Tanto per cominciare l’anno nuovo all’insegna dei libri da leggere e per rimpolpare un po’ le nostre wishlist (sia mai ce ne fosse bisogno

Inizio io:
P.Roth, Nemesi:
Un romanzo tanto esile quanto denso: si legge in pochi giorni, ma si soffre per molti a seguire. La paura che attanaglia i personaggi, l’afa che soffoca il quartiere di Newark che fa da sfondo… un libro doloroso ma dal quale è impossibile staccarsi.
P.Auster, Sunset park :
Un bellissimo incrocio di romanzi di formazione degli abitanti della vecchia casa disabitata di Sunset Park. Sinora il romanzo più bello che abbia letto di Auster.
E.Strout, Olive Kitteridge:
Una costruzione particolare per questo libro che non si può definire né un romanzo né una raccolta di racconti. Un prisma che in ogni sua faccia ci presenta una diversa immagine di Olive.
P.Cameron, Quella sera dorata:
Potrebbe sembrare quasi una pièce di teatro per quanto lo studio dei personaggi sia approfondito. L’ambientazione esotica è affascinante e le scelte finali del protagonista fanno pensare che il percorso di crescita e le persone che incontriamo possono portarci a condurre vite assolutamente inimmaginabili.
M. Calabresi, Spingendo la notte più in là:
Letto tutto d'un fiato in un viaggio Roma-Milano. Senza volerlo, Calabresi commuove presentando la storia della sua e delle altre famiglie vittime di attacchi di terrorismo proprio grazie alla sua discrezione e alla sua sobrietà. Fa male vedere come il mondo sembra funzionare alla rovescia, come sia chi cerca di cambiare il mondo con le armi dell'onesta e della giustizia ad essere vittima del sistema. Su tutte emerge la figura della madre di Calabresi, meravigliosa, e la piccola dedica del nuovo compagno di lei a Mario e ai suoi fratelli ( e ammetto che lì una lacrimuccia è scesa)
E le vostre letture? Me curiosa
