good morning america!

[lup]

[lizzyblack]

"Become a student of change. It is the only thing that will remain constant."

[Girandola]

[Milonga]

[last-unicorn]

Ora bisogna vedere come se la cava con il disastro lasciato da Bush.

[lup]

eheh stavo ridendo come un pirla leggendo Zucconi su Repubblica che dice:

Ma sappiamo che finalmente nello Studio Ovale siederà qualcuno che conosce la differenza fra un libro e una sega a motore, che non considera la cultura e la sintassi come espressioni di "fighettismo", secondo l'atroce neologismo caro ai duri e puri. Non uno "come me", ma uno migliore di me, capace di ascoltare, ma anche di riflettere e di circondarsi di persone delle quali non teme la concorrenza, perché non soffre di complessi di inferiorità.

http://www.repubblica.it/2008/10/specia ... ionfo.html

[Éowyn]

Posso?
Non ho letto i programmi dei due candidati (e dubito che la maggior parte degli italiani lo abbia fatto), quindi ritengo che l'appoggio dato ad uno o all'altro abbia avuto più ragioni ideologiche che di "sostanza".
Sono contenta che sia finita la disastrosa era Bush (e non mi riferisco solo al Bush guerrafondaio, che pare vada per la maggiore, ma al Bush che ha disastrato l'economia interna e ha annullato i finanziamenti alla ricerca) e lo sarei indipendentemente dal vincitore per i motivi espressi sopra.
Dato che ha vinto Obama spero di cuore che oltre che la novità rappresenti anche la concretezza. Ne ho sentito parlare fin troppo come "il primo candidato/Presidente nero" (nero?? E' mulatto!) per non essermi chiesta se il suo colore non abbia influito sulla decisione di votarlo. Mi auguro di no e spero di essere smentita: è stato votato perchè vale, non per com'è. E me lo auguro perchè, nel bene e nel male, che sia democratica o repubblicana, l'America è in rado di influire nelle nostre vite più di quanto ci potrebbe piacere.

Dato che anche il mio futuro dipende da te, buon lavoro, Signor Presidente.

[last-unicorn]

Su bc.com ho trovato un link a una pagina che elenca la posizione di Obama su varie cose, in pratica il suo programma. Io dico che promette decisamente bene, anche solo per il fatto che vuole chiudere il lager di Guantanamo lo voterei all'istante.
Poi bisogna vedere se riesce a mantenere le promesse, visto che Bush gli lascia solo un debito enorme.

Trovato il link.
http://www.nationaljournal.com/campaign ... _obama.htm
E, se interessa ancora , c'è anche quello di McCain:
http://www.nationaljournal.com/campaign ... mccain.htm

[last-unicorn]

Un'altra cosa.
Oggi ho sentito un commento (o meglio, ho sentito un commento che citava quel commento ) che mi è piaciuto molto: "Oggi abbiamo riavuto la nostra costituzione". Perché non scordiamoci che Bush & Co hanno trovato dei trucchetti per aggirare i diritti costituzionali della gente, Obama mi sembra che sia un esperto di diritto costituzionale, cosa che non mi sembra brutta, ecco.

[lizzyblack]

Io ho letto e sentito i programmi di entrambi, capendone però solo una parte (impossible compredere alcune cose di paesi in cui non si vive... soprattutto perchè a volte è difficile comprenderlo anche quando ci vivi ), e mi sono informata un po' sulla legge elettorale USA (che non conoscevo per niente ). Non so perchè sia stato votato Obama, se solo perchè è nero (sì, è mulatto, ma credo che conti il fatto che sia afroamericano ), a quanto pare no (ho sentito qualche intervista in cui gli intervistati parlavano del programma). Per quanto mi riguarda, anche solo perchè ha 47 anni, contro i 72 di McCain, aveva delle chance in più. Non me ne voglia McCain, non gli voglio dare del rimbambito (mi pare tutt'altro, a quanto ho visto ), ma si parla di carriere lunghe e di un lavoro che non è proprio da niente. Un giovane, di qualunque colore sia, forse adesso fa più al caso degli USA, e del mondo. (Certo, di un giovane pirla non se ne faniente nessuno , ma credo che stiamo parlando d'altro)
In realtà dovremmo considerare quello che passa qui. Cioè, il tipo di informazione che passa all'estero è la stessa che è passata negli USA? Forse la maggior parte di noi non sa quali fossero i programmi dei candidati perchè, all'estero, non è su quello che hanno puntato

[lup]

io avevo sentito sempre la solita solfa sulle tasse, che mccain voleva abbassarle (ma con tutta questa gente che afferma di voler abbassare le tasse arriveremo al punto di ricevere soldi dallo stato?), mentre obama distingueva tra redditi <200.000 dollari (-tasse), tra i 200 e 250 mila e >250.000 (+ tasse). un punto per mr. obama.
ho sentito poi la palin accennare ad una guerra con la russia (forse era in crisi mistica tipo giovanna d'arco) e ho avuto un certo brivido. un punto per mr. obama.
obama afferma di voler ritirare le truppe dall'iraq. un punto per mr. obama.
obama afferma di voler spingere sulle energie rinnovabili. un punto per mr. obama.
sinceramente poi ammetto di non saperne molto di più, e soprattutto se il suo programma era migliore o meno di quello della clinton, (anche se che palle, ancora i clinton?!?)
ne avevo anche piene le scatole della solita solfa valori morali di qui valori morali di là, essendo io piuttosto agnostico che poi succede come haider, che sbandiera chissà quali valori per scoprire poi che era gay. viva l'ipocrisia.
inoltre mi pare di poter dire che non l'hanno votato perchè è afroamericano, ma che tanti non l'hanno votato per quel motivo.

