): lascio un segno alla pagina dove inizio a leggere ogni giorno e poi la sera vedo con soddisfazione
che ho letto 40 pagine e tristezza 
noto d'aver letto soltanto 5 ...e voi?
altra fissazione:
scrivo nome, cognome, data e luogo dove ho comprato il libro.
primo avevo un ex-libris, ma la pigrizia mi ha fatto abbandonarlo per il momento (non ho stampato nuovi, semplicemente - non perchè mi mancava la colla per incollarli...)
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un lista ...?!?!
1. data eventualmente luogo dovi si compra il libro e firma 
2. lasciare un segno dove si inizia a leggere per vedere quante pagine si legge in un determinato tempo.
3. come aprire un nuovo libr 4. come ordinare i libri sullo scaffale
5. a chi piace ANNUSSARE i libri NUOVI
6. ex libris personalizzati
7. serioso timbrino con l'iniziale
8. Per i libri che liberiamo (Ro & Principe) adesso ci siamo fatti l'etichettina "in societa'"... 
9. il libro DEVE essere vissuto, lo APRO esageratamente, tutto quanto. 
10. fare un disegno o una cornicetta ad ogni inizio-fine di capitolo
11. Trovato un ex-libris a timbro
12. ordino la biblioteca orizzontalmente per caratteristiche degli autori 
13. non faccio alcun segno particolare sui miei libri, se non quelli accidentali...macchie di caffè e cibo, sabbia, scarabocchi di bimbi non fermati in tempo, piegature volontarie e non
14. libreria: sono sistemati per genere quelli chiaramente identificabili ( gialli, fantasy, ecc) altrimenti ( cioè praticamente tutti) per paese d'appartenenza. NON sopporto le sistemazioni visivamente "ordinate", tipo per casa editrice, dimensione, colore.
15. Io e Principe ci limitiamo a dividerci gli scaffali (ogni tanto ce li litighiamo) e dividiamo per autore, o per tema.
16 comprare un libro solo perchè il tiolo mi "chiama".....ho anche questa (ma quante fregature..... ) 
17 leggere le opinioni dei lettori su ibs, vedere voti che danno
momento solenne dell'apertura del libro nuovo. Lo accarezzo, lo apro piano e sbircio qualche parola
18 APRO LEGGO E RIPONGO .... e BACI ! (principe) 
19 il mio nome e l'anno in cui l'ho compratocerco sempre di aprirli bene sforzando anche la rilegatura, ma solo con i miei perchè quelli degli altri li leggo quasi da chiusi.
20 un sacco di segnalibri ma di solito li uso solo per i libri che ho finito e che ripongo nella libreria
21un segno con l'"orecchietta" 
22 ho i comodini già pieni di libri (e altre cose) l'ultimo, o gli ultimi, che sto leggendo rimangono per terra vicino al mio letto, anche perchè quando ci si sta addormentando è più facile far scivolare un libro per terra che non alzare il braccio per metterlo sul comodino 
23 la mia stanza è minuscola, e la libreria è in camera di mia madre. 
24puntualmente in questo momento la pila di libri è più alta del letto.. 25 Un rapporto un pochino più feticistico ce l'ho con i libri che studio! un libro su cui hai sudato sopra (in senso figurato!), tutto sottolineato (in vari colori) ovviamente diventa unico e perdendolo avrei l'impressione di perdere anche tutte quelle (poche) nozioni che sono riuscita a memorizzare! Confesso, questa è la mia fissazione! 
26segno data e luogo di acquisto xchè un libro è x me legato a un certo periodo e a una o piu' persone 27 lo annuso, quando il libro sa di nuovo ( ma anche se è vecchio e sa di polvere ) 28 certi libri mi ispirano la purezza, ovvero non li sottolineo, li ripongo in una bustina trasparente dei collant se me li porto in borsa o addirittura se sono sul comodino 29 altri invece hanno un aspetto piu' vissuto, ma se sottolineo sempre a matita 30 il libro che leggo a letto di sera in genere finisce sotto le coperte! 
31 quando parto ho sempre dei kg in piu' in valigia causa libri ( che poi forse non avro' tempo di leggere) 
32 faccio delle copertine con foto dalle riviste e ci trascrivo sopra un estratto 33 Io i libri li leggo con rabbia, li mastico e li rovino. Sottolineo ed evidenzio a bordo pagina, faccio le orecchie ogni volta che mi fermo per tenere il segno.
34 un sacco di libri aperti allo stesso tempo raccolgo citazioni da tutti i libri ...e le compongo in una specie di decoupage
35 Dentro i miei libri di solito c'è una penna. 36 E' bello vedere i libri in piedi come soldati, ma i soldati non riposano mai 37 ... li tengo verticali, orizzontali non mi piacciono 38 Rileggo le prime tre e dico sempre le prime tre pagine molte volte quasi le imparo a memoria poi vado avanti...a volte torno indietro a rileggerle..
38 prendo nota delle citazioni che mi hanno maggiormente colpita e poi ne parlo con marito e amici per un confronto. A volte le riporto in una vecchia agenda. Da quando sono diventata bookcorsara ne trascrivo alcune in “Aforismi, citazioni…” o in “Citazioni letterarie”. 39 Annuso le pagine di nuovi come di vecchi libri: c’è un profumo, un odore diverso per ognuno come avessero una differente personalità. 40 Non mi piace aprirli eccessivamente e la stessa cosa vale per le sottolineature. 41 Per me i libri sono sacri: non bisogna stropicciarli,
non bisogna aprirli troppo,
non sia mai fare orecchie!!
non bisogna sottolinearli
né scriverci nomi o date,
devono essere rigorosamente ordinati per autore in ordine alfabetico
e NON devono essere MAI prestati (... o ... liberati ?!?!?!).
Tutto questo PRIMA che (ma chi me l'ha fatto fare????) contagiassi i miei figli con la brutta malattia della lettura
Ora i miei (sigh!) libri sono
accatastati in ordine sparso occupando tutti gli scaffali di una stanza in mansarda,
le loro scrivanie,
il pavimento accanto ai letti ... e io sono costretta a scrivere il nome sulla prima pagina (rigorosamente a matita), perché LORO LI PRESTANO!!!!!
42 scrivo rigorosamente in un quaderno il nome della persona che prende un libro in prestito a casa nostra. spesso aggiungo la data --- per vedere quando il libro torna a casa!
43 sono anch'io spesso insofferente alla sistemazione nelle librerie, per questo in una i libri sono ordinati per casa editrice e in un altra per genere 43 segnalibri che sono spesso cartoline, biglietti da visita o flyer di eventi (mostre, presentazioni,ecc) da cui non mi voglio separare. Leggo almeno due libri contemporaneamente 44 Sulla pagina bianca che segue la copertina scrivo, in basso a destra (ma mettendo il libro in orizzontale), il mio nome, il mese e l'anno in cui l'ho letto girare bene, schiacciando, la copertina (si deve vedere la riga), mentre le restanti pagine le giro normalmente avere una matita in mano per poter sottolineare o scrivere qualcosa, mi mette l'ansia l'idea di non poterlo fare. ...non potendo sottolinearci su, li invado di striscioline tagliuzzate dai post-it, per segnare e, quando ho finito di leggere il libro, trascrivo le parti "sottolineate" in questa maniera bizzarra. 45 
non ho reggilibri ma li metto in ordine decrescente di altezza cerco di metterli in ordine alfabetico divido gli stranieri dagli italiani non ho ex-libris e non mi piace mettere il mio nome sui libri segno alla fine dei libri i numeri delle pg dove ho trovato qualcosa di bello o di memorabile (con a matita) non riesco a non avere un comodino straripante di libri in libreria apro il libro prima alla prima pagina (l'incipit è fondamentale) non li presto volentieri, cosa assai grave per un aspirante BC! 46 fissazioni abbandonate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 47 Leggere l'ultimo paragrafo di un libro prima di comprarlo 
Mettere i libri con le scritte che si leggono tutte dallo stesso verso 48 Scrivo sempre il nome... in grande, e colorato, con i pennarelli. E poi i libri di HP hanno una mensola tutta per loro... e li ho comprati in tutte le ingue che conosco... praticamente faccio così con i libri che mi piacciono da morire.. li cerco nelle altre lingue!! 49 guardare subito quante pagine ha il libro che devo leggere, x poi controllare quando arrivo alla metà esatta, ed inoltre quando chiudo il libro guardo sempre quanto ho letto e quanto mi manca,facendo riferimento alla posizione del segnalibro (guardando il libro dall'alto,non so se si capisce...) 50 che mi dispiace moltissimo finire un libro mi immagino sempre un seguito 51 avere almeno 3 libri sul comodino e, quando parto per le ferie............. ficco nello zaino 6-7 paperbacks abbandonabili 52 Io i libri li lascio immacolati, non ci metto neanche un segnino. Al massimo l'orecchietta per segnare la pagina. Ed annuso solo i fumetti vecchi della Corno (anni '70), con quel fantastico effluvio di cantina che mi riporta immediatamente all'infanzia... 53 Fissazioni, manie, etc... un sacco! Ne elenco (con un po' di ritardo) solo alcune: In genere acquisto libri in edizione paperback (questo per motivi economici, non per fissazione), poi li rivesto con uno strato di carta adesiva plastificata trasparente, affinché non si rovini la copertina leggendoli. In generale mi piace tenere bene i libri tentando di non sporcarli, non aprirli troppo per non rovinarne il dorso, etc. In particolare provo una sorta di sensazione di dolore fisico alla sola idea di fare le orecchie alle pagine come segnalibro ... argh!
Come segnalibro uso delle etichette adesive, tipo post-it, in modo da segnarmi, oltre la pagina corrente, anche la riga esatta dove sono arrivato a leggere. Per quanto mi è possibile mi piace leggere i libri in lingua originale. Anzi, posso dire che la lettura è la sola (o quasi) ragione per cui ho cominciato a studiare tre lingue straniere. Non so perché, ma alla fine i romanzi che mi piacciono di più sono libri che parlano, direttamente o indirettamente, di altri libri. (Qualche esempio: "Il nome della rosa", "El club Dumas", "Se una notte d'inverno un viaggiatore"...) 54compro i libri perchè mi piace la copertina leggo tutto di un autore , divorando un libro dopo l'altro sino a che non incontro il suo iceberg e....cambio autore odio la saggistica 55 Io i libri li lascio immacolati, non ci metto neanche un segnino. Al massimo l'orecchietta per segnare la pagina. Ed annuso solo i fumetti vecchi della Corno (anni '70), con quel fantastico effluvio di cantina che mi riporta immediatamente all'infanzia... 56 In genere acquisto libri in edizione paperback (questo per motivi economici, non per fissazione), poi li rivesto con uno strato di carta adesiva plastificata trasparente, affinché non si rovini la copertina leggendoli. In generale mi piace tenere bene i libri tentando di non sporcarli, non aprirli troppo per non rovinarne il dorso, etc. In particolare provo una sorta di sensazione di dolore fisico alla sola idea di fare le orecchie alle pagine come segnalibro ... argh! 57 Come segnalibro uso delle etichette adesive, tipo post-it, in modo da segnarmi, oltre la pagina corrente, anche la riga esatta dove sono arrivato a leggere. 58 Per quanto mi è possibile mi piace leggere i libri in lingua originale. Anzi, posso dire che la lettura è la sola (o quasi) ragione per cui ho cominciato a studiare tre lingue straniere. 59 Non so perché, ma alla fine i romanzi che mi piacciono di più sono libri che parlano, direttamente o indirettamente, di altri libri. (Qualche esempio: "Il nome della rosa", "El club Dumas", "Se una notte d'inverno un viaggiatore"...) 60 compro i libri perchè mi piace la copertina leggo tutto di un autore , divorando un libro dopo l'altro sino a che non incontro il suo iceberg e....cambio autore odio la saggistica 61- un libro non si scarabocchia, - un libro non si piega, - io "mi faccio" con l'odore dei libri, siano essi vecchi o nuovi, - anch'io ho la mania di controllare quanto mi manca per finirlo, ma soprattutto con quelli che adoro perchè mi dispiace che
arrivi il momento della separazione.
