Proviamo a fare qualcosa...
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Segnalibri
Perché i segnalibri non li inserite qui con un file da scaricare ed ognuno se li stampa?
è veramente una azione minima, ma intanto possiamo iniziare a farla e la può fare chiunque di questa comunità, senza per questo rinunciare ad altre idee.
Così, anche chi non era a Milano....
è veramente una azione minima, ma intanto possiamo iniziare a farla e la può fare chiunque di questa comunità, senza per questo rinunciare ad altre idee.
Così, anche chi non era a Milano....
Messaggio un po' lungo, me ne scuso...
Una piccola riflessione che spero sia costruttiva,
essendo stato scout per svariati anni ho fatto le più disparate esperienze di volontariato, di queste alcune sono state ottime alcune disastrose.
C'è un aspetto in comune, a mio parere, tra gli scout e il bookcrossing ed é che funzionano e funzionano con le proprie gambe.
Mi spiego: un conto é mandare soldi a qualcuno che risolve un problema contingente (per esempio fornire un pasto caldo) e un conto é mettere in piedi una struttura che sia in grado per definizione di autofinanziarsi.
Il BC funziona perché parte del bello consiste proprio nel regalare il libro
Negli scout funziona perchè i "capi" sono quelli che da piccoli erano i "lupetti".
E' un po' che sogno di mettere in piedi un progetto di solidarietà autofinanziantesi. Una prima embrionale idea era quella di un ristorante dove chi può paga il conto (molto meno salato ovviamente) di chi non può, e dove possono lavorare come camerieri, cuochi e quant'altro le persone che hanno iniziato a frequentare il posto come "clienti bisognosi". La cosa importante é che il ristorante sia in attivo e non si regga su raccolte di fondi.
E' solo un'idea ma tante altre possono fatte, l'idea di base é che con uno sforzo (magari grande) iniziale il progetto possa camminare con le sua gambe quando la spinta di chi l'ha iniziato non sia più necessaria.
Saluti aieie
A volte dorme più lo sveglio che il dormiente!
Una piccola riflessione che spero sia costruttiva,
essendo stato scout per svariati anni ho fatto le più disparate esperienze di volontariato, di queste alcune sono state ottime alcune disastrose.
C'è un aspetto in comune, a mio parere, tra gli scout e il bookcrossing ed é che funzionano e funzionano con le proprie gambe.
Mi spiego: un conto é mandare soldi a qualcuno che risolve un problema contingente (per esempio fornire un pasto caldo) e un conto é mettere in piedi una struttura che sia in grado per definizione di autofinanziarsi.
Il BC funziona perché parte del bello consiste proprio nel regalare il libro
Negli scout funziona perchè i "capi" sono quelli che da piccoli erano i "lupetti".
E' un po' che sogno di mettere in piedi un progetto di solidarietà autofinanziantesi. Una prima embrionale idea era quella di un ristorante dove chi può paga il conto (molto meno salato ovviamente) di chi non può, e dove possono lavorare come camerieri, cuochi e quant'altro le persone che hanno iniziato a frequentare il posto come "clienti bisognosi". La cosa importante é che il ristorante sia in attivo e non si regga su raccolte di fondi.
E' solo un'idea ma tante altre possono fatte, l'idea di base é che con uno sforzo (magari grande) iniziale il progetto possa camminare con le sua gambe quando la spinta di chi l'ha iniziato non sia più necessaria.
Saluti aieie
A volte dorme più lo sveglio che il dormiente!