Da leggere un po' per volta, ma assolutamente delizioso, anche se un po' frustrante per un lettore! Ogni volta che leggo della fine della biblioteca di Alessandria mi sento male.
Imperdibile la presentazione da bibliofilo collezionista, mi ci sono vista in pieno

Quarta di copertina:
L'unica raccolta completa delle tragedie di Eschilo andò bruciata con il resto della biblioteca di Alessandria nel 640, a causa di un califfo che riteneva blasfeme le opere in contrasto con la Parola di Allah e superflue le altre. In preda a un delirio religioso, Gogol' bruciò di propria mano il seguito delle "Anime morte". Le memorie di Lord Byron furono invece distrutte dal suo editore, spaventato dallo scandalo che avrebbero suscitato. La storia della letteratura è fatta anche di libri perduti per sempre. In questo volume,Stuart Kelly racconta le decine di modi, tragici o bizzarri, in cui un capolavoro può scomparire. Sotto un certo aspetto - afferma - un libro perduto diventa molto più intrigante, perché vive nell'unica dimensione in cui un'opera può essere perfetta: quella dell'immaginazione.
Lancio il ring dato che si tratta di un libro abbastanza costoso e non tutti vorranno togliersi lo sfizio, lista dei partecipanti (in rigoroso ordine arbitrario per favorire passaggi a mano e brevi tragitti postali) su bc.com:
http://www.bookcrossing.com/journal/6911441
qualunque commento, sottolineatura, nota, allegato, ammennicolo ecc. ecc. che vi venga in mente è più che benaccetto

P.S. il libro è rilegato, ma non molto pesante quindi le spese di spedizione non saranno care
