A quanto pare è così che vanno le cose a questo mondo.
Ognuno ha quello che non vuole, e gli altri hanno quello che lui vorrebbe.
Gli uomini sposati hanno la moglie e non ne sembrano entusiasti; i giovani scapoli si lamentano di non trovarne. Gente povera che a stento riesce a mantenersi ha otto figli robusti. Vecchi coniugi ricchi senza nessuno a cui lasciare i loro soldi, muoiono senza progenie.
E poi ci sono le ragazze con gli innamorati. Quelle che ne hanno non li vogliono mai. Dicono che ne farebbero a meno e che li trovano noiosi, e si domandano perché non vadano a corteggiare Miss Smith o Miss Brown che sono bruttine e non più giovanissime e che non hanno corteggiatori. Loro non ne vogliono. Non intendono sposarsi.
Ma è inutile soffermarsi su queste cose; rattristano troppo.
TRE UOMINI IN BARCA - Jerome K. Jerome
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non si vive di soli libri.....
[...]
Quindi, steso il tappeto verde, mettevan fuori mucchi di carte, di dadi e scacchiere.
E là giocava:
a goffo, a passadieci,
a primiera, a trentuno,
a rubamazzo, a pari e sequenza
a pigliatutto, ai trecento,
a trionfo, ai disgraziati,
a piccardia, alla condannata,
al centro, a carta voltata,
alla spinetta, al malcontento,
alla sfortunata, al lanzichenecco,
alla furba, al cucú,
a chi l'ha lo dica, a tavole intere,
a piglia,niente,gioca,fuori, a tavole abbassate,
a matrimonio, a rinnegadio,
al gallo, al forzato,
all'opinione, a dama,
a chi fa l'uno fa l'altro, a babuino,
a sequenza, a primus secundus,
all'uvette, a piè di coltello,
ai tarocchi, alle chiavi,
a cochinverde, chi vince perde al centro del quadrato,
al belinato, a pari e dispari,
al tormento, a testa e corona,
alla ronfa, alle martore,
al glic, agli aliossi,
agli onori, a bilia,
alla morra, al ciabattino,
agli scacchi, al gufo,
alla volpe, a leprottino,
a campana, a tirlintana,
alle vacche, ad avanti porchetto,
alla bianca, alle gazze,
alla fortuna, al corno,
alla zara, al bue,
alle tavole, alla civetta,
a nicca nocca, a ti pizzico senza ridere,
al lurco, alle beccate,
alla reginetta, a sferrar l'asino,
a sbaraglino, a trotta gregge tru,
al trictrac, a va somaro, su,
a io mi siedo, alle vallette,
alla barba d'oribus, alla verghetta,
alla boschina, alle piastrelle,
a tira lo spiedo, a ci sto anch'io,
alla botte in fiera, a spegnimoccolo,
a compare, prestami il tuo ai birilli,
sacco, al Siam,
alla coglia di montone, a palla piatta,
a buttafuori, al verrettone,
ai fichi di Marsiglia alla lippa,
alla mosca, a rosicamerda,
a dagli, arciere, dagli, ad Angenart,
a scuoiavolpe, alle boccie in corte,
alla granata, al volano,
all'uncino madama, a scondarella,
a vender l'avena, alla pentolaccia,
a soffiare il carbone, a mio talento,
ai responsori, al mulinello,
a giudice vivo e giudice ai giunchetti,
morto, a baston corto,
a trarre i ferri dal forno, a prillavola,
al finto villano, a mosca cieca,
ai quagliettini, al picchetto,
al gobbo di corte, alla bianca,
a San Trovato, al furetto,
a pizzica spugnole, alla seghetta,
al pero, al castelletto,
a pimpompetto, alla fila,
a trallalalella trallalalà, alla fossetta,
al cerchio, alla trottola,
alla troia, alla tromba,
a ventre contro ventre, al monaco,
alle tenebre, a beccalaglio,
allo stupito, alla grola,
al pallone, a gallo canta,
alla spola, a Colin maliardo,
a sculaccioni, a guardargli il muso,
alla scopa, allo spione,
