RABCK 1° Compleanno

[LadyMarianBc]

Esattamente tra un mese e 2 giorni, festeggerò il mio 1° compleanno da corsara e, avendo vinto RABCK e giochini di altre persone, ed essendo oltremodo entusiasta di questo forum e di tutte le persone che lo frequentano, vorrei festeggiare con voi...
Per partecipare non dovete far altro che lasciare un post con il nome di un libro che avete particolarmente amato, che vi ha colpito, sia in modo positivo che negativo, che vi ha fatto arrabbiare, insomma un libro che vi ha lasciato qualcosa e di cui potreste dire "bisogna assolutamente leggerlo" oppure "non lo consiglierei a nessuno", insieme, naturalmente, alla vostra motivazione...
Avete tempo fino al 21 gennaio: il 22, giorno del mio BC-compleanno, sceglierò il post che mi è piaciuto di più e regalerò qualcosa (forse un libro o forse altro) al vincitore...
Che ne dite? Si può fare?

SONO APERTE LE ISCRIZIONI!!!!

Partecipanti:
1. tilly77 -----> Possessione - A. S. Byatt
2. marnes -----> Noi che ci vogliamo così bene - Marcela Serano
3. cloe89 -----> Cecità - Josè Saramago
4. Kartika -----> La bambina che salvava i libri - Markus Zusak
5. Alessiam1984 -----> Privo di titolo - Andrea Camilleri
6. MartinaViola -----> La fortezza della solitudine - Jonathan Lethem
7. Gahan -----> L'isola - Victoria Hislop
8. aly24j -----> La storia dell'amore - Nicole Krauss
9. Gothicrise
10. ApplEle -----> Dona Flor e i suoi due mariti - Jorge Amado
11. normalu -----> Le intermittenze della morte - Josè Saramago
12. lizzyblack -----> Il treno per Babylon - Alex Roggero
13. Eowyn -----> Amy e Isabelle - Elisabeth Strout

[tilly77]

bella idea, mi prendo un po' di tempo per pensare ^^

[marnes]

Marcela Serano Noi che ci vogliamo così bene
Quattro donne quattro storie intense e un amicizia fortissima che le lega da sempre,un amicizia di pancia e di testa che passa attraverso e sopra tutte le difficoltà personali e la diversità delle loro vite.
Mi è piaciuto da morire.rispecchia molto una mia amicizia cinquantennale con la mia piu cara e vecchia amica.
Qualunque cosa succeda la loro amicizia rimane

[cloe89]

Cecità di Josè Saramago.
Il capolavoro di Saramago, secondo me; mostra come spesso siamo ciechi di fronte alla realtà pur vedendoci benissimo; come spesso si veda meglio chiudendo gli occhi; cosa succede in uno scenario post apocalittico da cecità generale. Il buio degli occhi come buio della mente...anzi no, perché i ciechi di Saramago non vedono nero, vedono un nulla bianco latte, quello in cui siamo immersi ogni giorno...


buon compleanno!

[Kartyka]

La bambina che salvava i libri di Zusak.
Originale, ben scritto, oltremodo emozionante e mai, sebbene la storia sia inventata ma quanto mai verosimile, sullo sfondo di una tragedia che ha macchiato la storia in maniera indelebile, una sola pagina scritta con l'intento di impietosire o suscitare la lacrima facile.
Tuttavia per questo libro di lacrime se ne versano fra qualche sorriso di tenerezza e un pò (anzi ben più di un pò) di rabbia.
L'ho scoperto per caso e ne sono contenta, perchè non mi pare sia molto conosciuto qui in Italia (ma forse mi sbaglio).

