Accenti
Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya
- Marcello Basie
- moderatore
- Messaggi: 2221
- Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:32 am
- Località: Massy
- Contatta:
Accenti
L'edizione Einaudi di "Il Vangelo secondo Gesu Cristo" di Saramago mi stupisce perche' su tutte le U e le I accentate c'e' l'accento acuto anziche' quello grave, che mi pare sia molto piu' diffuso (purtroppo qui sul lavoro ho una tastiera US senza accenti e non posso mostrarli...). C'e' qualcuno che puo' illuminarmi sulle regole dell'accentazione della U e I?
Un'altra questione, emersa da un messaggio di Lilybert ieri: "se stesso". Alle scuole medie insegnano che "se" in questo caso va scritto senza accento, ma alcuni grammatici suggeriscono che non c'e' ragione di avere questa inutile eccezione alla grafia di " se' ". Personalmente scrivo quindi " se' stesso ". Opinioni in merito?
A+
Marcello
Un'altra questione, emersa da un messaggio di Lilybert ieri: "se stesso". Alle scuole medie insegnano che "se" in questo caso va scritto senza accento, ma alcuni grammatici suggeriscono che non c'e' ragione di avere questa inutile eccezione alla grafia di " se' ". Personalmente scrivo quindi " se' stesso ". Opinioni in merito?
A+
Marcello
Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)
- liberliber
- amministratrice ziaRottenmeier
- Messaggi: 20395
- Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
- Località: Milano
- Contatta:
io sapevo che era corretto in entrambi i modi (se stesso o sé stesso - con accento acuto cmq).
Per il resto, nella lingua odierna la differenza tra accento grave e acuto risulta solo sulla è/é. Andrò a ripassarmi il latino e ti farò sapere
Visto che si parla di ortografia, ne approfitto genericamente per sottoscrivere l'appello di jazzyfab e ricordare che po' e so si scrivono senza accento

Per il resto, nella lingua odierna la differenza tra accento grave e acuto risulta solo sulla è/é. Andrò a ripassarmi il latino e ti farò sapere

Visto che si parla di ortografia, ne approfitto genericamente per sottoscrivere l'appello di jazzyfab e ricordare che po' e so si scrivono senza accento


Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
- Marcello Basie
- moderatore
- Messaggi: 2221
- Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:32 am
- Località: Massy
- Contatta:
Po' nel senso di "poco" va con l'apostrofo come tutte le parole che hanno subìto un'elisione.
"Twenty years from now you will be more disappointed by the things you didn't do than by the ones you did. So throw off the bowlines... Explore. Dream". Mark Twain
http://supermaison.clarence.com
http://supermaison.clarence.com
Ho fatto una piccola ricerchina e ho trovato questo, magari può interessarvi:
http://utenti.lycos.it/altoimpatto/pitalian-i.html
http://utenti.lycos.it/altoimpatto/pitalian-i.html
"Twenty years from now you will be more disappointed by the things you didn't do than by the ones you did. So throw off the bowlines... Explore. Dream". Mark Twain
http://supermaison.clarence.com
http://supermaison.clarence.com
Qualcosa di piu' di un'opinione: e' l'unico caso in cui l'accento puo' venire omesso, proprio in quanto in questa la locuzione non c'e' dubbio se il "se'" sia riflessivo o condizionale. Ah, non lo dico io, lo dice il Serianni. Io, per uniformita' alla regola, preferisco scriverlo accentato.Marcello ha scritto:"se stesso". Alle scuole medie insegnano che "se" in questo caso va scritto senza accento, ma alcuni grammatici suggeriscono che non c'e' ragione di avere questa inutile eccezione alla grafia di " se' ". Personalmente scrivo quindi " se' stesso ". Opinioni in merito?
-gioRgio-
"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
perche', come in moltissimi casi, c'e' bisogno di distinguere da "do" (nome) e "da" (preposizione semplice), Stesso motivo per cui su "qui" e su "qua" l'accento non va, mentre su "li' " e "la' " si.GeggeiDellaCrusca ha scritto:su "Io dò" ci vuole l'accento (come pure su "egli dà", caso classico "egli dà da mangiare")
-gioRgio-
"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
- Marcello Basie
- moderatore
- Messaggi: 2221
- Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:32 am
- Località: Massy
- Contatta:
Ehm, non vorrei incorrere in lesa maesta', ma a me e' sempre parso di trovare nei libri "io do", voce del verbo dare, senza accento.JJFlash ha scritto: Ciucciariello, su "Io dò" ci vuole l'accento
A+
Marcello
Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)
Per distogliere ogni dubbio, sono andata su garzantilinguistica: ecco cosa dice
dare: v. tr. io do (dò), tu dai, egli dà (scritto accentato), noi diamo, voi date, essi danno (anche dànno); imperf. io...
Insomma, almeno per la prima persona singolare, l'accento può esserci ma anche no.
dare: v. tr. io do (dò), tu dai, egli dà (scritto accentato), noi diamo, voi date, essi danno (anche dànno); imperf. io...
Insomma, almeno per la prima persona singolare, l'accento può esserci ma anche no.
"Twenty years from now you will be more disappointed by the things you didn't do than by the ones you did. So throw off the bowlines... Explore. Dream". Mark Twain
http://supermaison.clarence.com
http://supermaison.clarence.com
A me sembra che "IO do" vada senza accento, d'altronde non è che dobbiamo distinguerlo da qualcosa (dalla nota musicale?)
Comunque, io ricordo che la distinzione sugli accenti acuti e gravi era anche sulla O oltre che sulla E, che poteva essere aperta o chiusa (pensate per esempio a "porta" sia come sostantivo che come terza persona del verbo portare, si pronunzia con due O diverse...). Reminiscenze di grammatica scolastica......
Comunque, io ricordo che la distinzione sugli accenti acuti e gravi era anche sulla O oltre che sulla E, che poteva essere aperta o chiusa (pensate per esempio a "porta" sia come sostantivo che come terza persona del verbo portare, si pronunzia con due O diverse...). Reminiscenze di grammatica scolastica......
Tallmaris
Le persone non si capiscono, si tollerano (Tallmaris)
"Seguite i princìpi, non i maestri." (Chen Xiao Wang)
Bookcrossing: the world is your playground...
Le persone non si capiscono, si tollerano (Tallmaris)
"Seguite i princìpi, non i maestri." (Chen Xiao Wang)
Bookcrossing: the world is your playground...
- liberliber
- amministratrice ziaRottenmeier
- Messaggi: 20395
- Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
- Località: Milano
- Contatta:
hai ragione, intendevo come ortografia non come fonetica.
Attualmente le parole accentate terminanti in '-o' hanno tutte l'accento grave (-ò) mentre con la '-e' permane la distinzione (è/perché).
Diverso il discorso per l'accento fonico interno, per il quale rimando al sito segnalato da churra
ricordando solo che cmq si ditingue tra vocali aperte e chiuse (quindi con accento grave o acuto) solo per la e e la o.
Attualmente le parole accentate terminanti in '-o' hanno tutte l'accento grave (-ò) mentre con la '-e' permane la distinzione (è/perché).
Diverso il discorso per l'accento fonico interno, per il quale rimando al sito segnalato da churra

