Per ora l'unica azione pratica possibile è l'acquisto, il consumo e il passaparola sul progetto, tramite anche la confezione di caffè, che illustra e racconta l'idea alle spalle, ma volevo aggiornarvi su quello che succede:
Tatawelo cresce
Il progetto Tatawelo si sta sviluppando e articolando, soprattutto grazie al coinvolgimento nelle rete di nuovi soggetti.
Stiamo lavorando per affiancare all'importazione di caffè altri tipi di progetti, in modo che il commercio equo non sia più unico fattore di sviluppo delle condizioni di vita delle comunità interessate, ma semplicemente
un catalizzatore di un processo autonomamente gestito: lo scopo del progetto infatti è il raggiungimento
dell'autonomia dei produttori, intesa anche come indipendenza dagli aiuti provenienti dal nord del mondo.
Nei nostri intenti, le comunità dovrebbero essere messe in grado di:

provvedere ai propri fabbisogni alimentari dedicando parte del terreno ora coltivato a caffè alla produzioni di alimenti agricoli necessari ad una alimentazione equilibrata e sufficiente;

sviluppare un mercato locale (prima di tutto con altre comunità del luogo) dove commerciare gli alimenti ed altri prodotti non impiegati per il fabbisogno delle famiglie;

costruire un'idea di sviluppo in modo autonomo. per questo, dobbiamo essere in grado di sviluppare competenze e conoscenza sul territorio, senza “importarle” dall'esterno.
Gli strumenti pensati per raggiungere questi obiettivi sono:

rete di “Cafeteria Tatawelo”, ovunque ci siano le condizioni minime, gemellate tra nord e sud del mondo per stimolare e facilitare lo scambio culturale tra le diverse zone.

“Tatawelo incontri” per la promozione del turismo responsabile delle zone interessate da progetti di economia solidale.

"Brigate Tatawelo", campi di lavoro nelle piantagioni per contribuire al lavoro di raccolta del caffè

La formalizzazione del nostro lavoro, da collettivo informale ad Associazione Culturale per la promozione sociale regolarmente registrata.

Incontri periodici tra cooperative. In programma per ottobre un incontro a Playa Grande (Guatemala) tra cooperative di caffè Messico-Guatemala.
Sul sito
WWW.TATAWELO.IT trovate un ampio resoconto della nuova fase di sviluppo del progetto
Fonte:
il collettivo Tatawelo
Se volete chiedermi particolari sono a disposizione. Non so se sono in grado di dare tutte le eventuali risposte, ma posso eventualmente girarle a Normal, il responsabile del progetto e colui che ci assicura sullo svolgimento del progetto, colui che vede e documenta che alla parole seguono fatti!