Qui comincia il bello: vai a spiegare come funziona il bookcrossing alla proprietaria…non sarebbe niente di strano se non fosse che devo spiegarlo in tedesco!!!
Esordisco dicendo che qualcuno, ovviamente non so chi, ha lasciato un libro nel suo ostello, abilmente, per evitare ulteriori casini, evito di chiamare una persona con il suo nick, …lei inizia a fare domande del tipo “chi ti ha lasciato il libro?” “dove l’ha lasciato?” io rispondo che l’ho letto su internet “allora qualcuno ti ha mandato un e-mail?” no, so per certo che qualcuno ha lasciato un libro qui nel suo ostello…
Sguardo perplesso, molto perplesso…inizia a pensare che se ne incontra di gente starna in giro…poi questo cerca un qualche libro che qualcuno a lasciato da qualche parte!!!
Scusi non è che può guardare un momento su internet così si rende conto di quello che sto cercando (non sono pazzo, anche se lei in questo momento sta pensando il contrario)…cerco di riabilitare la mia persona…finalmente lei guarda sul sito che noi conosciamo molto bene…ok, sono salvo!
Ora lei inizia a ridere “nel mio ostello si fanno queste cose e io non so niente!!!”…ora posso cercare liberamente nell’ostello senza che nessuno mi accusi di furto.
Cerca qui, cerca li, del libro non c’è traccia…ringrazio e vado via
“mi dispiace che non hai trovato nulla” mi dice salutandomi la signora…
forse ora avremo un’altra bookcorsara austriaca
