Ian McEwan

[calpurnio]

Io avevo letto molti anni fa Lettera a Berlino, che mi aveva lasciato abbastanza indifferente.
Poi ho letto Espiazione appena è uscito e devo dire che mi ha impressionato davvero molto per la struttura narrativa, per lo stile, e per la storia, costruita in modo assolutamente perfetto.
Poi ho letto anche Cani neri e Il giardino di cemento, li ho apprezzati molto entrambi, il secondo in particolar modo, che personalmente non ho trovato né morboso né particolarmente "forte".
Insomma a me McEwan piace e consiglio vivamente a tutti la lettura delle sue opere.

Segnalo inoltre che da Il giardino di cemento è stato tratto un film nel 1994 con Charlotte Gainsbourg (l'ho visto dopo aver letto il libro, non è male).
Di recente è stato realizzato anche un film da Espiazione, di cui ho letto recensioni molto positive (il divd uscira a metà gennaio)
Saluti

[mikime]

Sì, bè, neanche per me i suoi libri (quelli che ho letto) sono stati particolarmente "forti", ma immagino che per qualcuno possano esserlo. Alcuni un po' morbosi sì, ma non lo considero un difetto o un pregio, solo un elemento del quadro. Le situazioni che sceglie di raccontare di solito sono avvincenti proprio perchè non banali, secondo me.

Volevo andare a vedere ESPIAZIONE al cinema, ma non sono riuscita ad organizzarmi. Sono comunque curiosa di vederlo, qualcuno che l'ha visto può dirci che ne pensa?

Miki

[MartinaViola]

eccomi qui...
non resisto, sto leggendo espiazione (ho cominciato la seconda parte, quella ambientata in guerra per interderci) e lo adoro!

la prima parte sarà lenta ma l'ho gustata con un piacere che non provavo da tempo: la capacità di mcewan di dilatare il tempo e descrivere i suoi personaggi è eccezionale!

bisognerebbe prendere libri così e farli leggere ai baricchi di turno e dirgli "ecco come si fa, pensaci."

[Éowyn]

bisognerebbe prendere libri così e farli leggere ai baricchi di turno e dirgli "ecco come si fa, pensaci."

Io lo adoro: Espiazione è sicuramente il migliore letto finora insieme a Sabato. Ma anche Chesyl Beach e Il giardino di cemento mi sono piaciuti molto.
È incredibile come riesca ad entrare nelle altrui sensazioni/pensieri.

[Girandola]

Posso entrare anch'io nel "McEwan-fanclub" ?
Oltre a "Espiazione" mi sono piaciuti moltissimo "Chesil Beach" e "Amsterdam"

[MartinaViola]

ho letto anche chesil beach. è stato il primo mcewan e ne sono rimasta molto soddisfatta.
breve ma intenso.

ho anche il giardino di cemento e spero di leggerlo presto.

appena finito espiazione, mi fiondo a guardare il film...sono curiosa!

[Éowyn]

Mi avete fatto notare che Chesil l'ho scritto sbagliato

Il film è fatto davvero bene: molto fedele al libro, pur con alcuni tagli inevitabili

[MartinaViola]

Il film è fatto davvero bene: molto fedele al libro, pur con alcuni tagli inevitabili

bene!

[katemansfield]

Se volete soffrire di pura angoscia leggete "Bambini nel tempo".
Se volete il Mc Ewan leggero e delizioso ( anche da far leggere ai ragazzi) provate "L'inventore di sogni"
La scena iniziale più folgorante, secondo me si trova in "L'amore fatale"

[MartinaViola]

Se volete soffrire di pura angoscia leggete "Bambini nel tempo".
Se volete il Mc Ewan leggero e delizioso ( anche da far leggere ai ragazzi) provate "L'inventore di sogni"
La scena iniziale più folgorante, secondo me si trova in "L'amore fatale"

piano piano li faccio fuori tutti, stai tranquilla!