a San Cosimo, vengo ad al rospo,
adorarti, al pallamaglio,
a lumacone il bruno, al pistone,
a vi colgo senza verde, a bilbochetto,
a pian pian bel bello se ne alle regine,
va quaresima, ai mestieri,
a quercia forcelluta, a testa a testa, o testa a
a caval per terra, piè,
alla coda del lupo, al pinotto,
a peto in gola, a mano morta,
a Guglielmino, dammi la ai buffetti,
mia lancia, a lavar la cuffia, madama,
a dondolarsi, allo staccio,
ai fasci di tre covoni, a seminar l'avena,
alla betulla, al ghiottone,
alla mosca, al molinetto,
a migna, migna, bue, a defendo,
agli spropositi, alla giravolta,
a nove mani, a schioppetto arrabbiato,
a testa pazza, a cul per terra,
a ponte caduto, all'aratro,
a bestia morta, alle fiche,
a monta monta la scaletta, alle pernacchie,
al porco morto, a pestamostarda,
a cul salato, a gambadilegno,
a l'uccellin volò, volò, alla ricaduta,
a caccia al terzo, a trar le freccie,
alle piramidi, a salincerchio,
a saltacespugli, alla gru,
a tagliar la strada, a taglia taglia,
alla cutt, ai biscottini sul naso,
al quattrino borsa in culo, agli schiaffi,
al nido di bozzagro, ai buffetti.
al passavanti.
[...]
da Gargantua e Pantagruele di François Rabelais (trad. di Gildo Passini, Formiggini editore, Roma 1925)
Quindi, steso il tappeto verde, mettevan fuori mucchi di carte, di dadi e scacchiere.
E là giocava:
a goffo, a passadieci,
a primiera, a trentuno,
a rubamazzo, a pari e sequenza
a pigliatutto, ai trecento,
a trionfo, ai disgraziati,
a piccardia, alla condannata,
al centro, a carta voltata,
alla spinetta, al malcontento,
alla sfortunata, al lanzichenecco,
alla furba, al cucú,
a chi l'ha lo dica, a tavole intere,
a piglia,niente,gioca,fuori, a tavole abbassate,
a matrimonio, a rinnegadio,
al gallo, al forzato,
all'opinione, a dama,
a chi fa l'uno fa l'altro, a babuino,
a sequenza, a primus secundus,
all'uvette, a piè di coltello,
ai tarocchi, alle chiavi,
a cochinverde, chi vince perde al centro del quadrato,
al belinato, a pari e dispari,
al tormento, a testa e corona,
alla ronfa, alle martore,
al glic, agli aliossi,
agli onori, a bilia,
alla morra, al ciabattino,
agli scacchi, al gufo,
alla volpe, a leprottino,
a campana, a tirlintana,
alle vacche, ad avanti porchetto,
alla bianca, alle gazze,
alla fortuna, al corno,
alla zara, al bue,
alle tavole, alla civetta,
a nicca nocca, a ti pizzico senza ridere,
al lurco, alle beccate,
alla reginetta, a sferrar l'asino,
a sbaraglino, a trotta gregge tru,
al trictrac, a va somaro, su,
a io mi siedo, alle vallette,
alla barba d'oribus, alla verghetta,
alla boschina, alle piastrelle,
a tira lo spiedo, a ci sto anch'io,
alla botte in fiera, a spegnimoccolo,
a compare, prestami il tuo ai birilli,
sacco, al Siam,
alla coglia di montone, a palla piatta,
a buttafuori, al verrettone,
ai fichi di Marsiglia alla lippa,
alla mosca, a rosicamerda,
a dagli, arciere, dagli, ad Angenart,
a scuoiavolpe, alle boccie in corte,
alla granata, al volano,
all'uncino madama, a scondarella,
a vender l'avena, alla pentolaccia,
a soffiare il carbone, a mio talento,
ai responsori, al mulinello,
a giudice vivo e giudice ai giunchetti,
morto, a baston corto,
a trarre i ferri dal forno, a prillavola,
al finto villano, a mosca cieca,
ai quagliettini, al picchetto,
al gobbo di corte, alla bianca,
a San Trovato, al furetto,
a pizzica spugnole, alla seghetta,
al pero, al castelletto,
a pimpompetto, alla fila,