[lizzyblack]

Io quando ho sentito che vorrebbe creare un sistema sanitario pubblico, ho sorriso davvero tanto. Non so come e in quanto tempo lo farà, ma il fatto di averci pensato, in un paese in cui se non paghi non ti curi, mi sembra abbastanza buono

[last-unicorn]

Io solo per la parodia di Saturday Night Live della Palin non avrei votato per McCain.
In realtà, se ci si crede ai sondaggi, la ragione principale per cui ha vinto Obama è stata la crisi economica, dove ha fatto una figura migliore di McCain. Come tema fondamentale più del 60% ha indicato l'economia, al secondo posto ci stava l'Iraq con il 10%. Poi è stata fondamentale la mobilizzazione degli ispanici (e dei giovani), tra i bianchi (e gli anziani) Obama ha perso, tra gli afroamericani ha stravinto e tra gli ispanici ha ricevuto due terzi dei voti.

[lizzyblack]

Ah sì, a proposito di vicepresidenti... a me non piaceva la Palin e non piace Biden. Lei, la figura della tipica americana-donna in carriera-faccio tutto io e Biden mi sembra lontano anni luce da Obama

[last-unicorn]

Mah, lei è più un tipo donnetta totalmente inesperta ma in compenso ultra-conservatrice-così-accontentiamo-l'ultradestra-antiabortista e togliamo-l'educazione-sessuale-e-i-preservativi-dalle-scuole-ma-poi-ci-lamentiamo-che-le-teenager-rimangano-incinte-e-vogliano-abortire, dove la gente si chiedeva "ma davvero vogliamo che questa, nel caso succedesse qualcosa a McCain, diventi la nostra presidente?".

[Virgilio]

Dubito che Obama sia stato votato perché afroamericano, anzi si temeva che i bianchi che avevano dichiarato di votare per lui nel segreto dell'urna potessero poi far marcia indietro.

A me francamente sembra eccessiva l'attenzione spasmodica del resto del mondo per queste elezioni. Obama è il nuovo presidente americano ok, ma Berlusconi rimane il nostro presidente del consiglio. In Kenya hanno dichiarato festa nazionale, quasi ora si aspettino che il neo presidente porti ricchezza e benessere nel suo paese d'origine.
Non so, ma francamente mi pare che il resto del mondo si sia creato un'aspettativa molto, troppo forte su quest'uomo, perché è il primo presidente nero della storia degli stati uniti. Ma chissà magari mi sbaglio...

[lilacwhisper]

Capisco molto poco di politica, ma al di là del fatto che la novità più strombazzata sia l'essere nero/mulatto/afro/blablabla di Obama, certamente gli americani volevano un grande cambiamento. Un'affluenza alle urne così massiccia ed imponente mi ha proprio dato l'impressione che fossero veramente stanchi, al colmo della sopportazione, mentre da noi negli ultimi anni si è arrivati in misura crescente all'assenteismo... il che si può ben capire, noi non abbiamo un Obama purtroppo, e nemmeno un McCain che - certamente col sorriso tirato - augura al neoeletto Mr. President un buon lavoro.
Che dire... speriamo che quel "WE CAN" legato al cambiamento trovi piena realizzazione. Sarebbe pure ora che cambiasse qualcosa da noi in Italia, ovviamente a prescindere da Obama, ma questa è fantascienza
Sono contenta che Obama abbia vinto sulla Clinton alle primarie del partito democratico USA, anche se capisco francamente poco l'attacco "fratricida". Ok, c'era in ballo la presidenza USA, ma sono volate parole grosse... e sono membri dello stesso partito Però ammetto di non capire nulla di politica, forse questo rientra nel giusto
La Palin non mi piace come donna. Questo sbandierare il suo essere moglie-mamma-governatrice-candidatavicepresidente-futuranonna-suocera-armigera-blablabla non lo sopporto, e francamente mi fa tristezza chiunque sia a favore della (ancor più) libera circolazione delle armi. E questo continuare a schierarsi "anti aborto" e allo stesso tempo "pro castità"... ragazzi, ma siamo nel 2009 quasi, sua figlia ne è la viva testimonianza.

[celesteathena]

[Mariantonietta]

Esulto per questa vittoria anche io , ma con moderazione: per età e vissuto ho bene ancora in mente i due Kennedy,M.L.king e il libro di Bisiach che mi rivelò tanti retroscena.
Ma c'è qualcuno che crede esitano i buoni e i cattivi? Che il mondo si possa dividere a metà come un cocomero? Io crederò ad Osama quando lo vedrò riuscire nelle grandi sfide.Non dimentichiamo che Usa eredita..

[Iorek Byrnison]

E finalmente ci siamo riappropriati del primato.
Il capo di stato piu' imbarazzante e' tornato ad essere il nostro.
Evviva.