62 per 3/4 del libro non vedo l'ora di arrivare alla fine (proprio per vedere come va a finire), e quando mancano poche pagine mi dispiace di doverlo concludere... 63 anche io leggo avidamente per vedere cosa succede, pero' quando qualcosa mi piace mi gusto tutto il "viaggio"... se invece il libro non mi piace hai voglia essere curioso di leggere la fine, e' un tormento lo stesso...)
64Ci parlo con i miei libri. E' molto grave? Quando riordino le librerie chiedo loro come va, se stanno bene, li accarezzo spesso.
65 Di solito mi avvicino a lui di pomeriggio, intorno alle cinque e un quarto. Lo guardo con sospetto, con la stessa espressione preoccupata con cui guarderei la mia radiografia del rachide. Se la copertina mi attrae e il titolo non entra in conflitto con il mio mondo interiore, timidamente azzardo un approccio. Guardo subito che non abbia la fascetta rovinata. Apro, sfoglio, leggo affannosamente il risvolto di copertina. Poi le sue ultime righe. Mi accerto che non abbia vinto il premio Campiello, Strega o Viareggio e che non superi le duecentotrenta pagine. Se è tradotto in italiano, guardo se il traduttore è un maschio o una femmina. Se la presa è agevole e il peso leggero, lo porto di corsa a casa e lo divoro fino all'ultima pagina. Ora posso finalmente congratularmi con me stesso. Lui non riuscirà minimamente ad intuire quello che gli sta per succedere, perché io, stringendolo forte, sto già correndo al parco per abbandonarlo al suo destino. 66 quando finisco un libro devo sapere di avere il successivo pronto; così appena ne chiudo uno, prima di fermarmi a pensare, sono solito leggere la prima pagina dell'altro.
67 In un periodo dell'anno in cui doverosamente cominciano ad essere trasmessi gli spot contro l'abbandono degli animali, che si scatena bieco 68 ogni estate, sarebbe carino uno spot nel quale non si capisca fino alla fine che stai per abbandonare un libro..... Sarebbe una gran pubblicità per il BC -uno dei casi in cui l' "abbandono" è una gran bella cosa 69 1. Porto i libri che sto leggendo dappertutto, perchè non sopporto di stare neppure 5 minuti in attesa senza avere nulla da leggere, fin da quando ero piccola..... da cui ne consegue che 2. ...i miei libri sono consumati e maltrattati, direi "vissuti" 3. Non ho preclusioni: acquisto libri davvero su tutti gli argomenti (tranne il calcio!) 4. Quando mi fisso con un libro e non lo trovo, sono capace di cercarlo in capo al mondo: e lo trovo, di solito. 5. Appoggio e lascio i miei libri in ogni angolo della casa: il comodino straripa, ma anche il tavolino del soggiorno. Quel che nasce provvisorio, muore definitivo. Gli scaffali? Già pieni! 6. Quando mi coglie il raptus, acquisto dei libri anche se so già che non potrò leggerli subito: ma devo averli e sapere che sono lì, a mia disposizione. 7. Finisco tutti i libri che comincio a leggere, anche se mi deludono, tranne due uniche eccezioni nella mia vita: "Aracoeli" di Elsa Morante (non si leggeva proprio!!!) e "Il dio delle piccole cose" di Arhundati Roy (ma lo riprenderò, ah si!) 70 1. Porto i libri che sto leggendo dappertutto, perchè non sopporto di stare neppure 5 minuti in attesa senza avere nulla da leggere, fin da quando ero piccola..... da cui ne consegue che 2. ...i miei libri sono consumati e maltrattati, direi "vissuti"