a trallalalella trallalalà, alla fossetta,
al cerchio, alla trottola,
alla troia, alla tromba,
a ventre contro ventre, al monaco,
alle tenebre, a beccalaglio,
allo stupito, alla grola,
al pallone, a gallo canta,
alla spola, a Colin maliardo,
a sculaccioni, a guardargli il muso,
alla scopa, allo spione,
a San Cosimo, vengo ad al rospo,
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a lumacone il bruno, al pistone,
a vi colgo senza verde, a bilbochetto,
a pian pian bel bello se ne alle regine,
va quaresima, ai mestieri,
a quercia forcelluta, a testa a testa, o testa a
a caval per terra, piè,
alla coda del lupo, al pinotto,
a peto in gola, a mano morta,
a Guglielmino, dammi la ai buffetti,
mia lancia, a lavar la cuffia, madama,
a dondolarsi, allo staccio,
ai fasci di tre covoni, a seminar l'avena,
alla betulla, al ghiottone,
alla mosca, al molinetto,
a migna, migna, bue, a defendo,
agli spropositi, alla giravolta,
a nove mani, a schioppetto arrabbiato,
a testa pazza, a cul per terra,
a ponte caduto, all'aratro,
a bestia morta, alle fiche,
a monta monta la scaletta, alle pernacchie,
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a cul salato, a gambadilegno,
a l'uccellin volò, volò, alla ricaduta,
a caccia al terzo, a trar le freccie,
alle piramidi, a salincerchio,
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a tagliar la strada, a taglia taglia,
alla cutt, ai biscottini sul naso,
al quattrino borsa in culo, agli schiaffi,
al nido di bozzagro, ai buffetti.
al passavanti.
[...]
da Gargantua e Pantagruele di François Rabelais (trad. di Gildo Passini, Formiggini editore, Roma 1925)
cicio no xe per barca
raccolto da IMDL
cent coo cent crapp
cent cuu dusent ciapp
raccolto da Piero Chiara
quelli che con una bella dormita passa tutto, anche il cancro
Beppe Viola
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Beppe Viola
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piccola ribelle
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Questa mattina sistemando dei vecchi giornali mi ha catturata un “Corriere della Sera” del 1° Settembre.
RILEGGERE I CLASSICI – Hoffmann fra l’ombra e la fiamma – In prima pagina Claudio Magris scriveva:
“Esiste un’enorme zona d’ombra – ha scritto Javier Marìas – in cui solo la letteratura e le arti in genere possono penetrare; di certo, come disse il mio maestro Juan Benet, non per illuminarla o rischiararla, ma per percepirne l’immensità e la complessità: è come accendere una debole fiammella che perlomeno ci consenta di vedere che quella zona è lì e di non dimenticarlo”.
La vita è insieme questa fonda oscurità e questa luce fioca ma tenace. Le filosofie, le religioni, le articolate visioni del mondo devono responsabilmente scegliere tra queste due verità, pur facendo i conti con entrambe; devono dire se prevale la luce o la tenebra, se l’esistenza è illuminata da un significato o se è un precipitare nell’abisso. La letteratura invece non ha doveri di coerenza ideologica, non ha messaggi da proporre né sistemi filosofici e morali da enunciare; può e deve rappresentare la contraddittoria esperienza del tutto e del nulla della vita, del suo valore e della sua assurdità. Per questo lo scrittore più grande è spesso quello che non sembra avere una filosofia e forse nemmeno una personalità precisa; come Shakespearem è un nessuno che parla per tutti, dando voce alla disperazione come alla felicità.
