Il pastore d'Islanda di Gunnar Gunnarsson
Iperborea, 2016
Il titolo originale di questa novella/romanzo è "Advent" che bene si adatta alla trama: il pastore Benedikt, che vive una vita semplice e minimalista nell'est quasi disabitato dell'Islanda, ha la tradizione di recarsi, durante l'avvento, alla ricerca delle pecore rimaste disperse nei pascoli di montagna e destinate a marte certa. In questa sua avventura lo accompagnano il cane Leò e il montone Roccia. Questo terzetto di veri amici affronta l'inverso gelido e nevoso, rischiando più volte la vita, riuscendo non solo a riportare alla fattoria un certo numero di pecore ma aiutando altri poveracci come loro con abnegazione, per spirito di fratellanza e sacrificio. La novella è pervasa da un senso di religiosità e dal più nobile spirito natalizio.
Molto graziosa la copertina, che raffigura 2 pecore molto lanose sotto una nevicata.
«Chi non l'ha mai bevuto in una buca nella terra, a trenta gradi sotto zero e in mezzo a un deserto di montagne e tempesta, non sa cos'è un caffè.»
Il pastore d'Islanda di Gunnar Gunnarsson
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
- lisolachenonce
- Olandese Volante
- Messaggi: 5605
- Iscritto il: lun mar 03, 2003 4:46 pm
- Località: Pisa
- Contatta:
Il pastore d'Islanda di Gunnar Gunnarsson
Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato (U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè