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io ho sempre fatto sogni assurdi, ma simpatici, attivi, coinvolgenti (cadevo spesso dal letto e parlavo talmente tanto che mi svegliavo da sola).
ora è un mesetto che sto facendo solo incubi, che angoscia....
ieri ho sognato che mi cadevano i dentini....
ma perché devo fare brutti sogni? almeno la notte vorrei fare le cose più belle ed esaltanti che nella vita reale non posso fare (come facevo prima, ecco).
basta incubi, aiuto!
rivoglio i miei sogni scemi!
-sono in fase di riflessione, aspetto l'ispirazione-
io faccio dei sogni/film con sceneggiature incredibili, generalmente sono thriller ( e non assumo niente e neppure ingerisco peperonate prima di andare a nanna )
Io sogno parecchio e a volte sono anche storie complicate.. peccato che appena mi sveglio nel giro di due secondi non ricordo più nulla, ma proprio niente di niente!!! Eppure so benissimo di aver sognato, ho in testa delle immagini sfocate che non riesco a mettere a fuoco.. mi viene una rabbia!!
Beh, varia... a volte sono assurdi, a volte si ripetono, a volte sono a puntate... a volte divertenti, a volte semplicemente angoscianti, per periodi anche lunghi magari non me li ricordo... e' sempre una sorpresa !!
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
Stanotte ho sognato che dovevo tagliarmi i capelli, ma ne avevo di due tipi: lunghi e corti, e non sulla stessa testa...però non ero nè bicefala nè bifronte...
Reginetta dei telecomandi, di gnosi assolute che asserisci e domandi (Culodritto, Guccini)
“Sono sempre stato un sognatore ironico, infedele alle promesse
segrete.” (Pessoa)
Qualcuno di voi ha mai sognato di uscire con le ciabatte edi accorgersene solo dopo che è arrivato in un posto importante( che in genere è la scuola?) Io non mi sono mai spiegato perchè questo tipo di sogno si fa quasi sempre nel periodo delle elementari o al massimo fino alla rpima media
Forse la giovinezza è solo questo perenne amare i sensi e non pentirsi. (S.PENNA)
Veramente si fanno (di meno) anche da grandi... e anche il classico sogno di uscire di casa in pigiama, o senza i pantaloni o cose del genere...
Chi ne sa di più di solito attribuisce questo tipo di sogni all'attenzione che uno dà nella propria vita al giudizio degli altri... il che giustifica anche perché vengono fatti più spesso da bambini...
Tallmaris Le persone non si capiscono, si tollerano (Tallmaris)
"Seguite i princìpi, non i maestri." (Chen Xiao Wang)
Orsomarso ha scritto:Qualcuno di voi ha mai sognato di uscire con le ciabatte edi accorgersene solo dopo che è arrivato in un posto importante( che in genere è la scuola?) Io non mi sono mai spiegato perchè questo tipo di sogno si fa quasi sempre nel periodo delle elementari o al massimo fino alla rpima media
Beh, la prima media l'ho finita da un pezzo ma questo sogno lo faccio ancora... Così come a volte sogno di uscire con lo shampoo ancora sui capelli Pare che siano attribuibili ad un momentaneo senso di insicurezza... io ci ho fatto caso, li faccio spesso prima di un esame...
La cosa più bella invece è sognare di dover fare un esame e poi svegliarsi sapendo di averlo già fatto
Per il resto i miei sogni sono talmente assurdi che c'è da ridere per ore!!
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
Si sogna sempre,anche quando si crede di no, per esempio se un sogno e' troppo angoscioso, me lo dimentico, lo cancello. Sogno spesso di trovarmi in case sconosciute, palazzi etc, ma il sogno piu' pazzo e' stato quello in cui mi trovavo in casa di Napoleone!
Uno dei sogni più "particolari" che ricordo degli ultimi anni risale al periodo in cui studiavo geologia strutturale: una notte ho sognato tanti di quegli ellisse dello strain che ce n'erano per tutti i gusti, con tutti i rapporti d'aspetto possibili e tutte le orientazioni immaginabili
E quello è stato l'unico esame per cui mi sono "preoccupata" (mai preoccupata in vita mia per un esame), perché sapevo che ci avrei fatto la tesi, quindi era necessaria una bella prestazione!
io sgno sepsso e volentieri la maturità. E o ci vado vestita da regina vittoriana,o mi dimentico tutto all'orale,o non riesco ad entrare in classe per le pi ù svariate ragioni... ma il peggio é un sogno ricorrente: entro in unif a ritirare il diploma di laurea e mi dicono che devo rifare tutto perché il mio diploma non é valido...
anch'io è raro che mi ricordi i sogni fatti, ma quando capita sono molto strani.
Da uno che mi aveva particolarmente colpito avevo tratto dei numeri da giocare al lotto ma evidentemente non era quello il significato da attribuirgli
I manicomi straripavano di gente che leggeva troppo.
Era la letteratura che era pericolosa, era lì che si spingeva e si incoraggiava la gente a rimuginare. Che diamine! (Musica Rock da Vittula - Mikael Niemi)
Solitudini bastate a farsi da mangiare solitudini bastate a farti innamorare
sotto l'armadio (con la radio)... sotto l'armadio (con la radio)... sotto l'armadio
Un incubo che faccio spesso e' sognare di dover ancora fare un'interrogazione di greco o di latino o di qualche materia del liceo... sono all'universita' da anni e ricompare un prof, mi ritrovo in un'aula del vecchio liceo con loro che mi dicono "ma non puoi fare l'uni, se non passi questa interrogazione tutto quello che hai fatto ad ingegneria non vale perche' non hai finito il liceo" e io mi dispero perche' non ricordo niente...
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
Tane, mi devi pagare le royalty su quel sogno, lo faccio da anni
Unica variante, per me si tratta delle interrogazioni di fisica (il mio tallone d'Achille al liceo, non ne ho mai capito una mazza )
Lord, anche io lo faccio da anni, e che sappia lo fanno pure diversi dei nostri genitori, per cui mi sa che siamo in parecchi a dover pagare le royalties !!
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
Ma questi sono sogni "normali", nel senso che un'interrogazione è una cosa reale, della vita quotidiana (tralasciando il contesto temporale in cui è inserita...).
Io che mi sveglio la mattina dopo aver visto tutti quei cavolo di ellissi per tutta la notte, allora, che devo dire?