[Alessiam1984]

Privo di titolo di Andrea Camilleri.
Nel romanzo, che alterna pagine di descrizione e dialoghi a lettere, fonogrammi, articoli di giornali e manifesti, si parla della vicenda paradossale e meschina vissuta da un operaio accusato - ingiustamente - dell'omicidio di un fascista. Siamo ai tempi di Mussolini (impegnato nella fondazione della città di Mussolinia) ed è facile intuire come andrà a finire. Come scrive lo stesso autore nella postfazione: "fu il protomartire di una realtà stracangiata con violenza dalla volontà politica, dai giornali accodati a quella volontà politica, dalla cosiddetta opinione pubblica orientata dal potere".
Il romanzo è del 2005, ambientata negli anni del Fascismo, e come possiamo appurare noi tutti siamo ancora nella stessa situazione

[MartinaViola]

partecipo anch'io, ma mi prendo un altro po' di tempo per pensare.

auguri per il tuo primo anno corsaro!
il mio è passato in un baleno!

[Gahan]

partecipo anch'io, ma mi prendo un altro po' di tempo per pensare.

Idem...
A gennaio posterò la mia scelta.

[LadyMarianBc]

partecipo anch'io, ma mi prendo un altro po' di tempo per pensare.

Idem...
A gennaio posterò la mia scelta.

Nessun problema, come ho detto, c'è tempo fino al 21 gennaio...
Intanto aggiungo tutti i nuovi iscritti...

[aly24j]

Auguri per il tuo primo (prossimo) anno!!
Al momento segnalerei come libro da leggere: La storia dell'amore di Nicole Krauss

[Gothicrise]

uff me l'ero perso, partecipo partecipo! però perno un attimo a cosa scrivere

[ApplEle]

Buon BC-Compleanno!!
Dato che siamo all'inizio del nuovo anno, io vorrei consigliare una delle letture che più mi è piaciuta del 2010 (riporto la recensione che ho scritto su BC.com):

Dona Flor e i suoi due mariti - Jorge Amado

Come spesso mi capita quando inizio un nuovo libro, ho trovato la prima parte di questo romanzo davvero di difficile lettura; questa volta è successo sia per il modo di scrivere dell’autore che per la lentezza del racconto. Ma adesso, avendolo terminato e avendo trovato, invece, la seconda parte decisamente più avvincente, mi rendo conto che la scelta dello scrittore è stata azzeccata: è necessario conoscere a fondo i caratteri dei personaggi per poi capire a pieno il resto della vicenda.

Questa specie di triangolo amoroso incanta.

Due uomini così diversi tra loro…
Vadinho, con quel suo sorriso birichino, quella simpatica insolenza, quella grazia irresponsabile, matto, senza giudizio, con il vizio del gioco, un filibustiere, ma così allegro, indimenticabile, ottimo amante, con quello sguardo invitante, pieno di charme.
E Teodoro, il dottor Teodoro, impeccabile, cauto e delicato, cortese e metodico, garbato, un uomo onesto, l’esempio dei mariti.
E poi c’è lei…
Flor. Per essere LEI fino in fondo ha bisogno di entrambi: dell’amore d’impurità, sballato e alla rovescia, impudico e ardente, che la fa soffrire, le dà gioia, sofferenza e godimento, che è Vadinho. E di pace e sincerità, della casa di proprietà, la fedeltà coniugale, il rispetto, l’ordine, la considerazione, la tranquillità, e questo è Teodoro.

Una bella storia d’amore e di passione, un po’ surreale, ma anche divertente.

[LadyMarianBc]

Buon BC-Compleanno!!
Dato che siamo all'inizio del nuovo anno, io vorrei consigliare una delle letture che più mi è piaciuta del 2010 (riporto la recensione che ho scritto su BC.com):

Dona Flor e i suoi due mariti - Jorge Amado

Come spesso mi capita quando inizio un nuovo libro, ho trovato la prima parte di questo romanzo davvero di difficile lettura; questa volta è successo sia per il modo di scrivere dell’autore che per la lentezza del racconto. Ma adesso, avendolo terminato e avendo trovato, invece, la seconda parte decisamente più avvincente, mi rendo conto che la scelta dello scrittore è stata azzeccata: è necessario conoscere a fondo i caratteri dei personaggi per poi capire a pieno il resto della vicenda.

Questa specie di triangolo amoroso incanta.

