Si tratta della Libreria Popolare di Via Tadino 18, (zona porta Venezia)
L'occasione e' doppiamente favorevole, perche' Guido, il neolibrario nonche' aNobiiano storico, esponendosi ai notevoli rischi che l'impresa comporta, si ripromette di instaurare con i clienti della libreria un rapporto non da bottegaio, ma di scambio e discussione, fermo restando che la libreria dovrà tornare ad essere un servizio efficiente e completo.
Come potete immaginare l'impresa non è facile, perché in questi ultimi anni la libreria, per vari motivi, ha perso molto fatturato e quindi si tratta di ricostruire, con molto lavoro e con i pochi soldi che ci sono. Ma lui e' molto fiducioso, e io credo che noi bibliofili potremmo dargli un bel segnale d'incoraggiamento

Via Tadino e' è la parallela a corso Buenos Aires e l'isolato è quello tra le vie San Gregorio e Vitruvio; è facile da raggiungere perchè sta tra due fermate della MM - Buenos Aires e Lima. Guido vi propone di farvi riconoscere come bookcorsari, per scambiare due chiacchiere e, visto che ci siete, applicarvi uno sconto speciale
