Pero' credo che come altrove si possa dialogare di aspetti che caratterizzano una donna o un uomo sempre nei limiti del possibile

Io provo ad accennarne alcune ma mi sembra di fare il dongiovanni della situazione, cosa che nn amo per nulla.

Tanto per cominciare voi donne siete un complesso infinito di piccole e grandi cose, amate una certa riservatezza e lo dimostra il fatto che preferite che sia un "uomo o uomini" ad elencare in parte pregi difetti e desideri.
Le piccole cose:


Abbiamo detto la riservatezza o discrezione, l'essere adulate nella vostra unicita' soggettiva, vi piace crearvi attenzione e allo stesso tempo essere considerate, come e' stato detto vi fate domande su ogni cosa o aspetto da finire avvolte in paranoia, amate la tenerezza con una certa ingenuita',
allo stesso tempo vi capita di annoiarvi con le troppe attenzioni ricevute, nn amate chi vi soffoca, odiate la banalita' soprattutto nel rapporto di coppia perche' come dovrebbe essere giusto per voi deve esistere il mutamento cioe' desiderate che la passione nn finisca piu', perlomeno appunto cambi di volta in volta.
La ricerca della novita' in un rapporto e' una vostra prerogativa, amate ridere ma nn essere derise, avvolte agite di testa propria senza tener conto di pareri, critiche o difficolta', amate dialogare di cose importanti come sentite il bisogno di parlare di cose futili.
Ho gia' detto in un altro teand la potenza che avete nel dono che e' quello di concepire un essere vivente.
Mi sono venute in mente queste cose ma appunto nn e' possibile descrivervi in totale perche' il bello delle donne e' che siete un' incognita e imprevedibili su certi aspetti.
Mi sembra un discorso di una nota rivista di Psicosomatica

Dopo di questo ho paura che mi chiami a lavorare con se' Marzullo
