Una vera enciclopedia delle porcherie commesse dai maggiori esportatori di democrazia del pianeta.
Il libro nero degli Stati Uniti
di William Blum
Fazi Editore, 2003
pagg. 912; € 26.50
«Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato». Con questo esergo di George Orwell si apre l’abnorme reportage che avete in mano: l’opus magnum di un maestro del giornalismo di denuncia, frutto di trent’anni di ricerche, che negli USA ha avuto decine di edizioni a tiratura forzosamente limitata ed è stato salutato dai maggiori intellettuali radical come il Repertorio Definitivo delle marachelle statunitensi.
Se nell’avvertimento orwelliano sta il motivo ispiratore di questo Libro nero e nella completezza – insuperabile – il suo pregio più evidente, la forza vera è nei documenti, sempre di prima mano, nelle argomentazioni, stringenti e appassionate, nello stile, che vira imprevedibilmente dall’oratio severa all’ironia, al sarcasmo e di nuovo all’invettiva.
Questa edizione italiana è unica al mondo. Ai cinquantasei capitoli firmati da William Blum, che percorrono vicende note (ma veramente note?) e oscure (chi saprebbe dire cos’è successo in Albania fra il ’49 e il ’53 o in Ghana nel ’66?), Nafeez Mosaddeq Ahmed, autore di Guerra alla libertà (Fazi, 2002), ha aggiunto con la supervisione dello stesso Blum, dieci nuovi capitoli sulle vicende degli ultimi anni e sui possibili scenari futuri.
Quali? Come scrive Blum, «purtroppo, a quelli come me, grazie ai governi americani, il lavoro non manca mai».
William Blum - Il libro nero degli Stati Uniti
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
Incredibile! L'abbiamo comperato proprio ieri pomeriggio.
Ovviamente non l'ho ancora letto, e probabilmente non lo leggerò tutto d'un fiato, ma a capitoli. Mi sembra fatto molto bene, i capitoli non sono molto lunghi, e sono ben suddivisi, in modo da poterlo usare come libro da consultazione.
A prima vista mi sento di consigliarvelo!
Ciao,
LellaTs.
Ovviamente non l'ho ancora letto, e probabilmente non lo leggerò tutto d'un fiato, ma a capitoli. Mi sembra fatto molto bene, i capitoli non sono molto lunghi, e sono ben suddivisi, in modo da poterlo usare come libro da consultazione.
A prima vista mi sento di consigliarvelo!
Ciao,
LellaTs.
CuteBoy ha scritto:c'è per caso anche qualche capitolo contro la chiesa??

la storia parte più o meno dal dopoguerra (anni 40-50) ed ogni capitolo è dedicato ad un Paese. Mancherebbero taaaante cose, ma il libro è dedicato alla politica estera: ne potrebbero poi fare uno sui diritti umani, o su quello splendido capitolo di politica estera-interna che è stato il rapporto con le 50 nazioni degli Indiani Americani...insomma, non puoi mica pretendere di riassumere


- TierrayLibertad
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Le recensioni che ho letto erano tutte positivissime. Non l'ho ancora preso per il prezzo.
Mi pare di capire che lo vale fino all'ultimo centesimo di euro.
Ho l'impressione che il mio portafogli presto subirà una cura dimagrante
Ciao
TyL
Mi pare di capire che lo vale fino all'ultimo centesimo di euro.
Ho l'impressione che il mio portafogli presto subirà una cura dimagrante

Ciao
TyL
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
Vero Acquario

el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
Vero Acquario
