DONNE LEGGONO PIU' LIBRI DEGLI UOMINI

Le donne leggono piu' degli uomini.
Dei quasi 32 milioni e mezzo di persone che nel 2000
hanno letto almeno un libro infatti, il 64,9% sono donne,
contro il 54,9% degli uomini.
Sono dati che emergono da un'indagine Multiscopo 2000 per
conto dell'Istat riguardante i cittadini e il tempo libero su
un campione di 20 mila famiglie e 55 mila individui per l'anno
2000. Il 28% degli italiani legge esclusivamente durante il
tempo libero, mentre il 14,7% lo fa per motivi professionali o
scolastici.
I cosiddetti "lettori morbidi", cioe' coloro che non si
percepiscono come lettori ma che dichiarano di leggere alcuni
tipi di libri, sono l'11,8%.
In Italia si leggono pochi libri, dato testimoniato dal
fatto che il numero dei lettori nel tempo libero e' rimasto
invariato dal 1995. Di questi la maggior parte abita al nord e
ha la laurea o il diploma.
Tra i generi piu' letti ci sono i romanzi, italiani o
stranieri (51,3% e 40,5%), seguiti dai libri per la casa (25,4%)
e dalle guide turistiche (23,9%). Tra le donne le preferenze
vanno ai libri di consigli per la propria casa e i romanzi rosa
mentre gli uomini prediligono letture umoristiche.
Un dato interessante riguarda i libri letti dagli italiani nel
corso dell'anno 2000. Il 37%, infatti dichiara di non aver letto
neanche un libro nel corso di quell'anno: per mancanza di
interesse, di tempo libero o per altre motivazioni.
Sono pochi anche gli italiani che si recano in biblioteca,
solo 13% della popolazione (di questi il 7,6% sono
donne). Altro dato interessante riguarda le persone che
posseggono libri: oltre il 60% delle famiglie possiede al
massimo 100 libri mentre nel sud del Paese il 15,9% non ne
possiede neanche uno