[Éowyn]

Prendo appunti

[aly24j]

Finora ho letto solo "Il giardino di cemento" grazie al ring di Heri...
Nella mia libreria attendono (e purtroppo lo faranno a lungo ) "Lettera a Berlino", "Amsterdam" e "Atonement" (avendo già visto il film [bello!] ho pensato bene di prenderlo in lingua originale)...
Se qualcuno nel frattempo ha voglia di leggerne uno (o due, o tre) mi contatti, posso organizzare un mini ring!

[francesina]

Ho iniziato ieri Cortesie per gli ospiti e davvero posso iniziare a dire con sicurezza che McEwan rientra a pieno titolo nella rosa dei miei tre scrittori preferiti. Incredibile il suo modo di gestire la sintassi (esiste, ora, uno scrittore che sappia scrivere così bene, proprio per un discorso di eleganza e maestria nello stile? Mi viene in mente giusto Kundera...) e il suo riuscire ad avvolgere il lettore in una sensazione di inquietudine che sottende sin dalle prime pagine senza torvarne le ragioni perché tutto apparentemente è a posto. Qui abbiamo una coppia in vacanza in una città che fa pensare a Venezia: una pausa estiva fatta di passeggiate, riposi pomeridiani, momenti di amore che, pur nella routine, sono prova di un'affettuosa intimità e di una complicità consolidata. Eppure... saranno i piccoli malumori fatti di nulla che però creano silenzi fra i due protagonisti e sempre questa sorta di sensazione di attesa che ricorre nei romanzi di McEwan, ma anche qui già dopo poche pagine mi sono ritrovata a leggere con una sorta di tensione, sul chi va là ecco, e la sensazione di avere iniziato un sentiero che termina in un precipizio si è rafforzata sempre più procedendo nella lettura...

[MartinaViola]

McEwan rientra a pieno titolo nella rosa dei miei tre scrittori preferiti.

e gli altri due chi sono?

scimmietta curiosa...

[francesina]

e gli altri due chi sono?
scimmietta curiosa...

Pennac e Calvino (ma uno dei due è pronto a cedere il posto alla coppia Safran Foer/Krauss se dovessero continuare così )

[Therese]

Pennac e Calvino (

[francesina]

Pennac e Calvino (

Nel frattempo ho terminato Cortesie per gli ospiti e ouf, che pugno nello stomaco!! Era dai tempi del Giardino di Cemento che McEwan non mi sconvolgeva così!!

[Gahan]

Posso finalmente dire di aver letto praticamente tutti i libri di McEwan. Mi manca solo l'ultimo che è uscito in Italia poche settimane fa...

Eccovi le mie impressioni:

Espiazione: è stato il primo McEwan che ho letto ed è stato amore a prima vista. Questo libro è il mio preferito in assoluto. Mi è piaciuto tutto: l'ambientazione, i personaggi, la trama, il finale. La storia è molto toccante, sia per le vicende legate ai protagonisti, sia per la descrizione del contesto storico. In particolare ho trovato straziante la descrizione dei feriti all'ospedale. Un libro da leggere con la scatola di kleeneex a portata di mano...

On Chesil Beach: anche questo è uno dei miei preferiti. La trama è molto semplice ma viene arricchita da una ricostruzione impeccabile del background storico-sociale da cui provengono i protagonisti. Inoltre, McEwan è bravissimo a descrivere i meccanismi mentali, a mettere su carta quello che accade nel cervello dei protagonisti quando in una determinata situazione non vorrebbero dire certe cose ma alla fine gli scappano dette, oppure viceversa quando vorrebbero dire o fare qualcosa ma all'ultimo momento si tirano indietro.

Amsterdam: ho visto che è poco citato in questo thread, ma secondo me è uno dei più interessanti. È un romanzo breve, "cattivo" e grottesco sull'amicizia (ma anche no!) e sulle scelte etiche. Ve lo consiglio.

