Ricerca disperata [edicole di Roma che vendono arretrati]

[magenta82]

come da titolo, vorrei sapere se esistono edicole a roma, qualunque zona, che vendono arretrati recenti di quotidiani e relativi allegati.

nello specifico necessito assolutamente di possedere l'allegato del manifesto di sabato scorso "alias".

se qualcuno sa aiutarmi o addirittura possiede questo allegato avrà la mia commossa ed eterna gratitudine

[lizzyblack]

Puoi chiedere gli arretrati qui. Le edicole di solito i quotidiani li mandano in resa il giorno dopo, ma se non è cambiato qualcosa, gli allegati rimangono all'edicolante.. prova a chiedere ad uno qualsiasi, potrebbe averlo ancora...

[magenta82]

ho mandato una email, mi hanno detto che per ora non hanno il numero che mi interessa perchè è troppo recente almeno però posso andarmelo a prendere di persona perchè se aspetto l'elaborazione dell'ordine e l'invio posso aspettare per un tempo pressochè eterno

le edicole della mia zona mi hanno guardato come se fossi matta

grazie!

[campalla]

Alias di sabato 15? Probabilmente ce l'ho ancora, se vuoi stasera controllo e poi te lo mando...

[magenta82]

ti guadagneresti amore eterno e un posto in paradiso per aver salvato una studentessa abbandonata a sè stessa e alla sua miseramente immacolata tesi che finirà di scrivere nel duemilamai

[liberliber]

se campalla non ce l'ha e hai pazienza, posso fotocopiarti la copia che mi arriva al lavoro, solo che mi arriva in ritardo

[magenta82]

grazie a tutte, se campalla ce l'ha e me lo manda (o se non ce l'ha e qualcun altro mi aiuterà) farò una sezione a parte sulla mia (infinitamente lontana e misteriosa) tesi dove spiegherò perchè devo chiedere su internet alle persone di mandarmi un allegato: perchè il mio "tutor" non mi pensa proprio, mi dà buca agli appuntamenti, mi manda da docenti a prendere materiale "fondamentale" che invece loro non hanno o non mi vogliono dare (no guardi, è una mia pubblicazione - è fuori commercio, e quindi mi attacco) e il professore non l'ho proprio visto e neanche il foglio assegnazione tesi mi ha firmato.

scusate lo sfogo ma il fatto di avermi detto ieri sera via email "ah mi sono dimenticato di dirti che ti serve alias di sabato scorso, assolutamente, procuratelo, vai al manifesto, insomma arrangiati. io ce l'avevo ma l'ho buttato" mi ha leggermente irritata

ho sguinzagliato amici e conoscenti per tutta roma, giuro che mi abbono al manifesto

[zazie]

La carognaggine dei relatori è inversamente proporzionale alla vicinanza della consegna.
Pat pat

[magenta82]

[vado oscenamente off-topic, oh amministratrice sii clemente nei miei confronti, tanto la tesi mi punisce già di suo]

fosse carogna e basta potrei accettare stoicamente tutto questo come una prova della mia tempra morale.

invece il mio relatore è, oltre che assolutamente evanescente, probabilmente uno psicopatico.

altrimenti non mi spiego perchè, per fare la richiesta della richiesta (!) della tesi abbia voluto il mio curriculum, cartaceo e in formato pdf, non word perchè "mica tutti gli studenti hanno office" (ma perchè, chi lo deve leggere oltre a te?) ma neanche .rtf perchè è "brutto, non mantiene la formattazione" (ah, la famosa estetica del curriculum) e non in formato html "mica pretendo che conosciate l'html" (ovvio, si capisce subito che sei una persona poco esigente), con allegato il progetto di 5 cartelle, (abstract, indice, bibliografia e webgrafia). in seguito a questo ho dovuto attendere con trepidazione la lista delle graduatorie: gli ammessi, i non ammessi, i "da rivedere". ammessa, evviva! eh, come no.

assegnato il "tutor", detto anche l'assistente che ti odia perchè sei un'immensa rottura di scatole, tu e le tue pretese di laurearti (frase d'apertura: "per noi - plurale majestatis? - non esiste il mi devo laureare a. ti laurei quando finisci la tesi"). un esordio amichevole che ti mette a tuo agio, e nel frattempo telefoni a tutti i laureati che conosci per dirgli che li odi, e butti giù la cornetta.

se, dopo tutto questo, avessi scritto almeno una frase della tesi, mi sentirei un po' meno scema. ma no, a quanto pare si inizia dalla copertina, e dall'impaginazione.

