Raiot - C.V.D.

[invisigot]

http://www.repubblica.it/2003/k/sezioni ... schio.html

[zazie]

Che schifo, ma possibile che non abbiano niente di meglio da fare?

[Xenia]

Ho sempre molto stimato la Guzzanti che IMHO è una forza della natura e possiede un notevole talento, anche teatrale (la vidi alcuni anni fa, e rispetto alla tv non perde nulla, anzi).
L'altra sera ho visto RAIOT più o meno in integrale, e al di là dei momenti di satira vera e propria (sketch e imitazioni varie, pertaltro nella maggior parte dei casi secondo me ben riuscite) credo che si sia trattato di una trasmissione inequivocabilmente politica, che ha cioè trattato di politica vera e propria, citando numeri, dati (v. ad es. quelli relativi agli incassi pubblicitari mediaset vs rai) come in un dossier giornalistico.
Non entro del merito di quello che è stato detto né del come, però non è secondo me del tutto corretto mischiare giornalismo e satira insieme, deontologicamente parlando, perché si rischia che non tutti siano in grado di distinguere i due aspetti - e dico questo a prescindere dai contenuti tanto della satira quanto del resto.
Per quanto riguarda le affermazioni sulla razza ebraica, che temo di essermi persa (e per qs motivo non entro nel merito), certo non si è trattato di un'uscita felice (il termine razza è già di per sé infelice), però è anche vero che talvolta mi sembra una forma di razzismo al contrario vedere che qualsiasi cosa si dica sugli Ebrei sia subito preso come un'ingiuria o tacciato di antisemitismo etc. (un po' come avviene con gli omosessuli o le donne in politica, o altre categorie per non dicriminare le quali talvolta si eccede in senso inverso, quasi si tratttsse di panda e non di persone)- e cmq il fatto in sé starebbe a confermare che forse non c'è stata solo satira in RIOT (io toglierei il forse...).
In ogni caso credo sia senz'altro un bene che la Guzzanti incontri la comunità ebraica e abbiano modo di chiarirsi e sgonfiare la questione, con grande dispiacere dei media che invece adorano ricamare su qs cose...

BTW, il tuo CVD a che cosa si riferiva in particolare (perdonami ma sono solo al primo caffé )
ciao

[invisigot]

BTW, il tuo CVD a che cosa si riferiva in particolare

al fatto che, dopo aver snocciolato dati sugli aumenti pubblicitari di mediaset e aver attaccato la legge Gasparri (in maniera sicuramente politica), sia stato avviato un "processo" interno alla RAI che probabilmente si tramuterà in una chiusura del programma stesso. Tanto per cambiare...

serve ricordare?
- Santoro
- Biagi
perchè troppo politici

- Luttazzi
- Guzzanti
perchè invece di satira fanno politica

- Minoli
perchè interferiva con il monopolio di vespa

[quisaz]

mah, io ho visto tutta la trasmissione e non mi pare ci sia
stato niente di ingiurioso nei confronti della razza ebraica...
forse l'ho perso!
qualcuno mi sa dire qual'e' il passaggio incriminato?
io ho notato solo quando ha precisato che il sondaggio europeo
ha indicato Israele come "stato" e non come "razza" appunto...
e che quindi non c'era tanto bisogno di urlare subito allo scandalo!

difatti non tutti gli ebrei sono daccordo con la politica di Israele!
ricordiamo che anche ufficiali dell'esercito israeliano sono entrati
in profonda polemica con i metodi adottati dal loro stesso governo!!!

[Xenia]

dopo aver snocciolato dati sugli aumenti pubblicitari di mediaset e aver attaccato la legge Gasparri (in maniera sicuramente politica), sia stato avviato un "processo" interno alla RAI che probabilmente si tramuterà in una chiusura del programma stesso. Tanto per cambiare...

personalmente credo che il direttore della rete già conoscesse i contenuti della trasmissione, e forse non solo lui, quindi al limite l'avrebbero già potuta bploccare prima ancora che andasse in onda, che dici? e infatti sono girate voci in merito, che per fortuna sono ' evaporate' nel corso di domenica pomeriggio.
Però resta un fatto sul quale non sono d'accordo: mescolare giornalismo e satira insieme. E' un po' come mischiare notizia e commento (vedi Mentana o Fede, inguardabili...), non è informazione, anzi.

