Gus Van Sant - Elephant

Certe volte, mettere in moto il cervello per immaginarsi luoghi e situazioni descritti nei libri ci sa fatica, e allora ci si butta sui film. Ma quali? "Parliamone, apriamo un dibattito!" (cit.)

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Frine
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Gus Van Sant - Elephant

Messaggio da Frine »

Visto venerdì sera, devo dire che rientra tranquillamente nella categoria lento-ma-bello,
lento perchè ci sono queste camminate eterne di studenti ripresi di spalle che percorrono i corridoi della scuola (dio, durano veramente ere geologiche);
bello per un sacco di motivi: non ci sono personaggi stereotipati (chessò: lo studente assassino e quindi cattivo-antipatico-brutto, o viceversa il figo della scuola, capitano della squadra di football che salva ericamente i suoi compagni), la fotografia è molto interessante, il montaggio ancora di più (esempio: la stessa scena ripresa dal punto di vista di diversi studenti, ma senza appesantire la trama), molti bravi giovani attori (invece il doppiaggio lascia un po' a desiderare)
che dire.. interessante, stimolante.. andatelo a vedere
(e adesso mi guardo anche "bowling for columbine"! :D)
Ultima modifica di Frine il gio ott 16, 2003 6:06 pm, modificato 1 volta in totale.
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)

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LellaTs
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Messaggio da LellaTs »

ops :oops: che testa :wall:
non mi ero accorta che avessi già creato un thread su Elephant...e ne ho creato uno nuovo!! :shock:
vabbè...prima che qualcuno risponda lo elimino e riporto qui quello che avevo scritto...inutile avere doppioni!!!

Ciaooo,
LellaTs.
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LellaTs
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Messaggio da LellaTs »

Siamo andati a vederlo ieri.
Non sono brava a fare recensioni, quindi leggetevi ad esempio questa
http://www.scanner.it/cinema/elephant2443.php
oppure questa
http://www.drammaturgia.it/giornale/spe ... ephant.htm

Vi posso dire che ci è piaciuto moltissimo, è un po' un pugno nello stomaco, è piuttosto duro (soprattutto alla fine), e siamo usciti dal cinema che non eravamo più gli stessi di prima...e questo credo sia importante...se un film ti scivola via come l'acqua non serve andarlo a vedere.

Ha dei ritmi lenti, la colonna sonora è quasi assente, e non si capisce subito lo sfasamento temporale del film...ma alla fine tutto è chiarissimo, anche se ti resta dentro una sola domanda: perché??

Vabbè...ve l'ho detto che non sono brava a fare recensioni :(
VEDETEVELO!!! :wink:
Ciaooo,
Lellats.
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Frine
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Messaggio da Frine »

Beh, Lella, secondo me hai trasmesso con molta chiarezza quello che il film provoca in chi lo vede..
Nel frattempo ho visto "Bowling for Columbine", che ti consiglio come completamento sull'argomento (anzi, forse sarebbe meglio vederlo prima, ma tant'è..) sebbene sia un documentario è molto "emotivo", se mi spiego.. bello e scioccante proprio come "Elephant"
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LellaTs
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Messaggio da LellaTs »

Grazie Frine :oops:

:arrow: Bowling for Columbine l'ho visto, ri-visto e stravisto!!! Inoltre l'ho imprestato l'imprestabile :lol: :lol:

E' un bellissimo film: ironico e intelligente. Si pone delle domande molto interessanti e riesce a darsi anche una risposta: la paura!
:eyes: :eyes: :eyes:

E' la paura, il terrore che provoca alcuni comportamenti esagerati, ed è sempre la paura che spesso è usata per giustificare delle nefandezze Significativa la scena di una conferenza stampa con Bush che fa un discorso tipo:
"c'è un allarme generale di tipo generale, non si sa dove...etc..." :shock:

Non dice né dove, né perché, né da chi, né che tipo di allarme....è solo un discorso che mette paura, una paura insensata, ingiustificata e incontrollabile.

:arrow: Per tornare a Elephant:
certe scene sono davvero lunghissime e lentissime, e non ti nascondo che talvolta ho sbadigliato :sleep: :lol: :lol: ma sono splendide proprio per questo: è una giornata qualunque, anche noiosa come molte altre giornate, questi ragazzi camminano normalmente nella scuola pensando alle solite cose, facendo le solite cose, etc...niente di particolare! Non c'è fretta alcuna, hanno solo 17 anni e tutta la vita davanti (forse!!!)