è da queste cose che si capisce quando uno non è laureato: nella mia infinita ignoranza davo per scontato che magari prima di pensare alla copertina dovessi avere qualcosa da rilegare.

dopo avermi severamente proibito di utilizzare l'abominevole, osceno, obsoleto e disprezzato da tutti formato A4 (non che avessi intenzione eh, non ci avevo proprio pensato al formato, ma tanto accanimento ti fa riflettere) mi hanno anche intimato di non usare le abominevoli, oscene (ecc, come da precedenti aggettivi) copertine in pelle o in tela.

alla mia richiesta di chiarimenti su cosa fosse nelle loro menti malate la "tela" mi ha detto "stoffa". boh, non è che pensassi a farmi la tesi a punto croce, però vabbè. cartoncino? non l'avessi mai detto "guardi che è una tesi, è una cosa seria!".

da quel momento ho smesso di chiedere informazioni sul materiale per rilegare la tesi: probabilmente opterò per una delle seguenti opzioni:

1 - kriptonite
2 - plutonio
3 - foderina di plastica (quelle per non fare le pieghe ai quadernoni)

oppure gliela consegno brutalmente spillata.

poi la questione dell'immagine. che immagine? ma ovvio, l'immagine in copertina. "non penserà mica di fare una di quelle copertine abominevoli, oscene (soliti aggettivi, è un tutor ripetitivo) con solo il suo nome, il titolo ecc". no no, per carità. gli ho sottoposto 4 immagini. tutte rifiutate con disprezzo, con aria da "ma come osi portarmi questo schifo". la quinta volta gli ho presentato nuovamente la prima, identica, (perchè volevo testare la sua soglia di attenzione) e mi ha detto che finalmente ero entrata nel "mood".

... eh, sono entrata nel mood. sì, perchè il mio tutor non può proferire una frase completa senza almeno due parole inglesi usate a sproposito o per le quali esistono adeguatissimi sinonimi italiani.

così adesso sono nel "mood" (?) ma non ho una tesi, e il mistico tutor mi sta solo facendo perdere una marea di tempo con le sue richieste di materiale sempre e comunque introvabile, o se rintracciabile esiste solo la versione in esperanto, aramaico o alfabeto cuneiforme.

mi ero sempre chiesta come mai tutti questi festeggiamenti per la laurea, li consideravo eccessivi. finchè non ho capito che in realtà festeggi per la fine di un incubo. prima mi dicevo ma no, se mai riuscirò (perchè veramente, a questo punto posso pensare di tutto) non voglio mica fare chissà che, per carità.

ma. de. che. il mitico giorno mi porto dietro la banda, i miei genitori con le stelle filanti e i coriandoli, un coro di voci bianche, nani, ballerine e giocolieri. voglio tutti, giuro che noleggio un pulmino e vado a prendere anche i parenti di tredicesimo grado che abitano a casalpusterlengo.

ecco.

(sì, ho finito. scusate).

[Usman]

off topic anch'io, ma dovevo scriverti...
Carissima magenta,
non puoi immaginare quanto ti capisco e in quante cose mi ci ritrovo proprio UGUALE!! La vita di noi laureandi è dura, questo si sa, ma se lo vuoi un piccolo consiglio è: svegliati ogni giorno con il preciso obiettivo di andare via da quella facoltà di m_?@d_ e dacci dentro perchè puoi contare davvero solo su te stessa...lo so è un tantino scoraggiante, ma è il mantra che ripeto ormai da mesi e mesi...

ps
sei ufficilamente invitata al festone che organizzerò alla fine di quest' incubo...

baci comprensivi

[docTrigor]

Magenta, se vuoi ti presto il mio martello al tuo prossimo incontro col tuo Tutor... è grosso, magari si ricrede e comincia a trattarti da essere umano...

[liberliber]

per tutti gli studenti che sbattono la testa nel capire dove si trovano le riviste consiglio questo link:
http://acnp.cib.unibo.it/cgi-ser/start/it/cnr/fp.html

se poi avete qualche ricerchina ulteriore da fare fate un fischio che magari ve le faccio io, è il mio lavoro

(in tutto ciò avviso che appena possibile divido il 3d e metto questa parte in quello 'studenti sull'orlo di una crisi di nervi ).

[campalla]

Trovato Mandami l'indirizzo in mp, te lo spedisco oggi con prioritaria.

[magenta82]

ringrazio tutti per la solidarietà

ma soprattutto dichiaro (ulteriormente dopo averlo fatto privatamente) il mio amore eterno per campalla.