Hoffmann, il geniale e febbrile scrittore romantico tedesco che brucia la sua vita e crea la sua opera in un brevissimo arco di anni, è il poeta di quell’enorme zona d’ombra e insieme di quella fiamma che permette di accorgersi del buio…….
L’articolo continuava all’interno (ma ahimé) non ho potuto leggerla….era sparita. Bravo Magris, come per altre volte le nostre opinioni concordano.
RILEGGERE I CLASSICI – Hoffmann fra l’ombra e la fiamma – In prima pagina Claudio Magris scriveva:
“Esiste un’enorme zona d’ombra – ha scritto Javier Marìas – in cui solo la letteratura e le arti in genere possono penetrare; di certo, come disse il mio maestro Juan Benet, non per illuminarla o rischiararla, ma per percepirne l’immensità e la complessità: è come accendere una debole fiammella che perlomeno ci consenta di vedere che quella zona è lì e di non dimenticarlo”.
La vita è insieme questa fonda oscurità e questa luce fioca ma tenace. Le filosofie, le religioni, le articolate visioni del mondo devono responsabilmente scegliere tra queste due verità, pur facendo i conti con entrambe; devono dire se prevale la luce o la tenebra, se l’esistenza è illuminata da un significato o se è un precipitare nell’abisso. La letteratura invece non ha doveri di coerenza ideologica, non ha messaggi da proporre né sistemi filosofici e morali da enunciare; può e deve rappresentare la contraddittoria esperienza del tutto e del nulla della vita, del suo valore e della sua assurdità. Per questo lo scrittore più grande è spesso quello che non sembra avere una filosofia e forse nemmeno una personalità precisa; come Shakespearem è un nessuno che parla per tutti, dando voce alla disperazione come alla felicità.
Hoffmann, il geniale e febbrile scrittore romantico tedesco che brucia la sua vita e crea la sua opera in un brevissimo arco di anni, è il poeta di quell’enorme zona d’ombra e insieme di quella fiamma che permette di accorgersi del buio…….
L’articolo continuava all’interno (ma ahimé) non ho potuto leggerla….era sparita. Bravo Magris, come per altre volte le nostre opinioni concordano.
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orsomarso
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Era da un pò che volevo rimettere una qualche citazioncina o comunque riscrivere un pochino sul forum, sono stato per un pò di tempo impossibilitato dalla manacanza di connessione che ho divuto rifare da capo, con conseguenti problemi nella posta elettronica che ancora non risolvo; comunque cercherò di recuperare con questo pezzetto di Pier Paolo Pasolini preso da Le bellle Bandiere.
"Nulla muore mai in una vita. Tutto sopravvive. Noi, insieme, viviamo e sopravviviamo. Così anche ogni cultura è sempre intessuta di sopravvivenze."
Lo so, forse messa così in questo modo non vuol dire un granchè, ma vi assicuro che inserita nel contesto del libro, ha il suo bel significato
"Nulla muore mai in una vita. Tutto sopravvive. Noi, insieme, viviamo e sopravviviamo. Così anche ogni cultura è sempre intessuta di sopravvivenze."
Lo so, forse messa così in questo modo non vuol dire un granchè, ma vi assicuro che inserita nel contesto del libro, ha il suo bel significato
Forse la giovinezza è solo questo perenne amare i sensi e non pentirsi. (S.PENNA)
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piccola ribelle
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rainbow83
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E' il momento di buttarsi dal ponte e farsi crescere le ali durante il volo
non so di chi sia, ma esprime molto come mi sento in questo periodo...
non so di chi sia, ma esprime molto come mi sento in questo periodo...
Ultima modifica di rainbow83 il ven nov 14, 2003 9:59 am, modificato 2 volte in totale.