3. Non ho preclusioni: acquisto libri davvero su tutti gli argomenti (tranne il calcio!)
4. Quando mi fisso con un libro e non lo trovo, sono capace di cercarlo in capo al mondo: e lo trovo, di solito.
5. Appoggio e lascio i miei libri in ogni angolo della casa: il comodino straripa, ma anche il tavolino del soggiorno. Quel che nasce provvisorio, muore definitivo. Gli scaffali? Già pieni!
6. Quando mi coglie il raptus, acquisto dei libri anche se so già che non potrò leggerli subito: ma devo averli e sapere che sono lì, a mia disposizione.
7. Finisco tutti i libri che comincio a leggere, anche se mi deludono, tranne due uniche eccezioni nella mia vita: "Aracoeli" di Elsa Morante (non si leggeva proprio!!!) e "Il dio delle piccole cose" di Arhundati Roy (ma lo riprenderò, ah si!)
71 ...Ogni volta che leggo un libro (non succede con tutti ma con la maggior parte) mi fermo a circa 10 pagine dalla fine e lo accantono...non sò come mai...dopo qualche settimana (all'incirca due) lo riprendo e lo finisco...mi succede anche con libri che ho apprezzato tantissimo.. ma ad un certo punto non mi importa molto di sapere come si conclude...il più l'ho letto...bhà... i misteri!
72a. non si scardina il libro, ma si accarezza pian piano e lo si apre con tenerezza. (solo perchè ho iniziato leggendo i dyd di mio fratello che mi saccagnava di botte se gli facevo i segni sulla costa)
b. si firma la seconda di copertina a matita!!!!
c. se c'è da sottolineare (libri di studio) lo si fa solo a matita e rigorosamente con il righello. se bisogna segnalare qualcosa s'appiccica un post-it.
d. un segnalibro diverso per ogni libro. che rimarrà tra quelle pagine anche dopo essere concluso.
e. arrivare rigorosamente alla fine di ogni libro. anche se fa schifo.
73ho la fissa di giocare con la copertina del libro... meglio se è morbida...
74 Semplicemente su tutti scrivo il mio nome e cognome rigorosamente a penna, non so, così mi sento più "sicura", è come se in quel modo non mi possano più sfuggire, sono miei e basta! 75 Io sottolineo e mi scrivo su di un file le frasi o gli aforismi che mi hanno colpito e che mi possono far riflettere... 76 I libri nuovi non li apro mai del tutto per leggerli, ho paura ke aprendoli bene si rovini la rilegatura e mi vengono fuori a poco a poco le pagine… (da ricovero!) -I libri vecchi mi fanno un po’ schifo, un po’ il tanfo che emanano e il terrore di trovarci qualche parassita e poi dato che quando sono immersa completamente nella lettura adoro sgranocchiare patatine o qualsiasi cosa detesto non poter immergere beatamente la mia mano nella busta avendo le mani “infette” dalla carta vecchia. -Dopo aver letto un libro vecchio lavo ben bene le mani. -Non piego mai le pagine come segnalibro -Non scrivo mai nulla, né nome, né date, nn sottolineo… assolutamente nulla! -Non uso quasi mai segnalibri, se nn scontrini fiscali, cartoline o qualsiasi cartoncino trovato qua e là -Sugli scaffali sono sistemati alla rinfusa, senza un ordine ben preciso, messi dove c’è un po’ di spazio disponibile (dato che scarseggia sempre più). Non sono “sistemati” solo sugli scaffali ma anche sulla scrivania, sul comodino o sull’hi-fi… venite a vedere il mio caos!! 77@ aprire il libro bene quando lo leggo @ usare un segnalibro che m'ispiri(con un disegno carino per esempio o di un caro amico che me l'ha regalato o con una bella frase sopra)
@ non lasciare un capitolo a metà anche se muoio di sonno
@ prima di comprarlo,leggere sempre i commentini alla fine
@ non fidermi di un genere che non mi è mai piaciuto
@ pulire la copertina se si sporca
78 l'odore dei libri, soprattutto di quelli vecchi, è una delle cose più affascinanti che hanno, per me, i libri. passo ore a usmarli e a toccarli, anche con le mani sporche. certo, non sto parlando di libri "storici" (anche se quando ero piccola un babysitter assai distratta mi ha lasciato isegnare e strappare le pagine di una bibbia storica di mia madre, che ovviamente - ma non solo per questo - l'ha cacciata via...), ma spesso compro libri usati degli anni '70 e '80 che iniziano a ingiallirsi e a prendere quell'odore di vera colla vecchia che trovo assolutamente libidinoso.