serve ricordare?
- Santoro
- Biagi perchè troppo politici

onestamente preferisco 1000 volte il tipo di denuncia fatta dalla Guzzanti (per il modo innanzitutto) rispetto a Biagi o Santoro, che hanno uno stile giornalistico, se così lo possiamo chiamare, che mi impedisce di stare davanti allo schermo per oltre 10 minuti - esattamente come Fede o Liguori, e quindi a prescindere dai contenuti che esprimono. Per me non è giornalismo in nessuno dei casi, è fazioso e basta, e tremendamente fastidioso.
Guardati una tribuna politica in Francia e vedi se i presentatori-giornalisti-moderatori sono così spudoratamente schierati... hanno le loro opinioni come è sacrosanto, punzecchiano parecchio i loro ospiti, ma non se ne vanno in giro a dichiarare la loro posizione politica perché la cosa non interessa nessuno, e soprattutto non la fanno trasparire nel loro lavoro, appunto perché si tratta di professionisti. Poi per carità, l'imparzialità assoluta è una chimera, ma in Italia siamo talmente lontano da qui...
Ciò detto, e al di là del mio giudizio sul giornalismo televisvo italico, non metto in discussione che Santoro e Biagi siano stati allontanati x' scomodi per qualcuno; tuttavia non possono indipendentemente da questo avere la mia stima.

ciao

[EdoM]

mah, io ho visto tutta la trasmissione e non mi pare ci sia
stato niente di ingiurioso nei confronti della razza ebraica...
forse l'ho perso!

appunto che non te ne sei accorto...
hai appena commesso la stessa leggerezza..
definire il gli ebrei una RAZZA

ti ricordo che il concetto di razza ebraica e' stato tragicamente usato durante il regime nezista e fascista..
gia' di per se il concetto di razza e' sbagliato, se poi e' applicato per confessione sinceramente diventa oltre che sbagliato aberrante.

dire RAZZA EBRAICA invece che EBREI e' offensivo, svilente, pericoloso e soprattutto SBAGLIATO

sul pericoloso do un veloce chiarimento.. i nazifascisti sono sempre alla caccia di persone di cultura possibilmente degli schieramenti opposti al loro che usino frasi o modi di dire tipicamente nazifascisti per poterli usare a proprio comodo..

Sicuramente la Guzzanti, come te, non ci aveva pensato, ma a posteriori credo si sia resa conto della leggerezza. Ha infatto accettato di confrontarsi con la comunita' ebraica di milano sul tema della satira e la politica di israele..

Altro errore, classico, e' identificare lo stato di Israele con gli ebrei...
Israele e' uno stato laico (forse anche piu' della laica italia) dove vivono cristiani, mussulmani, greco ortodossi e fedeli di quali tutte le relligioni monoteiste. Tutti con pari dignita' e diritti.

[EdoM]

onestamente preferisco 1000 volte il tipo di denuncia fatta dalla Guzzanti (per il modo innanzitutto) rispetto a Biagi o Santoro, che hanno uno stile giornalistico, se così lo possiamo chiamare, che mi impedisce di stare davanti allo schermo per oltre 10 minuti - esattamente come Fede o Liguori, e quindi a prescindere dai contenuti che esprimono. Per me non è giornalismo in nessuno dei casi, è fazioso e basta, e tremendamente fastidioso.

piccolo particolare...
la Guzzanti fa SATIRA.. ti deve far ridere per non farti piangere sulla gravita' delle cose...

Biagi, Santoro &C. fanno Giornalismo... devono farti incazzare nel profondo per la gravita' delle cose..

l'altra forma di giornalismo e' quello di Cucuzza... preferisco Biagi e Santoro che saranno anche faziosi... ma certamente non cercano di far credere che la vita e' bella perche' in diretta..

[Emmerlist]

A me piacciono troppo le associazioni dei consumatori, quanto vorrei lavorarci!!

