Se da tempo i libri si vendono in rete con successo, nessuno fino a oggi aveva pensato a prestarli on-line. L'idea è venuta a un 22enne di S.Francisco,Mike Benham,programmatore seguace del credo del software libero. Ispirandosi allo scambio peer-to-peer e al successo di siti come Bookcrossing.com, Benham ha messo in piedi una comunità per il prestito dei libri nel web battezzata Distributed Library Project (www.communitybooks.org).
Partecipare è gratuito e semplice: basta registrarsi sul sito,specificando la lista dei libri che si intende mettere a disposizione. Poi si ha accesso al database di tutti i prestatori. Una volta individuato il titolo che si desidera, è possibile contattare il proprietario e mettersi d'accordo per lo scambio. Lo scopo do Benham è creare una comunità virtuale di amanti dei libri che,familiarizzando e frequentandosi fra loro, riescano a creare un antidoto alla logica del consumo e dell'isolamento informatico.








