Lancio un Chi C'è C'è per stasera all'America ore 21.30 (conviene arrivare prima per chi vuole fare i biglietti). Mi sembrava che qualcuno voleva vederlo.
La mia droga si chiama Julie (La Sirène du Mississippi)
FRA - 1969
Regia: F. Truffaut
Interpreti: J.P. Belmondo, Catherina Deneuve, Michel Bouquet
In un'isola esotica, Louis (Belmondo), un piantatore di tabacco, sta aspettando l'arrivo della promessa sposa Julie (Deneuve), conosciuta con un'inserzione e vista solo tramite foto. Al suo arrivo sull'isola, la ragazza non assomiglia a quella vista; accetta ugualmente, ma scopre di essere vittima di un orribile raggiro. Truffaut manda all'aria tutti i generi: humor nero e ironia, intensa riflessione sull'amour fou, mix di fiction e autobiografia, complicato mélange di stereotipi e sperimentazioni, dilemma fra amore provvisorio e definitivo, secondo il regista “è innanzitutto il racconto di una degradazione per amore”. Sembra naturale che in un film sul trionfo dell'amore e della sua vertigine, Truffaut dia libero sfogo al suo amore per il cinema, costruendo un film cinefilo. Renoir e Hitchcock, Nicholas Ray e Fritz Lang, Marlene Dietrich e Godard: sono tutti qui. La follia di Louis nella neve nei 10 minuti finali è la follia di un cinema che non ha paura del romanticismo più sfrenato. Secondo Mereghetti: “Mai Truffaut ha rischiato tanto, mai più ha toccato tali vette. La maggior parte dei critici, ai tempi, ulularono – poveri scemi”. (da mentelocale)
[C^3] 21.30 "La mia droga si chiama Julie"
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Di libri non ce n'è mai abbastanza
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Anche io vedo in ritardo il post, ma per una concatenazione completamente casuale di eventi ieri sera, anziché essere a Camogli a rimpinzarmi di tacos, ero lo stesso a vedere il film di Truffaut, scoprendo tra l'altro con piacere (a proposito di quello che si diceva qui) che anche la rassegna all'America è data in lingua originale(!).
Peccato non aver potuto avvertire Gjko (ma poi ci siamo visti lo stesso
anche se di sfuggita alla fine del film!), comunque se si decide per ripetere con gli altri film di Truffaut io cerco di esserci...
Peccato non aver potuto avvertire Gjko (ma poi ci siamo visti lo stesso