[EdoM]

Però resta un fatto sul quale non sono d'accordo: mescolare giornalismo e satira insieme. E' un po' come mischiare notizia e commento (vedi Mentana o Fede, inguardabili...), non è informazione, anzi.

anche qui non sono d'accordo..
il cominco che non usi argomenti giornalistici si limita a farti ridere..
chi fa satira fa qualcosa di piu' che non generare la tua ilarita'... ti deve far pensare.. quando esci dal teatro o finisce la trasmissione devi avere ancora quell'allegria dentro che ti deve fare mandare giu la pillola amara della verita'..
poi a mente fredda.. ti ridorderai ancora di quello che hai riso, ma non ne riderai piu' tanto.. comincerai a pensarci seriamente.. e sempre di piu'...

Un esempio di quersto e' Grillo.. esci dai suoi spettacoli piegato in 2 dalle risate.. pero' ti ha parlato di cose allucinanti.. di cose allarmanti.. di cose su cui riflettere... e tu ci rifletti.. e forse cambi modo di agire..

[Xenia]

piccolo particolare...
la Guzzanti fa SATIRA.. ti deve far ridere per non farti piangere sulla gravita' delle cose...

ma EdoM il punto è proprio questo, che RAIOT non si è posto più solo come trasmissione di satira!
E in ogni caso non credo ci sia biosgno di essere faziosi per farmi (cito) 'incazzare nel profondo per la gravità delle cose'. Oppure sì?

cominco che non usi argomenti giornalistici si limita a farti ridere.. chi fa satira fa qualcosa di piu' che non generare la tua ilarita'... ti deve far pensare

ma su qs sono perfettamente d'accord con te. La satira è diversa dalla mera comicità, usa argimenti e appigli diversi, cosa che la Guzzanti, come Grillo ma come molti altri hanno sempre fatto, e mio va benissimo. Era proprio però l'impostazione della trasmissione ad essere diversa: se pensi alle precedenti di Guzzanti & Co., ci andavano giù belli pesanti su molte cose, in particolar modo politiche, ma l'approccio nel complesso era diverso; non è che ti facessero pensare meno, sempluicemente facevano dichiaratamente satira.
Qui hanno fatto dichiaratamente un mix, e lo ripeto, magari sembrerà a qualcuno una sottigliezza, per me la cosa non è l'ideale. Almeno per me.

take care

[EdoM]

Xenia.. un comico che faccia satira sulla politica e' fazioso per forza di cose..
ci puo' essere il comico di destra (esistono??) .. ma uno bipartizan mi pare un tantino utopico..

solo chi non fa comicita'/satira sulla poliica riesce a restare equidistante...

[quisaz]

appunto che non te ne sei accorto...
hai appena commesso la stessa leggerezza..
definire il gli ebrei una RAZZA

si EdoM, hai ragione, in effetti non ci ho pensato e
difatti, ora che me lo fai notare, credo di non aver
mai usato il termine "razza ebrea" nei miei discorsi...
nel caso specifico sono stato "sviato" dall'intervento di Xenia:

Per quanto riguarda le affermazioni sulla razza ebraica, che temo di essermi persa...

mi ero concentrato su una possibile affermazione fatta
e non sul termine in se'...

mi scuso.

[Xenia]

Xenia.. un comico che faccia satira sulla politica e' fazioso per forza di cose..

scusa però non puoi mischiare le mie parole, associando aggettivi a sostantivi diversi, perché poi ne tiri furoi cose che non ho mai scritto.
Preciso, visto che parlamm' e n'ce capaimmm

Io ce l'ho con i giornalisti che sono faziosi, quando lo sono, perché sono giornalisti e certe cose non se le dovrebbero permettere. Almeno, idealmente no.
Non ce l'ho con i comici-satirici eventualmente faziosi, semplicemente secondo me dovrebbe essere mantenuta una linea di confine fra giornalismo e satira. Punto. Che poi la satira possa usare argomenti giornlistici, etc. va benissimo, anzi, ma resta un'altra cosa dall'infomazione vera e propria - e IMHO andrebbe tenuta opportunamente distinta... Ma evidentemente io su qs cose sono troppo shhhvizzera....

ci puo' essere il comico di destra (esistono??) .. ma uno bipartizan mi pare un tantino utopico..