Ultima modifica di liberliber il lun giu 09, 2003 4:19 pm, modificato 1 volta in totale.
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
forse dalle tue parti......dalle mie la fonetica e' un'OPINIONE!Tallmaris ha scritto:(pensate per esempio a "porta" sia come sostantivo che come terza persona del verbo portare, si pronunzia con due O diverse...).
Comunque, mi avete stuzzicato...stasera mi vado a riprendere il mio bravo NUOVISSIMO A SPRON BATTUTO (qualcuno ricorda?)
e mi documentero' ancora.
p.s. (qualcuno commentera' sul mio utilizzo spropositato degli apostrofi.......e' una mia abitudine quando scrivo su una tastiera (e invio msg!) , che ha poco a che fare con l'ortografia, cosi' evito di trasferire caratteri accentati incomprensibili per taluni e non per altri, causa l'eterna incompatibilita' (o mai completa compatibilita') dei sistemi informatici sparsi per il mondo).
"Non c'e' uomo piu' riconoscente di quello a cui si e' dato proprio il libro che la sua anima desiderava inconsciamente." - da "La libreria stregata" di C. Morley
VISITO IL FORUM MOLTO DI RADO. PER CONTATTARMI MEGLIO EMAIL O PM DA BC.COM.
VISITO IL FORUM MOLTO DI RADO. PER CONTATTARMI MEGLIO EMAIL O PM DA BC.COM.
Maddai, era la mia grammatica alle scuole medie!
"Twenty years from now you will be more disappointed by the things you didn't do than by the ones you did. So throw off the bowlines... Explore. Dream". Mark Twain
http://supermaison.clarence.com
http://supermaison.clarence.com
...anche la mia, carissima! Quanti ricordi!!!Churra ha scritto:era la mia grammatica alle scuole medie!
Be', proprio ieri sera gli ho dato una "rispolverata" (diciamo qualcosa di piu', visto che, povero....mi ci e' caduto sopra mezzo bicchiere di ACE, non la varecchina, fortunamente.....era troooppo caldo, ieri sera, e non so se ero piu' cotta di sonno o di afa, e avevo deciso di leggere bevendo....CATTIVISSIMO USO), ed ho ritrovato il capitolo sugli accenti.
Per rispondere alla domanda di Marcello sull'accento per le I e le U, nel testo in questione si spiega che l'accento da applicare e' ACUTO, (oltre ai casi di 'e' ed 'o' chiuse in senso fonico), mentre per la 'a' e la 'e' ed 'o' (queste ultime aperte) l'accento da applicare e' GRAVE.
Mi accorgo solo ora che la tastiera italiana imposta invece il grave.....ììììì....ùùùùù....che dirvi? Grammatica e informatica fanno fatica ad andare d'accordo, ma anche singolarmente, prese una per una, sono antipatiche a parecchia gente!
Peccato, a me sono simpatiche tutte e due....
Per quanto riguarda il "se" non ricordo, appena ci riguardo....
"Non c'e' uomo piu' riconoscente di quello a cui si e' dato proprio il libro che la sua anima desiderava inconsciamente." - da "La libreria stregata" di C. Morley
VISITO IL FORUM MOLTO DI RADO. PER CONTATTARMI MEGLIO EMAIL O PM DA BC.COM.
VISITO IL FORUM MOLTO DI RADO. PER CONTATTARMI MEGLIO EMAIL O PM DA BC.COM.
- Marcello Basie
- moderatore
- Messaggi: 2221
- Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:32 am
- Località: Massy
- Contatta:
vivimum ha scritto: Per rispondere alla domanda di Marcello sull'accento per le I e le U, nel testo in questione si spiega che l'accento da applicare e' ACUTO

Nella grandissima maggioranza della carta stampata (quotidiani, libri etc.) mi pare che I e U accentate abbiano l'accento grave, così: ì ù.
Mi sembrava strana l'accentazione di I e U in Saramago (forse una derivazione dal portoghese? lingua che ignoro totalmente, peraltro)...
Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)