ecco ci siamo... sono preparatissima su queste domande!
shasa ha scritto:scusa ma non è velenosa la tarantola?
Prima di tutto, c'è una bella differenza fra "velenosa" e "letale". Che le tarantole siano "velenose" è un dato di fatto, in quanto il veleno serve loro a digerire le prede. Ma, checchè ne dicano gli autori di film horror,
non esiste nessuna tarantola LETALE.
Ragni dal morso letale ne esistono, ma ti stupirai... sono piiiiiccoli, al massimo arrivano a 2-3 cm legspan. La più famosa di tutti i ragni letali è la celeberrima "vedova nera", classificata col nome scientifico di
Latrodectus mactans mactans; e non è una tarantola, è un piccolo ragnetto nero non peloso, dall'aspetto abbastanza innocuo.
Il morso di una tarantola è simile a quello di una vespa; è vero che alcune tarantole, più rare, ad esempio le
Poecilotheria, possiedono un veleno un po' più potente delle altre che può provocare anche crampi muscolari, ma non sono prolungati, e spariscono presto. Dunque, non è letale. Ripeto: non esiste nessuna tarantola dal morso letale, non su questo pianeta.
Si può morire per il morso di una tarantola? Sì, ma esattamente nello stesso modo in cui si può morire per il morso di una vespa. Alcuni soggetti sensibili, se vengono morsi da insetti velenosi, possono andare incontro allo shock anafilattico. Ma sono soggetti particolarmente sensibili e inclini alle allergie (e non è il mio caso), e lo shock anafilattico non è una cosa comune.
Aggiungo infine che le vespe sono molto più aggressive e propense a mordere delle tarantole. E' davvero raro che una tarantola morda una essere umano, semplicemente perchè sarà molto difficile che una mano umana, o qualsiasi altra parte del corpo di un uomo, si avvicini troppo ad una tarantola: sarà già fuggita. La tarantola ci riconosce subito come PIU' GROSSI e più forti di lei, e la sua prima reazione di fronte a un essere umano è quella di scappare!
shasa ha scritto:Come t'è venuto in mente di prenderti un ragno come animale da compagnia?
Bè, definire una tarantola come animale da "compagnia" è un po' azzardato!
Il mio gatto, i miei criceti sono animali da compagnia. Le mie piante carnivore e il mio ragno NON sono da compagnia, sono cose eccezionalmente belle che abbisognano di molte cure e che mi ripagano di tutto il tempo che spendo per loro con la loro salute, la loro bellezza, il loro essere così diverse e così VIVE.
Non fa molto piacere a una tarantola essere presa in mano nè in spalla, specialmente se è un ragno terricolo scavatore come la mia citharischius, che se per caso cadesse da altezze maggiori di 30 cm andrebbe incontro a morte certa per esplosione dell'addome (opistosoma). A lei piace starsene nel suo buco a osservare il suo territorio con i suoi otto attentissimi occhi, possibilmente senza essere troppo disturbata
Non è un animale da
compagnia, ma da
adorazione
Un'altra domanda che mi aspettavo è "
ma non è una crudeltà tenere un ragno chiuso in un terrario?" La mia risposta è:
dipende da che ragno!
Un ragno arboricolo, abituato ad arrampicarsi su alberi altissimi, o un ragno vagans, abituato a scorrazzare nel sottobosco alla ricerca di prede, effettivamente non lo vedrei bene in un terrario. Per quanto puoi rendere un terrario bello e accogliente, non diventerà mai la jungla con i suoi altissimi alberi, o una vasta foresta da esplorare.
Ma esistono diverse specie di ragni. Esistono ragni che passano TUTTA LA LORO VITA nella loro tana, non allontanandosene mai, uscendone, o meglio, affacciandosi al di fuori di essa, solo per catturare le prede che passano inavvertitamente davanti al loro nascondiglio o, nel caso che siano maschi, per cercare una femmina (ovvero morire). E' questo il caso del citharischius, ragno terricolo scavatore decisamente stanziale. Sono convinta che un terrario, per un ragno del genere, non risulta essere una prigione. Il citharischius non si allontana dalla sua tana neanche se ha una fame nera: questo ragno aspetta, aspetta immobile che qualche preda passi lì vicino.
shasa ha scritto:Mangerà prede vive?
E' molto difficile convincere un ragno a mangiare prede morte, soprattutto perchè, nonostante il loro set di occhi multipli, percepiscono il mondo soprattutto dalle vibrazioni che esso emana e riconoscono la preda come tale perchè SI MUOVE. Non è facile muovere una preda morta in modo naturale, e il ragno non si fa ingannare facilmente!
Dunque, cosa magna un ragno? soprattutto coleotteri e vermiciattoli, quindi grilli, cavallette, camole del miele e della farina, e anche blatte. Possono anche mangiare topini neonati, ma solo se completamente adulte e in salute, altrimenti un pasto del genere (dalla digestione molto difficile) può anche ucciderle... e comunque, possono benissimo fare a meno di mangiare piccoli mammiferi e vivere una vita lunga e felice nutrendosi solo di grilli e di camole.
Io allevo grilli da molto tempo, per dare da mangiare alle mie piante carnivore un cibo sano e allevato da me, invece che catturato in natura e quindi sottratto al suo ambiente naturale e forse anche contaminato da pesticidi: penso che anche l'alimentazione del mio citharischius sarà a base di grilli
Acheta, e magari anche una succosa cavalletta per Natale e per Pasqua...
Questo non è il mio primo ragno; fin da piccola mi è sempre piaciuto tenere con me ragni grossi e pelosetti.
Questione di gusti!
Io ad esempio non sopporto i cani, l'odore del loro pelo, il verso che fanno, lo sporco che lasciano per strada, il loro servilismo verso il padrone... ma non critico assolutamente chi li ama e li alleva, perchè capisco benissimo quello che provano queste persone quando vedono il musetto di un cane: è esattamente la stessa cosa che provo io quando vedo otto occhi neri che mi guardano agitando i chelicheri e sbattendo i pedipalpi
C'è chi ha paura dei ragni, e chi invece non ha mai desiderato altro...