79* Leggo sempre l'incipit dei libri
* Leggo sempre la biografia dell'autore
* Mi piace toccarli e annusarne l'odore fresco di stampa
* Mi piacciono quelli con la copertina morbida e non cartonata
* Li giro sempre al contrario perché le pagine restino bene aperte
* Guardo il numero delle pagine
* Non leggo mai i racconti nell'ordine proposto dall'editore, ma comincio in genere da quello più breve
* Uso come segnalibro tagliandi dell'autostrada, cartoline, coupons, fotografie
* Le orecchie agli angoli non mi danno fastidio, gli evidenziatori sì.
* Mi piacciono quelli con i granelli di sabbia, i fili d'erba tra le pagine: mi piace che il libro abbia un suo vissuto
80 quando non sono in forma compro libri di grandi dimensioni. mi danno un senso di continuità (io sono piuttosto "nomade" e la maggior parte dei mie tristezze nasce da quello) e di sicurezza. al contrario
i racconti, le poesie, insomma, tutto ciò che è frammentato mi fa molta paura... e li affornto con timore e diffidenza,
e quasi sempre resto psicologicamente distrutta (quasi ovviamente)
1) Ex-libris con la mia iniziale (timbro con inchiostro verde)
2) Sigla e data di lettura (inizio e fine; ho abbandonato perchè i frontespizi sembravano tante piccole lapidi... )
3) Firma per esteso
4) La scritta "dono di ... per i libri regalati
5) Leggere l'ultima pagina del libro appena comprato
In realtà non sono del tutto abbandonate, ogni tanto le uso ancora 
L'unica fissazione che ho e che mantengo cara è quella di mettere i libri in rigoroso ordine alfabetico per autore. Speciale MATRIX (lo sapevo che fosse speciale
Michele, l'intenditore, ve lo ricordate?) 1. Se il libro ha la sovracopertina e la fascetta le levo e le ripongo prima di iniziarne la lettura; 2. Non apro mai il libro esageratamente per non creare orribili grinze sul dorso 3. Prima di iniziare a leggere vado immediatamente in ultima per vedere se sono riportati il corpo dei caratteri e le caratteristiche della carta. (la Sellerio lo fa); 4. Lo annuso ( specialmente se si tratta di libri antichi); 5. Passo piu' volte il dorso sul palmo della mano (solo con i libri rilegati in pelle piena o mezza pelle) 6. Dopo averlo letto appongo l'ex-libris, solo se mi e' piaciuto, altrimenti metto un timbrino iu ultima di copertina.Speciale Theut e grazie
per prima cosa tolgo le varie fascette, se presenti
controllo il numero di pagine (la VERA fissazione è che inizio a congetturare quanto tempo impiegherò a leggerlo, a seconda delle variabili argomento, lingua, etc -- la cosa strana è che ci azzecco quasi sempre , ormai mi conosco ) durante la lettura cerco di non aprire MAI del tutto il libro, onde evitare le fasidiossisime piegoline dato che nella mia borsa/zaino c'è sempre di tutto, i libri vengono messi in un sacchetto, così li proteggo Tutto questo per i volumi moderni, per quelli antichi è tutta un'altra faccendaSpeciale EMBER
Un libro lo annuso * Lo ascolto (il rumore delle pagine, sfogliate velocemente tutte vicino all'orecchio e poi di ognuna mentre leggo il libro... o il *thud* che fa quando lo chiudo) * Lo tocco e lo ritocco, controllo lo spessore delle pagine, esamino la copertina *
