Caro Orsomarso, ti voglio bene! (anche perché sei l'unico , a quanto pare, in grado di dare una medicina al gatto!) (Chi non capisce il riferimento...può leggere l'apposito thread

)
Detto questo...ahimé! Sono un'appassionata di teatro e di lettura di testi teatrali...
"Les bonnes"...di Genet...e..."Querelle"... (da cui è stato tratto il film "Querelle di Brest")
Ahimé... ti dicevo... ma come puoi leggere "solo" tre opere di Brecht?
Armati di pazienza...pigliati una bella raccolta (che nella vita, poi, te la ritrovi) e leggiti tutto quello che c'è...
Beckett: irrinunciabile "Aspettando Godot", e poi "Giorni felici"...e "Finale di partita", naturalmente.
Ma per capire il suo teatro, io leggerei per lo meno qualche sua poesia...
di nuovo atterrito
di non amare
di amare e non te
di essere amato e non da te...
E poi...per favore, non leggerli come fossero libri...
Sono parole scritte per essere pronunciate.
Leggile con tutto il tempo che ti ci vuole, non come una cosa da studiare...
Mettiti lì da solo... comodo...ogni tanto chiudi gli occhi e cerca di vedere la scena...immagina te stesso al centro di quella scena... se condividi una frase...prova a pronunciarla a voce alta...
aaaaggghhh!!! Il teatro....

sorry...