Levate l'ancora, dritta, avanti tutta. Questa è la rotta. Questa è la direzione. Questa è la decisione- La linea d'ombra. Jovanotti
"...and the darkness inside you / can make me feel so small / but I see your true colors / shining through / I see you true colors / and that's why I love you / so don't be afraid to let them show / your true colors / true colors / are beautiful like a rainbow "
My wishlist
"...and the darkness inside you / can make me feel so small / but I see your true colors / shining through / I see you true colors / and that's why I love you / so don't be afraid to let them show / your true colors / true colors / are beautiful like a rainbow "
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, ma quando riuscirò a farlo farò un volo tanto alto che non mi fermerà più nessunooooooo 
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piccola ribelle
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Com’è vecchio e caro il muraglione che lì costeggia il fiume! Ogni volta che ci passo accanto la sua vista mi rinfranca. Un vecchio muro cordiale, dolce e luminoso; e che delizioso quadro sarebbe, con i licheni rampicanti e il muschio che cresce e qualche giovane e timida vite che sbuca sulla sua sommità, per controllare quel che accade sul fiume indaffarato, e un po’ più in basso un grappolo di edera antica! Per ogni dieci iarde di quel vecchio muro ci sono cinquanta sfumature e ombre e tonalità di colore. Se solo sapessi disegnare e dipingere, potrei farne di certo uno studio incantevole. Spesso ho pensato che mi piacerebbe vivere a Hampton Court. Ha un’aria così tranquilla e riposante, ed è un posto splendido per girovagare la mattina presto quando ancora in giro non c’è quasi nessuno.
Ma poi all’atto pratico non credo che ci resisterei a lungo. La sera sarebbe così cupo e deprimente, con il lume che proietta ombre misteriose sui pannelli delle pareti, e lungo i freddi corridoi di pietra l’eco lontana di passi che ora si avvicinano e ora muoiono in lontananza, lasciando un silenzio di morte interrotto solo dal battito del mio cuore.
Siamo creature del sole, noi uomini e donne. Amiamo la luce e la vita. Ecco perché ci affolliamo nei paesi e nelle città, mentre la campagna è più deserta di anno in anno. Alla luce del sole – durante il giorno, quando la natura è viva e affaccendata intorno a noi, ci piacciono i fianchi ventosi delle colline e i boschi intricati: ma la notte, quando Madre Terra si addormenta lasciandoci svegli, oh, il mondo ci sembra così solitario e abbiamo paura come bambini in una casa silenziosa. Allora ci mettiamo a sedere e singhiozziamo, nostalgici delle vie illuminate dai lampioni, dal suono delle voci umane e del palpito comunicativo della vita umana. Ci sentiamo piccoli e inermi nella grande quiete, quando il vento notturno fa frusciare gli alberi scuri. Ci sono troppi fantasmi, e i loro sospiri silenziosi ci rattristano troppo. Raduniamoci nelle grandi città, accendiamo enormi falò formati da un milione di becchi a gas, e gridiamo e cantiamo in coro per farci coraggio.
Tre uomini in barca - Jerome K. Jerome
E' poetico, realistico e ... mi piace tanto
Ma poi all’atto pratico non credo che ci resisterei a lungo. La sera sarebbe così cupo e deprimente, con il lume che proietta ombre misteriose sui pannelli delle pareti, e lungo i freddi corridoi di pietra l’eco lontana di passi che ora si avvicinano e ora muoiono in lontananza, lasciando un silenzio di morte interrotto solo dal battito del mio cuore.