Due uomini così diversi tra loro…
Vadinho, con quel suo sorriso birichino, quella simpatica insolenza, quella grazia irresponsabile, matto, senza giudizio, con il vizio del gioco, un filibustiere, ma così allegro, indimenticabile, ottimo amante, con quello sguardo invitante, pieno di charme.
E Teodoro, il dottor Teodoro, impeccabile, cauto e delicato, cortese e metodico, garbato, un uomo onesto, l’esempio dei mariti.
E poi c’è lei…
Flor. Per essere LEI fino in fondo ha bisogno di entrambi: dell’amore d’impurità, sballato e alla rovescia, impudico e ardente, che la fa soffrire, le dà gioia, sofferenza e godimento, che è Vadinho. E di pace e sincerità, della casa di proprietà, la fedeltà coniugale, il rispetto, l’ordine, la considerazione, la tranquillità, e questo è Teodoro.

Una bella storia d’amore e di passione, un po’ surreale, ma anche divertente.

Io non la vedo la recensione...

[Éowyn]

Ha usato lo spoiler, cioè una funzine che permette di nascondere delle scritte per far sì che solo chi vuole leggere può farlo. Serve a non "rovinare la sorpresa" del finale di un libro (o film).

Per leggere quello che ha scritto ApplEle devi selezionare con il mouse la parte scritta sotto spoiler: a quel punto la vedrai

[LadyMarianBc]

Ha usato lo spoiler, cioè una funzine che permette di nascondere delle scritte per far sì che solo chi vuole leggere può farlo. Serve a non "rovinare la sorpresa" del finale di un libro (o film).

Per leggere quello che ha scritto ApplEle devi selezionare con il mouse la parte scritta sotto spoiler: a quel punto la vedrai

Ah ok... GRAZIE!

[normalu]

auguroni!
non ho dubbi sul libro da proporre, l'ho finito ieri sera e sono contenta di poterlo consigliare, però devo pensare meglio a come presentarvelo, il libro è:

Le intermittenze della morte di J. Saramago

[ApplEle]

Si esatto! L'ho fatto perché, secondo il mio parere, ci sono un po' troppe indicazioni dulla trama.
Grazie Éowyn

[normalu]

ok ho cogitato...
del libro "le intermittenze della morte" ho trovato particolarmente simpatica, arguta e ironica la descizione delle reazioni allo stop dell'evento morte delle "fazioni" interessate, ovvero come hanno reagito e si sono arrangiate le persone comuni, come ha reagito la chiesa, la monarchia, come si sono avvilite le imprese di pompe funebri e di come ne hanno approfittato le mafie. nella seconda parte del libro la morte riprende la sua abituale attività di mietitrice di vite umane con la particolarità di avvertire una settimana prima il morituro tramite una lettera viola ma si imbatte in un violoncellista che in qualche modo restituisce al mittente l'avviso di morte e si ostina a non morire nella data prefissata. come va a finire non lo dico perchè toglierei la sorpresa a chi volesse leggere il libro, aggiungo solo che proprio quel finale non me lo sarei proprio immaginata!

[LadyMarianBc]

Faccio risalire un po' il thread...

[Gahan]

Eccomi... Finalmente posto la mia scelta:
"L'isola" di Victoria Hislop.
Motivazione: L'anno scorso ho fatto un viaggio all'isola di Creta e ho visitato diversi posti tra cui Spinalonga, un'isoletta oggi disabitata sulla quale si trova una fortezza veneziana del '500 che dal 1903 al 1957 è stata usata come lebbrosario. Durante la visita a Spinalonga, la guida turistica ci ha suggerito la lettura del libro di Victoria Hislop le cui vicende sono in parte ambientate su quell'isola all'epoca in cui era una colonia per lebbrosi. Ovviamente non potevo tornare a casa senza procurarmene una copia...
Su questo libro ho già scritto una recensione qui viewtopic.php?f=12&t=24408, quindi non voglio dilungarmi e ripetere le stesse cose.
Ho pensato di segnalare questo libro perché leggerlo è stato un po' come un prolungamento della mia vacanza e mi ha fatto in qualche modo sentire ancora più legata a quei luoghi.