"Tortuga" - Valerio Evangelisti

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Evangelisti narra della fine dell'epopea della Filibusta, o fratelli della Costa, diversa da quella dei corsari. I personaggi sono ottimamente trattati sotto il profilo psicologico, necessario per descrivere le motivazioni di un particolare stile di vita. Nei libri di Evangelisti difficilmente appare un personaggio totalmente buono o cattivo, e quindi il risultato è lontanissimo da quella che può essere una narrazione romantica, stile Salgari. Personalmente, quando leggo i suoi libri mi viene sempre una gran voglia di saperne di più sul periodo storico trattato. Ad alcuni potrebbe dar fastidio l'uso intensivo dei termini di navigazione, ma sinceramente non li considero fastidiosi alla comprensione generale del romanzo, anzi, sono necessari perchè l'uso di termini specifici è inevitabile se si parla di naviganti, come nei libri di montagna non si possono non usare dei termini specifici. Consiglio, ma d'altra parte Evangelisti è uno dei miei autori preferiti.