Siamo creature del sole, noi uomini e donne. Amiamo la luce e la vita. Ecco perché ci affolliamo nei paesi e nelle città, mentre la campagna è più deserta di anno in anno. Alla luce del sole – durante il giorno, quando la natura è viva e affaccendata intorno a noi, ci piacciono i fianchi ventosi delle colline e i boschi intricati: ma la notte, quando Madre Terra si addormenta lasciandoci svegli, oh, il mondo ci sembra così solitario e abbiamo paura come bambini in una casa silenziosa. Allora ci mettiamo a sedere e singhiozziamo, nostalgici delle vie illuminate dai lampioni, dal suono delle voci umane e del palpito comunicativo della vita umana. Ci sentiamo piccoli e inermi nella grande quiete, quando il vento notturno fa frusciare gli alberi scuri. Ci sono troppi fantasmi, e i loro sospiri silenziosi ci rattristano troppo. Raduniamoci nelle grandi città, accendiamo enormi falò formati da un milione di becchi a gas, e gridiamo e cantiamo in coro per farci coraggio.
Tre uomini in barca - Jerome K. Jerome
E' poetico, realistico e ... mi piace tanto
Studia quanto basta,
la moderazione è indispensabile
Bevi e leggi quanto vuoi,
ti fa bene
Ama e mangia, ma non troppo
potrebbe farti male...
la moderazione è indispensabile
Bevi e leggi quanto vuoi,
ti fa bene
Ama e mangia, ma non troppo
potrebbe farti male...
Colui che non sa niente, non ama niente.
Colui che non fa niente, non capisce niente.
Colui che non capisce niente e' spregevole.
Ma colui che capisce, ama, vede, osserva...
Colui che non fa niente, non capisce niente.
Colui che non capisce niente e' spregevole.
Ma colui che capisce, ama, vede, osserva...
-
piccola ribelle
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"Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto." Oscar Wilde
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
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NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
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- Olandese Volante
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"Cosa importa dove si giace quando si è morti? In fondo a uno stagno melmoso o in un mausoleo di marmo alla sommità di una collina? Si è morti, si dorme il grande sonno e ci se ne fotte di certe miserie. L'acqua putrida e il petrolio sono come l'aria per noi. Si dorme il grande sonno senza preoccuparsi di essere morti male, di essere caduti nel letame."
da Il grande sonno di Raymond Chandler
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"L'amore è dare qualcosa che non si ha... a qualcuno che non lo vuole." Woody Allen
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oh maggio-maggio,
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ma l'amore lo voglio fare!"
(da un videoclip di Giovanna Marini e De Gregori in tv)
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"...che par che se ne rida e invece se ne muore..."
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"Le isole Falkland sono belle DA MORIRE" (da un documentario di Tjelman Jans)
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"...From the depth of my emptyness
comes a feeling of inner bliss"
(Depeche Mode, "I feel loved")
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"IO VIVO CON IL BRANCO DEI LUPI
TU CON IL BRANCO DEGLI UOMINI.
QUESTA E' LA COSA GIUSTA"
(Mowgli in Rudyard Kipling "Il libro della giungla")
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LA FORZA DELLA PANTERA
IL CUORE DEL LUPO...
E DENTI MOLTO AFFILATI
(ibi. prec.)
a momenti mi commuovo e piango!!!
ded. to Akela!!!!!!!!!!!
--
"Troppo spesso la saggezza
è la prudenza più stagnante...
[...]
Ci allonhtaniamo e poi ci ritroviamo"
(L.Battisti)
--
Dice il poeta berbero: "siamo creature così piccole che anche i passeri ci possono calpestare". MA ESAGERA! (jf)
--
Che genere di musica ascolta Bin Laden ? "Rock & Wreck, oppure Wreck & Roll"
--
"Cambiando l'ordine dei fattori,
la fattoria si incasina" (Fichi D'India ?)
