Cari amici,
augurando a tutti delle feste felici ed un Natale con tutti i sentimenti,
vi posto una cosa carina sui libri che ho letto su un altro gruppo yahoo online.
Ciao!

Marco
...
Dalla rivista "Il caffè illustrato":
Un volumone oblungo, con due tomi di torace,
s'invaghì di una miniatura
Un libro fuori allenamento arrivò
a piè di pagina e prese fiato.
Al bar un libro di marketing ordinò
un cappuccino e una brochure.
Un libro di narrativa entrò in una banca
e chiese un estratto del suo racconto.
Un libro fu operato alle postille.
Un libro innamorato sognava
a fogli aperti.
Un libro girava con un cartellino adesivo
su cui era scritto polemicamente
"io ci tengo all'etichetta".
Un libro con la passione delle auto
vecchie si comprò una cinquecentina.
Un libro esaurito si rivolse a
un analista di mercato.
Un libro di semiotica vedeva
segnalibri da tutte le parti.
Un libro fotogenico aspettava che qualcuno
con ansia lo fotocopiasse.
Condannato dalle spietate leggi dell'economia,
un libro fu condotto al macero in un clima di terrore.
Due libri si dettero appuntamento in corso di Stampa
all'angolo con via dei Diritti d'Autore.
A carnevale un libro si vestì di parole
colorate da un evidenziatore.
Giunto all'ultima pagina, un libro ebbe
un brutto presentimento: avvertì che
si approssimava la "fine".
Un libro si fece visitare da un oculista,
gli era entrato un opuscolo in un occhio.
Un libro si eccitava sognando ogni notte
una copertina diversa.
Un libro disonesto e non corretto
fu preso a bozze in faccia.