Se volete parlare seriamente di qualcosa che non è presente in nessuna delle altre aree e/o volete dare un annuncio generale a tutti per una cosa importante, questa è l'area appropriata.
chiuso 'Il club dei filosofi dilettanti' per disperazione... è lentissimo e piatto , a mio avviso logicamente, aperto 'La mia famiglia e altri animali' di durrel... al momento molto molto carino .
SCUSATE L'ASSENZA... CI SARO' A TRATTI... MA SE AVETE BISOGNO SCRIVETE PURE!! RISPONDERO' QUANTO PRIMA!! PRIMA DI SPEDIRE CONTATTATEMI HO CAMBIATO INDIRIZZO!!!
francesina ha scritto:Le correzioni, di J. Franzen: mamma mia che angoscia
Oddio, sto per iniziarlo anche io... quindi mi preparo psicologicamente?
Beh dipende da quanto sei sensibile ai temi:
-famiglie dai meccanismi interni mooolto complicati
-senso di fallimento
-madre oppressiva
a me ricorda un po' Carne e Sangue di Cunnigham, che però, essendo una saga familiare, ho trovato più scorrevole.. fammi sapere
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
SILVANO
E, al termine della giornata, quando viene sera,
l’ultima piccola cosa che chiederei all’adulto
che mi sta accanto sarebbe:
“Per favore, raccontami una storia”.
Non c’è modo migliore per scivolare nelle pieghe della notte.
Più avanti, quando sarete grandi, le leggerete ad altri bambini, quelle storie.
Da che mondo è mondo, e da che i bambini crescono, tutte queste storie scritte e lette
hanno un nome molto bello: letteratura.
Daniel Pennac
Sto leggendo "L'ombra dello scorpione" di Stephen King (regalo della Lostris29).
Dicono che sia il migliore di King.
Per ora ne ho letto un terzo (in totale sono più di 900 pagine) e devo dire che, una volta superata la prolissa presentazione dei personaggi principali, si sta facendo interessante...
P. Mastrocola, Una barca nel bosco: carino, ma di quelli che si dimenticano in fretta, mi sa...
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
Mondo senza fine - Ken Follet Il labirinto delle streghe - Jeanne Kalogridis Baudolino - Umberto Eco Una giornata nell'antica Roma - Alberto Angela Tamburi d'autunno - Diana Gabaldon
Sono entrata nel tunnell dell'ambientanzione storica!!
Nella camera sommersa del libro si è in salvo da tutto, almeno per un po'. (Antonio Munoz Molina)
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
Da poco fa sul mio comodino c'è Amsterdam di Ian McEwan
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
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appena finito "Veracruz" di Evangelisti, secondo libro ispirato ai filibustieri dei Caraibi
s-t-r-a-b-e-l-l-o
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)