In un
altro thread, è nata l'esigenza di dare un nome a una macchina, e pare che la proprietaria/utilizzatrice spregiudicata chieda aiuto alla comunità di folli che frequenta queste pagine.
Un po' di storia:

Nell'ormai lontano natale 2003, alcuni polentoni più o meno milanesi si trovarono dispersi e disperati a vagare per una calda e accogliente Napoli, quando una verace oriunda e il suo degno scudiero (un po' meno partenopeo, ma si sta adoperando per rimediare) vennero in loro aiuto. Quando si avvicinarono al potente mezzo dell'oriunda, il nordico disse: "Ma che bella macchina, come si chiama?" e l'oriunda: "Non lo so, non ha un nome". Al che il finnico, sconvolto e allibito: "Ma come, una macchina raggiunto il limite d'età ha diritto ad avere un nome!"
Personalmente, nella mia vita di guidatore, mi sono imbattuto in:
Giuseppa, mitica 127 verde pistacchio a 2 porte, prima serie (quella con i fari un pò più alti del cofano, per chi la ricorda), classe 1972
Mafalda, 500 blu di età indefinibile, circa 1970, rubata e ritrovata n volte, trovata aperta tutte le volte che i ladruncoli di quartiere non riuscivano a farla partire perché si ingolfava se non era il padrone a tentare l'accensione
Boris, volvo 240 SW del 1982, cambio automatico e alimentazione a gas (quando ne aveva voglia), compagno di traslochi per parenti e amici, viaggi attraverso l'europa carico di bici e allegria, conoscitore di mezzo catalogo ikea passato per il suo capiente bagagliaio, definitivamente passato a miglior vita nel 2001, quando dopo 300000 km ha letto nella mente del proprietario la vaga intenzione di passare a qualcosa di "contemporaneo"
Adesso le 2 domande:
Come si chiamano le vostre macchine (se hanno un nome), e perché?
Come possiamo battezzare la marbella rossa di Yucatan?
caratteristiche: si spegne in ogni occasione, non solo da ferma, ma viene riavviata così rapidamente che i passeggeri non se ne accorgono nemmeno. Gli ammortizzatori li potete trovare 'n copp' a Posillipo, tra le radici affioranti dei pini. Le luci funzionano, ma per sapere se ci si è ricordati di accenderle bisogna scendere e andare a vedere. Le cinture di sicurezza ci sono, ma sono praticamente nuove: il loro uso risale all'entrata in vigore della patente a punti. Il riscaldamento funziona, altroché: una sauna a 4 ruote! Parcheggia ovunque, praticamente dove capita, con o senza l'aiuto di Maurizio 'o parcheggiatore. Alimentazione preferita: sfogliatelle di Scaturchio (chi non le conosce, vada a Napoli apposta)