Lettera a Berlino: letto nell'arco di due pomeriggi perché la trama è molto avvincente anche se non del tutto originale. Di questo libro mi è piaciuto il modo in cui McEwan ha mescolato il "thriller" con la vicenda sentimentale dei protagonisti. Il "Postscript", a mio parere poteva anche evitare di scriverlo... avrei preferito rimanere nel dubbio...comunque anche questo è uno dei miei preferiti.

Il giardino di cemento: concordo con chi lo definisce "un pugno nello stomaco". È un romanzo morboso, fatto di ossessioni e perversioni, quindi non è una lettura facile. Comunque mi è piaciuto molto.

L'amore fatale: è l'ultimo che ho letto, quindi i ricordi sono ancora molto freschi. Concordo sul fatto che l'incipit è uno dei più forti che McEwan abbia scritto. Tuttavia trovo che il punto di forza sta nel fatto che a un certo punto McEwan crea un diversivo. C'è stato un incidente, un morto, ci sono delle molestie, argomenti molto pesanti... poi a un certo punto viene inserita una storia parallela ed quella che "dà respiro" al racconto. Se non ci fosse stato quello il libro sarebbe stato molto più pesante.

Bambini nel tempo: è la storia dell'elaborazione di un lutto, di come un evento tragico può cambiare radicalmente un rapporto di coppia e di come questo rapporto alla fine venga recuperato. Questo libro infatti è l'unico di McEwan in cui c'è una specie di lieto fine. È scritto in modo magistrale ma non mi ha soddisfatta del tutto, forse perché qua e là nella storia ci ha messo dentro degli episodi di cui non ho capito molto il senso. Diciamo che questo libro rimane a metà strada tra quelli che mi sono piaciuti e quelli che non mi sono piaciuti.

Cani neri: l'idea di base del romanzo è buona e ci sono pagine scritte magistralmente, tuttavia non sono rimasta soddisfatta perché secondo me nella prima parte l'autore anticipa troppo, quindi nelle fasi successive del romanzo, quando si entra nel dettaglio della narrazione dei fatti, mi sono annoiata.

Cortesie per gli ospiti: era il quinto romanzo di McEwan che leggevo e devo dire che ci sono rimasta male per il "pugno nello stomaco" del finale. Non è tra i miei preferiti, ma è scritto bene, è breve, si lascia leggere.

Sabato: è quello che mi è piaciuto di meno. La vicenda si svolge nell'arco di una sola giornata, il sabato di un neurochirurgo. Ho avuto l'impressione che qui McEwan abbia voluto parlare di un po' troppe cose: politica, terrorismo, medicina, squash, musica, poesia... ma il risultato è deludente e sconclusionato.

Racconti: Einaudi ha pubblicato in un volume unico tutta la produzione "breve" di McEwan (ovvero le raccolte In Between the Sheets e First Love, Last Rites). Non amo le short stories ma ero curiosa di leggere queste. Nei primi si ritrovano le tematiche macabre e angoscianti del Giardino di cemento e Cortesie per gli ospiti. Il più terribile è sicuramente Farfalle. Come zoe, anche a me è rimasto molto impresso Morta venendo.

L'inventore di sogni: è un romanzo "a sé". Racconta i sogni ad occhi aperti di un ragazzino di dieci anni che ha una fantasia molto fervida, ogni minima cosa è sufficiente a farlo partire per dei viaggi mentali che lo portano a staccarsi completamente dalla realtà. Mi è piaciuta l'idea (poi è un libro breve e si legge in fretta) ma questo non è il "vero" McEwan.


Qualcuno ha già letto Solar? Com'è?

[francesina]

Posso finalmente dire di aver letto praticamente tutti i libri di McEwan. Mi manca solo l'ultimo che è uscito in Italia poche settimane fa...

Qualcuno ha già letto Solar? Com'è?

Me l'ha appena regalato la dolce metà per il compleanno: io ho già diverse letture in corso e non potrò iniziarlo a breve... se vuoi te lo mando volentieri

[Gahan]

se vuoi te lo mando volentieri

Grazie gentilissima...
Aspettiamo dopo le feste, non si sa mai che Babbo Natale me ne porti una copia...