silviazza ha scritto:Lo so che non è il caso di parlare di politica,ma mi sento di fare un commento da parte di mia mamma,che avrà il diritto di andare in pensione nel 2011 a 65 anni...
ma per le donne non era 60? Se ti può consolare mia mamma, se solo fosse nata un paio di anni prima, ora si beccherebbe la sua pensione -non ha raggiunto gli anni necessari di contribuzione ma ha fatto quella che fino ad alcuni anni fa era chiamata 'integrazione al minimo'. Ovviamente l'hanno poi bloccata e quindi credo che di tanto in tanto quando avrà superato gli 80 anni le arriverà un assegno di 10 €, mentre certe sue amiche appena poco + vecchie di lei, e magari pure coi mariti miliardari, si beccano il loro santo assegnino tutti i mesi. Sono cose che fanno imbestialire, ne convengo.
Tuttavia, come la mia stessa saggia genitrice commentò, se questo può servire ad alzare la minima alla vecchietta 80enne, amen, va bene così, quando si parla di soludarietà sociale biosgna cominciare a guardare dal proprio piccolo orticello...
io quando sento dire che vogliono ancora aumentare l'età pensionabile oltre a prendermi un bello spavento..... penso che
se la gente potesse andare in pensione prima si creerebbero più posti di
lavoro per i giovani, che non peserebbero sui genitori, che riverserebbero
lo stipendio subitissimamente nel mercato, per comprare una casa, la
macchina, farsi una famiglia....
bè, in linea di massima sì, però forse è un discorso un po' semplicistico... io personalmente non ho mai avuto qs idea che i 'vecchi' che continuano a lavorare 'rubino' lavoro ai giovani, non è proprio una cosa che io personalmente riesco a concepire, anche perché per lo più non si tratterebbe di ruoli analoghi (cho è in formazione lavoro e chi magari è quadro o dirigente da anni non è perfettamente sostituibile, mi pare...). In compenso sarebbe molto interessante se nel periodo di 'prolungamento' dell'attività lavorativa le figure senior fossero impegnate anche in azioni di tutoring sui giovani in formazione lavoro, per garantire quello che pomposamente chiamarebbero 'passaggio di know how'...

mah, mi sa che sono un po' utopista
