prima di partire non ho resistito e alla libreria della Stazione Termini (fornitissima, specie sul settore fantasy) ho comprato l'ultimo libro di HP in inglese. L'edizione è quella Bloomsbury (devo dire l'autrice? J.K. Rowling, prezzo: 29,90 euro ca.), un po' misera per quanto riguarda le illustrazioni (assenti!) e la carta, visto che l'inchiostro spande quando si sfiora con le dita.
A parte questo, non temete, non vi rivelerò nulla della trama per non rovinarvi alcunché!

Volevo solo condividere con voi alcune sensazioni sparse emerse dalla lettura... in primis, è bello leggere un'autrice nella propria lingua, si scoprono tante sfumature che altrimenti si perdono. Probabilmente ne ho perse altre per il fatto che non è la mia lingua madre, ma che dire? Secondo me ci si avvicina comunque. E poi lo rileggerò di certo appena esce in italiano!!
In secondo luogo, è un libro, rispetto ai precedenti, difficile. Harry cresce, e con lui anche i problemi che deve affrontare, la sua percezione del mondo che è meno netta, più complessa. Non c'è quasi più quel confine chiaro tra bene e male e questo rende Harrry molto diverso anche agli occhi del lettore. Se posso osare dirlo, questo libro mi ha quasi turbata, ma forse è proprio ill messaggio che doveva passare: Harry è adolescente, ed essendoci passati tutti sappiamo che quel periodo è vissuto in modo raramente sereno.
Non so, qualcuno di voi l'ha letto e mi può dire le sue impressioni?
Baci,
Ziv:)