--
"Non tutti quelli che vagano si sono persi." (Tolkien)
--
"Dimme ch'è 'o vero... / 'mbriacame" (Canzone napoletana)
--
"Panta rei: tutto scorre" (Eraclito)
"Panta red: tutti scorrono, se hanno i calzoni rossi..." (jf)
--
Io mi ispiro a tre grandi principi: "Panta rei, Carpe diem, Rapa nui" (jf)
--
"Nel 1917 nelle trincee muoiono milioni di soldati armatissimi per pochi metri di terra. In Russia con 400 morti circa si instaura la Repubblica Sovietica, che durerò 70 anni e modellerà la storia del XX Secolo" (rid. e adatt. da E.J.Hobsbawn "Il secolo breve")
--
Con l'Unificazione nel 1961 la Madonna dei Rimedi a Palermo fu spogliata di tutti i suoi tesori dalle forze di unificazione. Non furono più restituiti, a tutt'oggi.
--
Con la legge sul conflitto di interessi la Presidenza del Consiglio è incompatibile con la Presidenza di una squadra di calcio, MA NON CON IL POSSESSO DI UN COLOSSO DELL'INGEGNERIA E DEI LAVORI PUBBLICI.
--
Al momento chi è stato condannato con sentenza penale passata in giudicato non può fare il bidello, MA PUO' FARE LE LEGGI, cioè sedere in parlamento
--
Conflitto di interessi ? Macchè... Non c'è nessun conflitto... SOLO INTERESSI
--
"Guvernu 'talianu ti ringraziu
ca pi pisciari nun si paga daziu
pi' farisi na ca... ca... ca... cantata
nun c'è bisognu di carta bullata..."
(Canto di rivolta meridionale di inizio secolo)
--
"Quanta tenerezza
fa clui che butta la monnezza
apre il cassonetto con tristezza
e saluta 'Addio' la sua schifezza
La ra la là" (Parodia a Tricarico "La festa")
--
"Triste cosa è nascere poeta bulgaro!"
--
"Eating seeds as a past-time activity
the toxicity of our cities, of our cities..." (System of a down "Toxi-city")
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"E barbariccia guidava la diecina!" (Dante)
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"Cio che è scritto nei suoi diari
mi ha aiutato a superare la paura" (Isabel Allende "La casa degli spiriti")
Leggere le vostre citazioni mi ha commosso simpaticamente fino alle lacrime, gentili signori...
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"Taci, pio bove... non vedi che piove ?" ("La pioggia nel pinetto", Nino Frassica)
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"Poesia: MAGGIO
Maggio, maggio,
oh maggio-maggio,
maggio!
maggio!!
maggio rutt' u' caz"
(Nino Frassica, "Maggio")
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"E starò pure
senza mangiare
ma l'amore lo voglio fare!"
(da un videoclip di Giovanna Marini e De Gregori in tv)
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"La passione ha le sue ragioni che la ragione non conosce" Sciascia cita non so quale filosofo
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"...che par che se ne rida e invece se ne muore..."
Pirandello, definizione di Umorismo
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Vestiamoci "Kandahar glam"! (autocitazione)
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"Like Steve McQueen all we need's a fast machine" (?)
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"Le isole Falkland sono belle DA MORIRE" (da un documentario di Tjelman Jans)
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"Men must endure their going forth even as their comingh hither. Ripeness is all." (Hermann Melville "Moby Dick")
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"...From the depth of my emptyness
comes a feeling of inner bliss"
(Depeche Mode, "I feel loved")
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"IO VIVO CON IL BRANCO DEI LUPI
TU CON IL BRANCO DEGLI UOMINI.
QUESTA E' LA COSA GIUSTA"
(Mowgli in Rudyard Kipling "Il libro della giungla")
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LA FORZA DELLA PANTERA
IL CUORE DEL LUPO...
E DENTI MOLTO AFFILATI
(ibi. prec.)
a momenti mi commuovo e piango!!!
ded. to Akela!!!!!!!!!!!
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"Troppo spesso la saggezza
è la prudenza più stagnante...
[...]
Ci allonhtaniamo e poi ci ritroviamo"
(L.Battisti)
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Dice il poeta berbero: "siamo creature così piccole che anche i passeri ci possono calpestare". MA ESAGERA! (jf)
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Che genere di musica ascolta Bin Laden ? "Rock & Wreck, oppure Wreck & Roll"
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"Cambiando l'ordine dei fattori,
la fattoria si incasina" (Fichi D'India ?)