Lo guardo in tutti i minimi particolari * Prima di leggerlo, vado al vedere l'ultimissima parola * Mentre lo leggo, capita che salto qualche pagina per la curiosità e poi torno sui miei passi (sapendo già però cosa succede dopo) * A volte ci metto l'ex libris, altre volte il nome e la data, a volte niente, a volte è tutto scritto (però solo se sono libri che hanno a che fare con quello che studio... che so, Freud ecc) * niente orecchie, ma se capita non muoio. Uso cose a caso come segnalibri. Biglietti del cine, del treno ecc. In genere quello che trovo li per li, al quale poi mi affeziono mentre leggo il libro (fosse anche una carta di chewing gum) SPECAIALE: l'angolo del bricolage di mimonni
1) scegliere due pag di rivista con una foto intera per pagina (o quello che volete)
2) strapparle dalla rivista
3) rifilarle con le forbici dove c'è il segno dello strappo
4) sovrapporle lievemente dal lato lungo della pagina
5) dalla parte che poi sarà interna scocciarle
6) ricoprire il libro...
se la copertina viene un po' scentrata stropicciata con un senso di provvisorio a me MI piace di piu'
mi diverto ad abbinare foto che non c'entrano niente col libro (anche perchè la copertina del libro è un a cosa che faccio in genere in fretta mentre preparo la valigia ecc )
es: su moby dick ho messo un minuscolo neonato tenuto nelle manone di un uomo (davanti) e dietro, scentrate, due che corrono sulla spiaggia (all'orizzonte ho disegnato una sagomina di balena...tanto per stare in tema)
ciao, buon bricolage e fatemi sapere i risultati
nuove idee saranno aggiunte qui!!!
raccolgo citazioni da tutti i libri che ho aperti di volta in volta e le compongo in una specie di decoupage, un collage di citazioni che poi propino a sproposito a chiunque capiti a tiro. reggilibri
Una pila di libri messi uno sopra all'altro ...."baluardo di giovani petti" e si sostengono l'un l'altro, ed inoltre sono talmente fitti nelle scansie che le ho dovute acquistare con paretine laterali ...sagomine di compensato fatte col traforo ...scatole di latta etc. ...libri che ho catturato ai mu recenti e non ho ancora letto sono in posizione di riposo sulla mensola altezza-occhi...
...non ho bisogno di reggilibri, riempio la libreria in maniera tale che i libri si sostengano da soli poggiandosi alle pareti e non lasciando spazi in mezzo!!! La libreria non ha reggilibri, perché da parete e parete ci sono libri. sulle mensole della sala ne ho due. Eseguiti a mano, in bronzo e rappresentano Per i libri della cucina c’è invece un mortaio in legno. In stanza è un cofanetto-carillon che sostiene tre piccoli libri. Non tengo più nella libreria quelli che ho deciso di rilasciare. Aspettano la libertà in contenitori. Johnnyfichte:
1) non sopporto che si accatastino a caso, perchè mi viene la confusione mentale 2) i libri devono reggersi in piedi come soldati coraggiosi e starmi di fronte a dorso alto! 3) amo fare le cose da me, e mi piace riciclare oggetti che hanno terminato il loro ciclo di vita utile dalla monnezza E ALLORA ? Ecco la soluzione, sul mio sito, perchè qui non mi viene comodo mettere le immagini...
)
