Autore: King, Stephen
Prezzo: € 16,47
pagine: 310
Anno: 1993
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Narrativa
recensioni: su IBS.it
Un libro particolare, un racconto molto ricco di dettagli, che però non lo rallentano, lo rendono più atroce, lo appesantiscono come carica d'orrore, rendendolo molto pauroso. Ti sembra di sentirlo, di provarlo, il dolore; sia quello fisico, che quello psichico. Ci sono dei punti che ti sembra di condividerlo quasi... C'è tutto ciò che di racapricciante la mente umana è in grado di generare; però il finale mi ha un po' deluso.il traduttore, nella seconda di copertina ha scritto:Quella non era la prima volta che Gerald sottoponeva la moglie a giochi erotici un po' hard per ravvivare un'unione ormai spenta... Nell'isolata casa sul lago, in una tiepida giornata autunnale, Jessie si piega, riluttante a una delle ennesime fantasie sessuali del marito. Ammanettata al massiccio letto di legno, la donna... (cut) ...il partner che si affloscia privo di vita, stroncato da un attacco di cuore.
Per Jessie è il primo passo in un labirinto di terrore: immobilizzata e angosciata, impossibilitata a raggiungere qualsiasi strumento utile alla propria liberazione...
La prima parte, è davvero fantastica, fantasticamente orrenda (nel senso che incute vero e proprio terrore) e credo sia la parte migliore del romanzo. Il finale invece perde parecchio mordente, scade un po'.
Mi è già capitato in altri romanzi di SK, parte bene, crea un bel movimento, ti tiene sui carboni ardenti, per poi scadere nel banale e trovarti alla fine un po' deluso. Ti tiene ancorato fino all'ultima pagina, ti fa arrivare velocemente al finale, perchè ti aspetti sempre un colpo di scena che però non arriva mai e resti con un senso di vuoto di qualcosa che manca e non sei soddisfatto.
Sono comunque convinto che se SK non potesse sfogare le sue "fantasie" con la scrittura, probabilmente sarebbe un Serial Killer.