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"Non tutti quelli che vagano si sono persi." (Tolkien)
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"Dimme ch'è 'o vero... / 'mbriacame" (Canzone napoletana)
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"Panta rei: tutto scorre" (Eraclito)
"Panta red: tutti scorrono, se hanno i calzoni rossi..." (jf)
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Io mi ispiro a tre grandi principi: "Panta rei, Carpe diem, Rapa nui" (jf)
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"Nel 1917 nelle trincee muoiono milioni di soldati armatissimi per pochi metri di terra. In Russia con 400 morti circa si instaura la Repubblica Sovietica, che durerò 70 anni e modellerà la storia del XX Secolo" (rid. e adatt. da E.J.Hobsbawn "Il secolo breve")
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Con l'Unificazione nel 1961 la Madonna dei Rimedi a Palermo fu spogliata di tutti i suoi tesori dalle forze di unificazione. Non furono più restituiti, a tutt'oggi.
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Con la legge sul conflitto di interessi la Presidenza del Consiglio è incompatibile con la Presidenza di una squadra di calcio, MA NON CON IL POSSESSO DI UN COLOSSO DELL'INGEGNERIA E DEI LAVORI PUBBLICI.
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Al momento chi è stato condannato con sentenza penale passata in giudicato non può fare il bidello, MA PUO' FARE LE LEGGI, cioè sedere in parlamento
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Conflitto di interessi ? Macchè... Non c'è nessun conflitto... SOLO INTERESSI
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"Guvernu 'talianu ti ringraziu
ca pi pisciari nun si paga daziu
pi' farisi na ca... ca... ca... cantata
nun c'è bisognu di carta bullata..."
(Canto di rivolta meridionale di inizio secolo)
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"Quanta tenerezza
fa clui che butta la monnezza
apre il cassonetto con tristezza
e saluta 'Addio' la sua schifezza
La ra la là" (Parodia a Tricarico "La festa")
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"Triste cosa è nascere poeta bulgaro!"
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"Eating seeds as a past-time activity
the toxicity of our cities, of our cities..." (System of a down "Toxi-city")
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"E barbariccia guidava la diecina!" (Dante)
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"Cio che è scritto nei suoi diari
mi ha aiutato a superare la paura" (Isabel Allende "La casa degli spiriti")
Leggere le vostre citazioni mi ha commosso simpaticamente fino alle lacrime, gentili signori...
Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
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orsomarso
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"Mai sentito nominare alcuni nomi di Dio così tanto come in questi ultimo anni. Dalla Jugoslavia al Nord Africa, dal Medio e Vicino Oriente alle Americhe povere e ricche e più si chiama in causa Dio più aumenta il livello del dolore, delle atrocità, della violenza. Come è possibile che "Colui che tergerà ogni lacrima dai loro occhi" li stia facendo annegare nelle loro lacrime? Sia chiaro ciò non farà di me un anticlericale, di tutte le sette la più sciocca, anche se di questi tempi la meno pericolosa.
Non si interrompe questa emozione, anzi giù dall' enormità dei millenni tocca un' ora della giornata e rilancia."
Non sapevo se metterla qui o se nelle citazioni musicali (visto che l' ho presa dal libretto nel Cd dei CSI intitolato Linea Gotica), poi ho deciso che era più giusto metterla su questo tread.
Non si interrompe questa emozione, anzi giù dall' enormità dei millenni tocca un' ora della giornata e rilancia."
Non sapevo se metterla qui o se nelle citazioni musicali (visto che l' ho presa dal libretto nel Cd dei CSI intitolato Linea Gotica), poi ho deciso che era più giusto metterla su questo tread.
Forse la giovinezza è solo questo perenne amare i sensi e non pentirsi. (S.PENNA)
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piccola ribelle
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