Questa sera a Roma, assolutamente da non perdere…
Serata dedicata allo scrittore
Lettere, film, libri ricordano le storie di John Fante
DEDICATO a John Fante. Una serata, quella di oggi al teatro Palladium fatta di letture, video e testimonianze per ricostruire il profilo privato dello scrittore italo americano. Dall'Abruzzo a Los Angeles, Fante si offre al pubblico in un film documentario di Giovanna di Lello (vincitore del festival italo americano di Los Angeles) dove i familiari e gli amici dello scrittore ricordano qualcosa di lui. Tra testimonianze e filmati, c'è anche la voce di John Fante che racconta uno dei suoi aneddoti. Durante la serata, Elena Stancanelli, Paolo Virzi, Francesco D'Aloia, Maddalena Maggi e altri personaggi, leggeranno brani dei suoi libri e alcune sue lettere scritte da Roma alla famiglia. Questi sono solo assaggi da una lettera (datata 1960) e indirizzata alla moglie, Joyce: «Forse Fante Roma non mi entusiasma allo spasimo, però mi piace sul serio. C'è qualcosa qui - la gente lo chiama il colore di Roma - una tinta oro - rossiccia fissata sugli edifici che gli dà un aspetto meraviglioso, quasi soffocante. Questo, unito alla costante presenza del verde degli alberi, crea degli scorci bellissimi, soprattutto con lo sfondo delle colline romane. Di certo è più bella di Parigi - e ora che l'ho detto, non aggiungerò altro...». O ancora, da una lettera al figlio Danny: «Il traffico qui è una disgrazia nazionale. Le strade sono inondate di sangue, questi folli italiani si uccidono a vicenda in quelle piccole Fiat. Gli automobilisti disprezzano i pedoni e (senza scherzi) adorano piombare su un incrocio affollato a far si che la gente scappi via. Resti tra noi, Danny, il carattere italiano viene fuori per intero in questo problema del traffico». Palladium, dalle 19 di oggi ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Lettere, film, libri ricordano le storie di John Fante
Moderatore: Quinnipak