E giustamente, come dici tu, nessun stereotipo!! Nessun bullo, o cattivo, o eroe, o buono-in-assoluto.....persone normali!

Inoltre (ora scrivo in giallo perché se qualcuno non ha visto il film può essere fastidioso leggere...)
se escludiamo le scene a casa del ragazzo quando suona il pianoforte o fa colazione,
tutto il film si svolge in 10-15 minuti al massimo, :eyes: non di più, solo che sono moltiplicati per il numero di ragazzi protagonisti: questi 10-15 minuti sono vissuti 5 o 6 volte, una da ciascun ragazzo (o gruppo di ragazzi).


Il tutto in "presa diretta", senza montaggio: semplicemente con i tempi esatti di svolgimento, se per andare dal campo di football alla direzione uno ci mette 5 minuti, il film va avanti 5 minuti ad accompagnare il ragazzo per strada, dal campo alla direzione! Passo dopo passo!!!

Bellissimo!

Se qualcunaltro è andato a vedere il film...faccia un commento!
Sono curiosa di sapere le vostre opinioni :P

ciaooo,
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Frine
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Messaggio da Frine »

mmm, e tu eri quella che non sapeva fare le recensioni..
ma vaaaaaaa!!
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Messaggio da LellaTs »

Si vede che il film mi è piaciuto così tanto che ho tirato fuori doti nascoste :D ...doti che torneranno subito a nascondersi di nuovo :lol: :lol: :lol:

ma nessuno è andato a vedere questo film? Siamo le uniche due???
Fatevi avanti.... :wink:

ciaooo,
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Frine
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Messaggio da Frine »

Lella ha scritto:Siamo le uniche due???
ho idea di sì...
lanciamo la campagna pro Elephant:
Chi lo va a vedere vince un elefante!!
** gentilmente offerto dal dinamico duo Lella&Frine**

a proposito, non mi sono spiegata tanto il titolo: c'è qualche motivo che tutti sanno tranne me, o anche a te risulta misterioso e magari hai qualche idea?
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vesna
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Messaggio da vesna »

il gruppetto torinese lo vedroa lunedi
:-)
abbiate pazienza! :yes!:

Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
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Messaggio da LellaTs »

Sono d'accordo...un elefante vero in regalo!!!! :lol:

Il motivo del titolo? Sulle recensioni c'è scritto che fa riferimento ad una leggenda (o era un aneddoto??) sencondo la quale un gruppo di ciechi era invitato a tastare un elefante per capire che animale fosse, ciascuno sentiva solo una parte (la gamba, il sedere, la proboscide...), e non capiva nulla! Se si fossero messi assieme discutendone, forse sarebbero arrivati ad una soluzione.

Invece su un foglio che distribuivano in cinema c'era scritto che faceva riferimento ad un proverbio del tipo "è come non vedere...o non ammettere...che c'è un elefante nel proprio salotto", insomma, come se l'America, o la società occidentale in generale, non volesse ammettere il reale problema delle armi e della violenza.

Boh...non saprei quale scegliere, sono interessanti entrambe le interpretazioni!

Ciaooo,
LellaTs.
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Frine
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Messaggio da Frine »

la seconda mi piace molto..
anche nel mio cinemino d'essai di fiducia danno sempre il foglio con la recensione.. è una cosa che mi piace molto, mi fa sentire coccolata!
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gvnna
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Messaggio da gvnna »

Sono appena tornata da vederlo: bello e terribile allo stesso tempo.
Vale la pena.
Il sito di Repubblica dà un'ulteriore interpretazione sul titolo Elephant, dice che deriva dai massacri compiuti dai pachidermi impazziti...
Comunque sia, un bel film!
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fuocoblu
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Messaggio da fuocoblu »

Lella incerta ha scritto:fa riferimento ad una leggenda (o era un aneddoto??) sencondo la quale un gruppo di ciechi era invitato a tastare un elefante
E' una "parabola" buddista.

Il film mi attira. Per un paio di settimane ne ho sentito recensioni entusiastiche, ma ogni volta mi perdevo il titolo. (Caffè che macchia la pagina cancellandolo, radio che perde la sintonia... :eh?: cose così).
Lo andrò sicuramente a vedere, ma credo che sia in programma in un cineforum fra un paio di mesi.