EdoM, non mi arrendo all'idea che in Italia persino i comici debbano essere di destra o di sinistra. A me personalmebnte non frega nulla, perché non è la politica la mia unica chiave di lettura del Tutto - per fortuna. Onestamente mi sono altamente stufata di qs mania italica del dover etichettare chiunque con un colore politico, non ho buisogno di questo per dare un giudizio, o semplicemente per ridere di una gag satirica.
L'essere bipartisan cmq per un comico è una possibilità eccome, e significa semplicemente cogliere tutte le opportunità da entrambe le parti (ricordo che gli show dei Guzzanti degli anni scorsi se la prendevano tanto con B. e con Bossi quanto con D'Alema e Rutelli - e qs perché la ns classe politica fa nel complesso ridere).

take care

[vanya]

Sabina Guzzanti/Fausto Bertinotti che faceva lo "scherzetto" era secondo me il personaggio in assoluto più esilarante

[Xenia]

Sabina Guzzanti/Fausto Bertinotti che faceva lo "scherzetto" era secondo me il personaggio in assoluto più esilarante

sì è vero, faceva piegare, però secondo me il massimo è quando imita l'Itaiano impossibile di B. che fa casino con le subordinate e alla fine produce frasi che non stanno in piedi
(ma vogliamo parlare di quando secoli fa faceva Moana?! Un mito...)

[Auro]

no, scusate, vogliamo parlare dei programmi di informazione che fanno satira? quelli non li censuriamo? vogliamo dire che accettiamo il fatto che fede (il quale insulta pesantemente chi non la pensa come lui, rivedetevi tutto fede al g8 o i servizi del tg4 sulle manifestazioni) vada avanti a fare il suo cabaret e invece cacciamo la guzzanti? vogliamo dire che un presidente del consiglio che da' del kapo' a un politico tedesco in pieno consiglio europeo basta che chieda scusa (in realta' non lo ha fatto, ma facciamo finta che si') e che invece una comica ipoteticamente insignificante non puo' fare le sue macchiette (che io non considero tali, ma che facciamo finta che lo siano) a mezzanotte di domenica?
siamo in un mondo di matti.
e evidentemente vogliamo che sia cosi'.
e sara' sempre cosi' finche' accettiamo che sia cosi'.
IncazzatAuro

[Xenia]

no, scusate, vogliamo parlare dei programmi di informazione che fanno satira? quelli non li censuriamo? vogliamo dire che accettiamo il fatto che fede (il quale insulta pesantemente chi non la pensa come lui, rivedetevi tutto fede al g8 o i servizi del tg4 sulle manifestazioni) vada avanti a fare il suo cabaret e invece cacciamo la guzzanti?

stella, io non ho citato solo Fede, ma eccome se l'ho citato!
E sulla figura di m* che abbiamo fatto al parlamento europeo mi viene solo da rattristarmi che non esista una commissione di vigilanza sulla Presidenza del Consiglio.
Poi sulla Guzzanti io spero di cuore che cmq non interrompano la sua trasmissione - fermo restando il fatto che IMHO non si tratta solo di satira, ma cmq...

baci

[campalla]

siamo in un mondo di matti

Temo proprio di sì, nel senso che non so se qualcuno se n'è accorto, ma ormai da anni l'informazione televisiva italiana è ridotta in modo penoso, anche senza dover scomodare Fede, Vespa e grandi personaggioni simili...
I telegiornali trasmettono tutti le stesse notizie, e tendenzialmente propongono una visione dei fatti sempre uguale (esprimere un punto di vista sui fatti come ben sapete non dipende solo dall'espressione esplicita di un'opinione, ma anche dalla scelta della notizia, dalle cose che si decidono di dire o non dire, dalle testimonianze che si decidono di raccogliere o meno...).
Ultimamente, se devo essere sincera, più che ad un telegiornale di un paese libero e democratico mi sembra di assistere ad un cinegiornale Istituto Luce del periodo fascista...

Quindi, sono d'accordo su quanto dice Xenia cioè che la satira deve essere distinta dall'informazione di tipo giornalistico, però ho un po' la paura che oggi un'informazione che si distacchi un minimo dal "mainstream" sia possibile farla "passare" solo in questo modo...

Sono mie sensazioni, riflessioni, che mi generano una grande inquietudine...

[ilmagodilussino]

razza

tanto per non ingenerare confusione e per far notare che a volte (anche e sprattutto se commessi in buona fede) i lapsus sono purtroppo macigni pesanti....

meglio tener presente: clica qui