Vi interessa far girare un libro fra i bookcorsari coinvolgendo le Poste nella cosa? Questa e' l'area che fa per voi: ring, ray, box, chain, BookXerpting e tutte le stranezze che ci verranno in mente in futuro!
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Dopo aver letto qualche mese fa e con molto piacere Cronache di Gerusalemme, ho deciso di esplorare le altre opere di Delisle. Ho cominciato con Pyongyang.
Guy Delisle è stato due mesi in Corea del Nord per un viaggio di lavoro e questo è il resoconto a fumetti di quella esperienza. A qualcuno interessa fare un giro in questa realtà orwelliana?
io, se fosse possibile non per seconda, ma un pochino più in giù nella lista!
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)
Meno intenso di "Cronache di Gerusalemme", ma il motivo è semplice: a Gerusalemme qualcosa succedeva
I disegni (anche ripetitivi a volte) ricreano perfettamente lo spesamento, il vuoto, il nulla che è la Vita in Corea del Nord. Da brividi.
Poi a Gerusalemme ci è rimasto un anno e non era obbligato a girare con guida e traduttore del regime... poi sono d'accordo che il tema centrale è proprio il fatto che non succede niente. Cioè tutto è programmato, niente può succedere senza il consenso del regime. Anche le emozioni sono messe sotto controllo. Sembra davvero 1984!
Quasi quasi mi accoderei anch'io, sempre se il libro è ancora in giro...
L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi e si allontana di due passi. Cammino dieci passi e si allontana di dieci passi. E allora, a cosa serve l'utopia ? A questo serve, a continuare a camminare.