Grazie per avermi fatto conoscere il titolo.
-La somma dell'intelligenza sulla Terra è costante. La popolazione è in costante aumento.-
-...d'andarsene in paesi lontani, dove nessuno lo conoscesse, neppur di nome; ma sentiva che lui, lui sarebbe sempre con sè. (Manzoni)-
-Strange world: people talk, sometimes I wonder why (Kè)-
-No brain, no pain-
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vesna
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Messaggio da vesna »

mi spiace fare la guasta feste ma a me il film nn è piaciuto
mo vi spiego..
apparte che sono andata leggermente gasata a vederlo per tutte le critiche positive ma una volta finito mi sono chiesta
ma se questo è il film dell'anno , oalma d'oro a cannes, miglior film e regia che ci aspetta quest'inverno?
la risposta è boh, il resto è scritto in piccolo per chi nn ha ancora visto il film
aparte il soggeto che si presta molto(la storia del massacro)- (parlo di soggeto e non di sceneggiatura perche inessistente) il film si spacia per una visione di 1/1,5 ora della vita di tutti giorni di ragazzi + o meno normali... prima pecca: in 1/1,5 ora un ragazzo a scuola nn dice solo 2 battute..pero vabbe, pazienza, percio' nn veritiero', è per quello che ho letto era proprio quello che il registra voleva trasmetere
la veridicità della sua visione
regia: si parlava di film inovativo...ma dov'è sono ste innovazioni?
io ho visto cose che nel cinema si usano da 30 anni, altman negli anni 70 con la storia della bomba al uni americana, trier dagli anni 80 in poi e ritengo che l'hanno fatto molto meglio, ma è sempre IMHO
insomma ritengo si che è un film d'impato, ma neanche tanto visto che argomento tratta...mi fermo qui
bacet bacin

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Messaggio da Manfred »

Anch'io non credo che sia "nuovo", "alternativo", "inusuale" e in qualche maniera anticonformista.
E non credo sia un capolavoro come avevo letto prima di andarlo a vedere.
E' molto semplice ed è un grosso punto a favore, ma certo non innovatore, in molte cose si può accostare a film già visti.

Quindi, tolto questo che era il punto su cui anche il trailer batteva, direi che mi è piaciuto nonostante secondo me potesse dire molto di più. Non so, sapete quando avvertite che il film è finito troppo presto, che avreste potuto e voluto aspettare di più? Quando sentite che c'è qualcosa di non detto? Ecco questa è un po' la sensazione dal retrogusto amarognolo che ho avvertito qualche minuto dopo pensandoci.

E dire che io non sono il tipo che s'incavola perché "Blade Runner" finisce come finisce o che non sopportava i finali "tagliati" di X-Files, dove il proseguio viene soottinteso e in fin dei conti nell'economia del film o dell'episodio non è importante.

Però in "elephant" qualcosa in più secondo me andava detta.

Io sapevo che "elephant" deriva dalla storia vera di un usignolo del Madagascar che fu mangiato da un elefante nel prato della scuola in cui è girato il film, il quale da quel momento invece di barrire sfoderava dalla sua ugola incredibili canti d'amore che fecero innamorare due ragazzi che proprio in quell'edificio una volta erano entrati per massacrare tutti.
Al canto del pachiderma i due cerebrolesi neonazisticomunisti abbassarono le loro armi e diedero vita ad effusioni d'amore frocie, le quali contagiarono tutti gli altri uomini presenti nell'edificio con le donne in un angolo a rosicare e toccarsi.........e pio pio pio(questa è la musica iniziale di un film porno di serie b)
QUEST'ANNO HA VINTO LA
JUVE ONORANDO COSI' LA MEMORIA DELL'AVV.GIANNI AGNELLI...........
SPERIAMO CHE L'ANNO PROSSIMO LO VINCA IL MILAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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zoe
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Messaggio da zoe »

è da molto che ho voglia di rivederlo questo film e leggervi mi ha fatto venir ancora più voglia...
Ma solo a me ha fatto pensare a Kubrick? Intendo come una sorta di omaggio, ricordo che fin da subito mi è saltellata questa impressione in testa...
forse per la musica classica di sotto fondo e i lunghi corridoi...
purtroppo è passato molto tempo (due anni più o meno) e di più non saprei dirvi adesso... :(
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