formare un alcool e il sale dell'acido (e questo sarebbe il sapone). L'acido grasso in questo caso è l'olio. Se l'olio ti viene a galla, vuol dire che parte dell'acido grasso non è stato saponificato
Capisco che la resa non sarà del 100%, perchè questo non avviene mai, ma se ti è venuto su un po' troppo olio, secondo me la saponificazione non è venuta benissimo
Se non si è indurito, niente minipimer. Come ti dice Lavale, la saponificazione non è avvenuta, e ora non hai più soda, ma presumibilmente ci sarà dentro del carbonato, visto che è stata a contatto con l'aria (se vuoi fare una prova, prendine un po' e mettici un pochino di aceto. Se fa le bollicine, allora è carbonato
Se non fa le bollicine, potrebbe essere ancora soda, ma dubito fortemente che stando all'aria per una notte, non abbia preso almeno un po' di CO2).
Se invece ha più la consistenza del sapone, allora la saponificazione in parte ti è venuta (magari sopra avrai una parte semi solida, liquida, e quella dovresti buttarla. E' un po' alcalina, magari neutralizzala un po' con l'aceto. ). Però se c'è troppo lio, io butterei tutto comunque
Non conosco la ricetta, ad ogni modo, quindi sto andando a spanne. Io mi ricordo di aver fatto il sapone il primo anno, e se non sbaglio si aggiungeva anche un po' di sale per farlo precipitare, e poi si filtrava
Se non si è indurito, niente minipimer. Come ti dice Lavale, la saponificazione non è avvenuta, e ora non hai più soda, ma presumibilmente ci sarà dentro del carbonato, visto che è stata a contatto con l'aria (se vuoi fare una prova, prendine un po' e mettici un pochino di aceto. Se fa le bollicine, allora è carbonato
Se invece ha più la consistenza del sapone, allora la saponificazione in parte ti è venuta (magari sopra avrai una parte semi solida, liquida, e quella dovresti buttarla. E' un po' alcalina, magari neutralizzala un po' con l'aceto. ). Però se c'è troppo lio, io butterei tutto comunque
Non conosco la ricetta, ad ogni modo, quindi sto andando a spanne. Io mi ricordo di aver fatto il sapone il primo anno, e se non sbaglio si aggiungeva anche un po' di sale per farlo precipitare, e poi si filtrava
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
arch! grazie lizzy delle spiegazioni, che ho letto tardi
impaziente come al solito, ho fatto avviare un processo di recupero fai da te
ovvero ho infilato il minipimer nell'impasto e il tutto si è amalgamato benissimo, si è pure "indurito" nel senso che è molto più opaco e compatto di prima (diciamo come il sapone liquido ma più compatto). Però dubito che abbia voglia di andare oltre.
Il mio libro dice che, in caso di separazione dei liquidi, si dovrebbe buttare l'olio in eccesso e provare a riscaldare mescolando. Se dopo 2-3 settimane è ok si può usare, se no si butta tutto. Anche il libro.
Io credo che avendo comprato un sacco di "polvere tossica da sapone" che altrimenti avanzerebbe, comprerò un altro litrozzo di olio e riproverò secondo il metodo del sito e con le vostre dritte
senza banane stavolta.
Grazie per l'aiuto, siete preziose!
impaziente come al solito, ho fatto avviare un processo di recupero fai da te
ovvero ho infilato il minipimer nell'impasto e il tutto si è amalgamato benissimo, si è pure "indurito" nel senso che è molto più opaco e compatto di prima (diciamo come il sapone liquido ma più compatto). Però dubito che abbia voglia di andare oltre.
Il mio libro dice che, in caso di separazione dei liquidi, si dovrebbe buttare l'olio in eccesso e provare a riscaldare mescolando. Se dopo 2-3 settimane è ok si può usare, se no si butta tutto. Anche il libro.
Io credo che avendo comprato un sacco di "polvere tossica da sapone" che altrimenti avanzerebbe, comprerò un altro litrozzo di olio e riproverò secondo il metodo del sito e con le vostre dritte
Grazie per l'aiuto, siete preziose!
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Concordo sul rifacimento, più che altro perchè va sulla pelle
Vero è che se lo lasci lì per 2 settimane, di soda non te ne rimane, ma mi pare troppo azzardato
Io provo a vedere se trovo la mia ricetta del sapone, anche se temo che sia un po' meno riproponibile in casa
Io provo a vedere se trovo la mia ricetta del sapone, anche se temo che sia un po' meno riproponibile in casa
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Re: Club piccoli bookcorsari creativi (o aspiranti tali)
Non vorrei peccare di ottimismo, ma l'amico inscatolato si sta indurendo che è un piacere.
Devo averlo spaventato col minipimer
Il mio scopo ultimo è grattuggiarlo e fare piccole saponette profumate. Il sapone inodore è una cosa talmente lontana dalla realtà che mi è insopportabile
Devo averlo spaventato col minipimer
Il mio scopo ultimo è grattuggiarlo e fare piccole saponette profumate. Il sapone inodore è una cosa talmente lontana dalla realtà che mi è insopportabile
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