riporto dallo stesso link che ha postato pachops:
"Nella giornata di lunedì, a Gaza city, altri tre Palestinesi sono stati uccisi da una granata lanciata nella cella della prigione nella quale erano rinchiusi per la loro sospetta collaborazione con Israele"
nell'articolo riportato da pachops questa frase sembra condananre per la more di questi 3 palestinesi Israele.. sarebbe come condannare il governo italiano per un omicidio di mafia...
Ora.. torniamo per cortesia con i piedi per terra un secondo..
Nella lunga questione Israelo-Palestinese è ormai impossibile definire chi abbia torto e chi ragione. O meglio, la situazione e' talmente intricata che non esiste ragione e torto.
Tanto per chiarirsi, il signor Arafat, premio nobel per la pace, durante le trattative con Barak patrocinate da Clinton, ha rifiutato un piano che prevedeva praticamente TUTTO quello che l'OLP aveva chiesto. Uniche due eccezioni la richiesta pretestuosa di avere il pieno controllo di Gerusalemme e quello che viene definito "diritto al ritorno".
Durante una trattativa seria gli interlocutori cercano un punto di incontro. I passi verso la pace si fanno un po' alla volta. Le posizioni massimaliste non portano mai ad alcun risultato.
Sempre per intendersi il signor Arafat e' quello che condanna regolarmente gli attacchi suicidi perpetrate da quelle Brigate dei martidi di Al Aqsa che altro non sono che il braccio armato di Fatah, cioe' il partito di Arafat stesso.. e' se non altro curioso che il mandante di un omicidio condanni l'omicisio stesso!
Sharon di sicuro non e' uno stinco di santo (non occorre tirare fuori la famosa strage di sabra e shatila, ammesso che si scrivano cosi) e non ha certamente molte ragioni dalla sua parte. E' pur significativo che, nel giorno in cui annuncia l'anticipo del piano di ritiro dalla striscia di Gaza, due kamikaze si facciano esplodere nella città forse piu' religiosa dell'intero stato israeliano.. io la leggo come sollecitazione all'estrema destra a bloccare i piani di Sharon. Come dire.. a parole vogliono il ritiro ma poi fanno di tutto per bloccarlo.
A volte mi chiedo perche' mai il popolo palestinese dovrebbe voler il prolungarsi di questa situazione, ma poi quasi subito mi rispondo che non e' il popolo a volerlo, quanto piuttosto chi si fa ricco sulla loro pelle.
Cosi' come in praticamente tutte le dittature (quella palestinese e' una dittatura de facto) i politici e gli affaristi si arricchiscono a spese del popolino grazie al flusso di denaro che arriva sotto forma di aiuti umanitari. Tanto per non parlare a caso, dallo stesso sito segnalato da pachops:
Il “cement gate” palestinese
Detto questo ci sarebbe da discutere parecchio di quanto realmente l'enstablishment palestinese abbia intenzione di raggiungere una pace. La convivenza tra ebrei e mussulmeni non e' certamente un'utopia.
Certamente occorre che da entrambe le parti si educhi alla convivenza (ed in questo senso i libri di testo palestinesi finanziati dalla comunità europea dove in continuazione si fa riferimento alla distruzione di Israele o alla "cattiveria" ed alla "malvagità" dell'ebrei non sono certamente un buon esempio).
Poi occorrerebbe educare alla Storia anche noi occidentali. Mi sale la rabbia quando vedo alle manifestazioni solo bandiere palestinesi e non appena qualcuno prova a tirare fuori quella israeliana subito si levano fischi, insulti quando non volano botte.
Quante volte se si prova a chiedere ad un ragazzo dei centri sociali cosa sa della storia mediorentale ci si rende conto che quello che sa e' frutto di un indottrinamento a senso unico? quante volte i ragazzi che indossano la kefiah conoscono il vero significato di quell'indumento?
Quanti sanno che Arafat ha miliardi di aiuti umanitari nei suoi conti correnti in europa?
Vogliamo parlare seriamente e pacatamente di quello che e' il medio oriente? vogliamo imparare un po' di storia? Siamo disposti a fare tabula rasa di tutto quello che crediamo di sapere?
Bene, se siamo tutti d'accordo su questi tre punti propongo di aprire un topic sulla questione Israelo Palestinese a parte. se siete d'accordo mandatemi un pm ed apro un topic apposta.
Edo
P.s. io ero un propalestinese anni fa.. poi ho cominciato a scoprire che quello che sapevo era molto di parte e poco preciso.. ora credo di aver un punto di vista molto piu' neutrale.